Fauna degli Stati Uniti d'America

L'aquila di mare testabianca bianca è l'animale simbolo degli USA dal 1782, essa ha un areale che comprende tutti gli Stati Uniti continentali e l'Alaska

La fauna degli stati uniti comprende tutte le specie animali che abitano gli Stati Uniti d'America, esse sono molte dato che gli USA sono uno degli stati con la più vasta varietà di ambienti al mondo, dai ghiacciai dell'Alaska ai deserti degli Stati Uniti occidentali, alle paludi di Louisiana e Florida, fino ad arrivare ai boschi,alle praterie,alle catene montuose diffuse nel resto del paese e alle foreste pluviali delle Hawaii. Questa incredibile varietà porta ad un'altrettanto unica varietà di specie animali, delle quali solo alcune sono presenti in tutti i 48 stati degli Stati Uniti continentali,come il cervo della Virginia, il procione e la moffetta.

Ad oggi negli USA sono contate 100000 specie di insetti e 2892 specie di vertebrati, suddivise in: 432 specie di mammiferi[1], 800 specie di uccelli, 311 specie di rettili, 295 specie di anfibi e 1154 specie di pesci. Per proteggere questa enormità di specie animali il governo ha creato circa 6770 zone protette all'interno del paese, il precursore delle aree protette americane è il Parco nazionale di Yellowstone, tra Wyoming, Montana e Idaho, fondato nel 1872 per proteggere gli ultimi esemplari di bisonte americano, la cui popolazione era stata ridotta all'osso dalla caccia. Il parco di Yellowstone è uno tra i più visitati d'America, ma tra gli altri parchi nazionali famosi si annoverano: il Parco nazionale delle Great Smoky Mountains, tra Tennessee e Carolina del Nord, il Parco nazionale di Yosemite, in California, il Parco nazionale del Gran Canyon, in Arizona, il Parco nazionale del Denali, in Alaska, il Parco nazionale delle Everglades, in Florida, il Parco nazionale di Zion, nello Utah e il Parco nazionale di Olympic, nello stato di Washington.

Stati Uniti occidentali[modifica | modifica wikitesto]

Gli Stati Uniti occidentali hanno vari ambienti all'interno dei loro confini, si passa infatti alle zone desertiche di California, Utah meridionale, Arizona e New Mexico, a stati con un'altissima concentrazione di aree forestali, come la California settentrionale, Washington, Idaho, Oregon, Wyoming e Colorado. Qui inoltre passano anche le Montagne rocciose e vari ghiacciai, infatti Washington ha il maggior numero di ghiacciai negli Stati Uniti continentali.

L'areale del puma ormai comprende soltanto gli Stati Uniti occidentali

Tra i predatori primari ci sono tre specie di ursidi: l'orso nero americano[2], diffuso con una buona popolazione in tutti gli stati dell'Ovest, mentre l'orso Grizzly e l'orso bruno[3] sono diffusi nel nord-ovest. Tra i felini il più famoso è senza dubbio il puma, ormai diffuso solo negli stati occidentali, salvo per una piccola popolazione nel sud della Florida, tra gli altri felini si possono annoverare la lince rossa[4] e la lince canadese, oltre ad animali presenti in Messico e che in alcuni casi hanno superato il confine, come il giaguaro, con la sottospecie endemica dell'Arizona[5]. Tra i canidi si annoverano: il lupo grigio nordoccidentale[6], presente a Yellowstone, a Washington e nell'Oregon, il diffusissimo coyote, la volpe grigia[7] e la volpe pigmea americana[8], diffusa in Arizona, New Mexico e Utah. Diffusi sono anche i piccoli animali, come i roditori, i mustelidi e i procionidi, tra essi si possono incontrare l'ermellino,nella zona settentrionale vicino al confine canadese, la donnola dalla coda lunga, il visone americano[9], il tasso americano, il ghiottone[10] (fascia costiera pacifica, fino alla California Settentrionale), il bassarisco astuto[11], l'opossum della Virginia, l'ursone, la martora di Pennant (Montagne Rocciose) la lontra di fiume nordamericana[12], il cane della prateria (Wyoming, Montana, Colorado, Utah, Arizona e New Mexico), il raro furetto dai piedi neri(Wyoming, Montana, Colorado, Arizona e Utah) il procione, la moffetta comune, il castoro nordamericano (eccetto il Nevada) e varie specie di scoiattoli, inoltre al largo delle coste pacifiche è possibile incontrare le lontre marine. Gli scoiattoli presenti sul territorio, soprattutto nei parchi sono: il glaucomio del nord, lo scoiattolo rosso, e lo scoiattolo grigio californiano[13]. Tra i conigli selvatici si annoverano: il coniglio scarpa da neve e la lepre californiana. Tra gli altri animali che abitano l'oceano sono da annoverare i focidi, tra essi sono presenti: l'elefante marino del nord[14], il leone marino della California[15], oltre a molte specie di balene e delfini. Sono presenti anche molte specie di erbivori, come il cervo della Virginia, il cervo mulo, il bighorn, il wapiti, l'alce (Wyoming, Idaho, Montana, Utah, Colorado, Oregon, Washington), la capra delle nevi[16] (Oregon, Wyoming, Montana, Idaho, Colorado, Nevada e la Penisola Olimpica nello stato di Washington), il bisonte americano (diffuso a Yellowstone e sull'Isola di Catilina, Channel Islands, al largo della California), il cinghiale, che fu introdotto dagli europei. Tra gli uccelli più importanti si possono annoverare la sopracitata aquila di mare testabianca, il rarissimo condor della California[17], l'aquila reale, la gru canadese, la poiana della Giamaica, detto anche falco coda rossa[18] e il corridore della strada. Tra i rettili i più conosciuti sono il mostro di Gila[19] (Nevada, Utah, California, Nuovo Messico e Arizona) e il crotalo adamantino o serpente a sonagli.

Stati Uniti orientali[modifica | modifica wikitesto]

L'orso nero americano è diffuso in tutti gli Stati Uniti continentali

Per Stati Uniti orientali s'intendono le zone del New England (Rhode Island, Maine, Massachusetts, Vermont, Connecticut e il New Hampshire) e la Pennsylvania, New York, Delaware e Washington D.C. Questa zona include alcune delle zone con la maggior percentuale di boschi degli USA e alcune delle aree naturali più incontaminate d'America, soprattutto nel New England, nonche una fauna marina molto varia. Tra i mammiferi carnivori principali ci sono: , il coyote[20], la volpe grigia, la volpe rossa, la volpe americana[21], l'orso nero americano o baribal, la lince rossa e la lince canadese (Vermont settentrionale, New Hampshire, e Maine, un tentativo di reintroduzione nello stato di New York avvenuto tra il 1989 e il 1992 non ha avuto successo)[22]. Tra i mustelidi si possono incontrare la donnola[23], la moffetta comune, la donnola dalla coda lunga[9], il tasso americano, il visone americano, la lontra di fiume nordamericana, il castoro americano, l'opossum della Virginia, la martora di Pennant[24] (New England), l'ursone, l'ermellino, il procione. Nei boschi degli Stati Uniti orientali si possono incontrare varie specie di conigli selvatici e lepri esse sono: la lepre scarpa da neve, il silvilago degli Appalachi, il silvilago del New England[25] (zone frammentate di New York, Connecticut, Massachusetts, Maine e Rhode Island) e il silvilago orientale, diffuso in tutto l'est americano. Tra i boschi e nei parchi cittadini delle città degli Stati Uniti è possibile incontrare varie specie di scoiattoli, tra essi si annoverano: il tamia striato[26], lo scoiattolo volpe[27], lo scoiattolo grigio nordamericano, il glaucomio del sud[28], il glaucomio del nord[28] e lo scoiattolo rosso. Tra gli ungulati sono diffusi i cinghiali, considerati specie invasiva e dannosa e il cervo della Virginia. La zona nord dell'est degli Stati Uniti è nota per la presenza di moltissime specie di mammiferi marini, infatti ci sono circa 15 specie di balene, le orche, 12 specie di delfini, nonché alcune specie di foche: la foca dal cappuccio[29], la foca barbata, la foca grigia[30], la foca dagli anelli e la foca dalla sella[31]. Tra gli uccelli più importanti troviamo l'aquila di mare testabianca, la poiana della Giamaica e la gru canadese. Nei mari e nei fiumi di quest'area sono presenti moltissime specie di tartarughe,sia di acqua dolce, che di fiume, come la tartaruga embricata e la tartaruga comune, mentre tra i serpenti i più famosi sono il mocassino acquatico[32] e il serpente testa di rame.

Stati Uniti meridionali[modifica | modifica wikitesto]

L'alligatore del Mississippi è diffuso in tutti gli stati del sud e in Oklahoma ed è il rettile simbolo di Florida, Louisiana e Mississippi, nonché di molte squadre sportive

Nel panorama degli Stati Uniti meridionali,come in quello delle altre zone d'America, sono da includere una moltitudine di ambienti, infatti si va dalle paludi di Louisiana e Florida, boschi e colline in Tennessee, Arkansas, Georgia, Alabama, Mississippi e Kentucky, montagne in West Virginia, deserti nel Texas occidentale e foreste di pini nella Carolina del Nord e in quella del Sud. Una parte molto importante dell'ambiente naturale degli Stati Uniti meridionali è dato dal fiume Mississippi, che nasce nella regione dei Grandi Laghi, per la precisione nel nord del Minnesota e sfocia nel Golfo del Messico, in Louisiana. Animali che sono comuni a tutti gli stati del sud sono l'armadillo a nove fasce[33], il cervo della Virginia o cervo dalla coda bianca, la lince rossa, la volpe grigia, la volpe rossa, il coyote, il procione e l'opossum della Virginia. Tra gli altri grossi carnivori è possibile incontrare: l'orso nero americano in Tennessee, Louisiana, Arkansas, Florida, Carolina del Nord e Carolina del Sud. Nei boschi del sud sono molto diffuse specie di conigli selvatici, come il silvilago orientale, il coniglio di palude (Mississippi, Alabama, Florida, Louisiana e Arkansas) e la lepre californiana[34] (Texas), mentre tra gli altri roditori è possibile incontrare il bassarisco astuto (Texas), la lontra di fiume nordamericana, il castoro americano (eccetto Florida), l'ursone, la moffetta comune e il cane della prateria (Texas). Vicino alle coste di Louisiana e Florida non è difficile incontrare il lamantino dei Caraibi[35]. Tra gli uccelli principali si può incontrare : il pellicano bruno (simbolo dello stato della Louisiana), l'avvoltoio collorosso, il falco pescatore, l'ibis bianco[36] e l'aninga[37]. Gli animali più famosi di questa parte del mondo sono, probabilmente, i rettili, essi sono molti data la quantità di paludi presenti, tra i serpenti il più famoso è il serpente corallo, tra le tartarughe la tartaruga alligatore, la tartaruga azzannatrice e tra i coccodrilli sono diffusi l'alligatore del Mississippi[38] (simbolo dell'Università della Florida) e il coccodrillo americano, diffuso in Florida, ma con sporadiche catture anche negli altri stati del sud (per esempio in Carolina del Sud nel 2008).

Stati Uniti centrali[modifica | modifica wikitesto]

Il bisonte americano è uno degli animali simbolo degli Stati Uniti

Per Stati Uniti centrali si indicano gli stati del cosiddetto Midwest (Illinois, Indiana, Iowa, Michigan, Minnesota, Missouri, Nebraska, Dakota del Nord, Dakota del Sud, Wisconsin, Ohio e Kansas). Il territorio del Midwest è occupato principalmente da praterie e da laghi, infatti gli stati di questa parte d'America possono essere a loro volta ulteriormente divisi in: Regione dei Grandi Laghi (Ohio, Minnesota, Wisconsin, Michigan, Illinois e Indiana), Rust Belt, vale a dire cintura della ruggine, la zona più povera d'America a causa del fallimento di molte aziende che rendevano la zona la principale area industriale d'America, di essa fanno parte l'Indiana, il Wisconsin, l'Ohio, il Michigan, l'Illinois, il Missouri e l'Iowa e della Corn Belt, la cintura del mais, della quale fanno parte tutti gli stati del Midwest. Lo svuotamento di molte aree di campagna, la presenta di importanti monumenti naturali come gli Appalachi, il fiume Mississippi (che nasce in Minnesota) e il fiume Missouri, e gli oltre 10,000 laghi hanno permesso però uno sviluppo di molte popolazioni di animali. Tra i predatori principali si annoverano l'orso nero americano( Minnesota, Missouri, Michigan)[2], la lince rossa, il lupo grigio delle Grandi Pianure[39] (Minnesota e Wisconsin settentrionale), il coyote, la volpe rossa e la volpe grigia. Tra gli altri piccoli animali è si annotano: il tasso americano (animale simbolo del Wisconsin), l'opossum della Virginia, il cane della prateria della coda nera, il procione, la lepre californiana (Oklahoma, Nebraska e Kansas), la lepre di prateria ( Dakota del Nord, Dakota del Sud, Minnesota e Wisconsin), il silvilago orientale (Oklahoma, Kansas, Nebraska, Dakota del Nord e Dakota del Sud), la marmotta americana, il castoro nordamericano, l'armadillo a nove fasce (Missouri, Kansas e Oklahoma), la nutria, il bassarisco astuto (Oklahoma), la moffetta comune, la donnola dalla coda lunga e il visone americano. Tra i grandi erbivori o onnivori che popolano le praterie del Midwest vi si trovano il wapiti, il cervo della Virginia e l'alce[40] (Michigan, Wisconsin), il bisonte americano e il cinghiale (simbolo dell'università dell'Arkansas).

Alaska[modifica | modifica wikitesto]

L'Alaska rappresenta una particolarità rispetto agli altri stati, esso infatti è il più grande tra gli stati,ma quello con la minore densità abitativa e con la maggior percentuale di aree non abitate, inoltre l'Alaska, insieme alle isole Hawaii, è l'unico stato non confinante col resto degli USA, essa infatti confina ad est con lo Yukon e la Columbia Britannica, in Canada. La fauna è composta anche da animali la cui popolazione è molto limitata negli Stati Uniti continentali, basta pensare che il 98% degli orsi bruni presenti negli Stati Uniti e il 70% dell'intera popolazione del Nord America si trova in Alaska. Le specie di orsi presenti sono quattro: l'orso nero americano, diffuso in tutto il Nord America, l'orso kodiak, endemico dell'Alaska, l'orso grizzly, le cui altre popolazioni sul suolo americano possono essere trovate esclusivamente a Yellowstone, nel Montana e sul confine tra Idaho e Canada, e l'orso polare. Tra gli altri carnivori che si trovano sul suolo alaskano abbiamo varie specie di canidi, quali il lupo grigio, qui diffuso con cinque sottospecie ma sterminato in gran parte degli Usa, il coyote, la volpe artica e la volpe rossa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ronald J. Larson, Marine flora and fauna of the northeastern United States. Scyphozoa /, For sale by the Supt. of Docs., U.S. Govt. Print. Off.,, 1976. URL consultato il 12 febbraio 2021.
  2. ^ a b Martyn Obbard, David Garshelis (Minnesota Department of Natural Resources), Brian Scheick (Florida Fish & Wildlife Conservation Commission), Diana Doan-Crider (Animo Partnership in Natural Resources), John Beecham, IUCN Red List of Threatened Species: Ursus americanus, su IUCN Red List of Threatened Species, 18 marzo 2016. URL consultato il 14 febbraio 2021.
  3. ^ Ursus arctos: McLellan, B.N., Servheen, C. & Huber, D. (IUCN SSC Bear Specialist Group), su IUCN Red List of Threatened Species, 1º gennaio 2008. URL consultato il 12 febbraio 2021.
  4. ^ Lynx rufus: Kelly, M., Caso, A. & Lopez Gonzalez, C., su IUCN Red List of Threatened Species, 30 giugno 2008. URL consultato il 12 febbraio 2021.
  5. ^ Esteban Payan (Panthera), Howard Quigley (Panthera), Lisanne Petracca (Panthera), Roberto Salom (Panthera), Rebecca Foster (Panthera), Environmental Research Institute) Bart Harmsen (University of Belize, IUCN Red List of Threatened Species: Panthera onca, su IUCN Red List of Threatened Species, 5 agosto 2016. URL consultato il 12 febbraio 2021.
  6. ^ L. David Mech, The wolves of Isle Royale, University Press of the Pacific, 2002, ISBN 1-4102-0249-6, OCLC 51686020. URL consultato il 12 febbraio 2021.
  7. ^ Urocyon cinereoargenteus: Cypher, B.L., Fuller, T.K. & List, R., su IUCN Red List of Threatened Species, 30 giugno 2008. URL consultato il 12 febbraio 2021.
  8. ^ Vulpes vulpes: Hoffmann, M. & Sillero-Zubiri, C., su IUCN Red List of Threatened Species, 1º marzo 2016. URL consultato il 12 febbraio 2021.
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  10. ^ Gulo gulo: Abramov, A., Belant, J. & Wozencraft, C., su IUCN Red List of Threatened Species, 26 agosto 2009. URL consultato il 12 febbraio 2021.
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  40. ^ Alces alces: Hundertmark, K., su IUCN Red List of Threatened Species, 27 settembre 2015. URL consultato il 14 febbraio 2021.

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