Ernst Hinterseer

Ernst Hinterseer nel 1963

Nazionalità

Austria

Sci alpino

Specialità

Slalom gigante, slalom speciale, combinata

Squadra

Kitzbüheler SC

Termine carriera

1960

Palmarès

Competizione	Ori	Argenti	Bronzi
Olimpiadi	1	0	1
Mondiali	1	0	1

Per maggiori dettagli vedi qui

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Ernst Hinterseer (Kitzbühel, 27 febbraio 1932) è un ex sciatore alpino e allenatore di sci alpino austriaco, campione olimpico e iridato nello slalom speciale a Squaw Valley 1960.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Hinterseer è stato il primo esponente di una famiglia di atleti di alto livello: i suoi figli Ernst, Guido e Hansi furono a loro volta sciatori alpini di alto livello e suo nipote Lukas è un calciatore convocato anche dalla Nazionale austriaca^[1]^[2].

Carriera sciistica[modifica | modifica wikitesto]

Specialista delle prove tecniche attivo dal 1952, Hinterseer ottenne il primo successo in carriera ai Campionati austriaci 1954, dove vinse il titolo nazionale nello slalom gigante, e nello stesso anno debuttò ai Campionati mondiali: nella rassegna iridata di Åre 1954 si classificò 38º nello slalom speciale^[1]. Nel 1954 fu 3º nello slalom speciale e nella combinata della "3. Int. Österr. Wintersportwoche" disputata sulla Streif e sulla Ganslern di Kitzbühel^[3]; replicò gli stessi piazzamenti al trofeo dell'Hahnenkamm dell'anno successivo^[3].

Ai VII Giochi olimpici invernali di Cortina d'Ampezzo 1956, suo esordio olimpico, si classificò 6º nello slalom gigante. L'anno dopo fu 2º nello slalom speciale dell'Hahnenkamm di Kitzbühel e nel 1958 si piazzò ancora al 2º posto nello slalom gigante e nello slalom speciale di Kitzbühel^[3]; nel 1958 fu anche 2º nello slalom speciale dell'Internationale Adelbodner Skitage disputato sulla Chuenisbärgli di Adelboden^[4]. Agli VIII Giochi olimpici invernali di Squaw Valley 1960, suo congedo agonistico^[1], vinse la medaglia d'oro nello slalom speciale e quella di bronzo nello slalom gigante, entrambe valide anche ai fini dei Mondiali 1960.

Carriera da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritiro partecipò al circuito professionistico di sci alpino, vincendo il titolo mondiale nel 1963^[1], e in seguito divenne allenatore prima nei quadri della Federazione sciistica dell'Austria (dal 1967^[1] al 1974^{[senza fonte]}), poi in quelli della Germania Ovest (dal 1974^{[senza fonte]} al 1976^[5]).

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

2 medaglie, entrambe valide anche ai fini dei Campionati mondiali:
- 1 oro (slalom speciale a Squaw Valley 1960)
- 1 bronzo (slalom gigante Squaw Valley 1960)

Campionati austriaci[modifica | modifica wikitesto]

8 medaglie^{[senza fonte]}:
- 2 ori (slalom gigante^[1] nel 1954; combinata nel 1956)
- 5 argenti (discesa libera, slalom speciale nel 1956; slalom gigante nel 1958; slalom gigante nel 1959; slalom gigante nel 1960)
- 1 bronzo (slalom gigante nel 1956)^{[senza fonte]}

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Decorazione d'onore in oro dell'Ordine al merito della Repubblica austriaca

— 1997^{[senza fonte]}

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Sportivo austriaco dell'anno nel 1960^[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f ^g (EN) Ernst Hinterseer, su olympedia.org. URL consultato il 17 giugno 2023.
^ (DE) Ernst Hinterseer jun., su skikitz.org. URL consultato il 17 giugno 2023.
(DE) Christian Eichler, Kein Sänger, kein Skifahrer, in Frankfurter Allgemeine Zeitung, 23 agosto 2015. URL consultato il 27 ottobre 2015.
^ ^a ^b ^c (DE) Siegerlisten Rang 1 bis 3 - 1931 bis 2013 (PDF), su hahnenkamm.com, 2013. URL consultato il 17 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2015).
^ (DE, EN) Bisherige Sieger, su weltcup-adelboden.ch. URL consultato il 17 giugno 2023.
^ (DE, FR, EN) Comitato organizzatore dei XII Giochi olimpici invernali, Riesenslalom Herren/Slalom géant Hommes/Men's Giant Slalom, in Endbericht/Rapport final/Final Report XII. Olympische Winterspiele Innsbruck 1976, Comitato Olimpico Internazionale, 1976. URL consultato il 17 giugno 2023. Ospitato su LA84 Foundation.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ernst Hinterseer

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

(EN) Ernst Hinterseer, su fis-ski.com, FIS.
(EN) Matteo Pacor, Ernst Hinterseer, su Ski-DB.com.
(EN, FR) Ernst Hinterseer, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
(EN) Ernst Hinterseer, su Olympedia.
(EN) Ernst Hinterseer, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).