Ernesto di Meclemburgo-Strelitz

Ernesto di Meclemburgo-Strelitz

Ernesto di Meclemburgo-Strelitz (nome completo in tedesco: Gottlob Ernesto Alberto, duca di Mecklenburg) (Mirow, 27 agosto 1742Neustrelitz, 27 gennaio 1814) è stato un nobile tedesco, era un membro della Casa Ducale di Meclemburgo-Strelitz.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ernesto era il settimogenito e il terzo figlio del duca Carlo Ludovico Federico di Meclemburgo e di sua moglie la principessa Elisabetta Albertina di Sassonia-Hildburghausen.

Era un fratello maggiore della regina Carlotta del Regno Unito, che sposò il re Giorgio III nel 1761.

Ernesto è stato descritto, dal romanziere Sarah Scott, come "un tipo molto carino, con una personalità piacevole"[1]. Nel marzo 1762 Ernesto si era, secondo Scott, "perdutamente innamorato di" Mary Eleanor Bowes[1], la più ricca ereditiera in Gran Bretagna e forse la più ricca d'Europa[2]. Scott ipotizzò che se si fosse organizzato il matrimonio, Ernesto sarebbe diventato ancora più ricco di suo fratello maggiore Adolfo Federico IV, duca di Mecklenburg. Tuttavia, il re Giorgio III vietò il matrimonio, perché disapprovava che il cognato sposasse qualcuno che non avesse il sangue reale.

Alla fine del 1768 alla Casa della Regina (oggi Buckingham Palace), Ernesto prese, insieme a suo nipote, il principe Guglielmo (il futuro re Guglielmo IV) il vaiolo. Come suo fratello Carlo, Ernesto beneficiò dal matrimonio di Carlotta e guadagnò la promozione all'interno dell'esercito di Hannover, di cui Giorgio III era sovrano. Ernesto divenne governatore dell'esercito a Celle, in Hannover, dove venne accolta la sorella di Giorgio III in esilio, la regina Carolina Matilde alla fine del suo matrimonio con Cristiano VII di Danimarca[3][4][5].

Nel 1782 Ernesto tentò di contrarre un matrimonio con una principessa della casa di Holstein-Gottorp, nel tentativo di pagare i suoi numerosi debiti. Carlotta consigliò al fratello di recedere, perché la dote della principessa in questione non sarebbe stata sufficiente a saldare i suoi debiti, e né lei né il marito sarebbero stati in grado di aiutarlo con le loro finanze. Ernesto non si sposò mai.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 27 gennaio 1814 all'età di 71 anni.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Adolfo Federico I di Meclemburgo-Schwerin Giovanni VII di Meclemburgo-Schwerin  
 
Sofia di Holstein-Gottorp  
Adolfo Federico II di Meclemburgo-Strelitz  
Maria Caterina di Brunswick-Wolfenbüttel Giulio Ernesto di Brunswick-Dannenberg  
 
Maria della Frisia orientale  
Carlo Ludovico Federico di Meclemburgo-Strelitz  
Cristiano Guglielmo di Schwarzburg-Sondershausen Antonio Günther I di Schwarzburg-Sondershausen  
 
Maria Maddalena del Palatinato-Zweibrücken  
Cristiana Emilia di Schwarzburg-Sondershausen  
Antonia Sibilla di Barby-Muhlingen Alberto Federico I di Barby-Mühlingen  
 
Sofia Ursula di Oldenburg-Delmenhorst  
Ernesto di Meclemburgo-Strelitz  
Ernesto di Sassonia-Hildburghausen Ernesto I di Sassonia-Gotha-Altenburg  
 
Elisabetta Sofia di Sassonia-Altenburg  
Ernesto Federico I di Sassonia-Hildburghausen  
Sofia Enrichetta di Waldeck Giorgio Federico di Waldeck  
 
Elisabetta Carlotta di Nassau-Siegen  
Elisabetta Albertina di Sassonia-Hildburghausen  
Giorgio I di Erbach-Erbach Giorgio Alberto I di Erbach  
 
Elisabetta Dorotea di Hohenlohe-Waldenburg-Schillingsfürst  
Sofia Albertina di Erbach-Erbach  
Amalia Caterina di Waldeck-Eisenberg Filippo Teodoro di Waldeck  
 
Maria Maddalena del Palatinato-Zweibrücken  
 

Titoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 27 agosto 1742-27 gennaio 1814: Sua Altezza Serenissima il duca Ernesto di Meclemburgo-Strelitz

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Moore, p. 38.
  2. ^ Moore, p. 30.
  3. ^ Black, p. 312.
  4. ^ Campbell Orr, p. 381.
  5. ^ Wilkins, pp. 229, 242-243, 245.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN263957706 · CERL cnp02058630 · GND (DE1025669266 · WorldCat Identities (ENviaf-263957706
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie