Ernesto d'Austria

Ernesto d’Asburgo
Ritratto del principe Ernesto d'Asburgo eseguito da Martino Rota
Governatore dei Paesi Bassi Spagnoli
In carica1594 –
20 febbraio 1595
PredecessorePietro Ernesto di Mansfeld
SuccessorePedro Enríquez de Acevedo
Altri titoliArciduca d'Austria
NascitaVienna, 15 giugno 1553
MorteBruxelles, 20 febbraio 1595 (41 anni)
Luogo di sepolturaConcattedrale di San Michele e Santa Gudula
DinastiaAsburgo
PadreMassimiliano II d'Asburgo
MadreMaria d'Asburgo
ReligioneCattolicesimo
Sacro Romano Impero (1519-1740)
Casa d'Asburgo

Carlo V (1519-1556)
Figli
Ferdinando I (1556-1564)
Massimiliano II (1564-1576)
Figli
Rodolfo II (1576-1612)
Mattia (1612-1619)
Ferdinando II (1619-1637)
Figli
Ferdinando III (1637-1657)
Figli
Ferdinando IV (1653-1654)
Leopoldo I (1658-1705)
Figli
Giuseppe I (1705-1711)
Figli
Carlo VI (1711-1740)
Maria Teresa (1745-1780)
come consorte di Francesco I (1745-1765)
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Ernesto d'Asburgo, arciduca d'Austria (Vienna, 15 giugno 1553Bruxelles, 20 febbraio 1595), era il secondogenito dell'imperatore Massimiliano II e di Maria di Spagna.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu educato assieme al fratello Rodolfo alla corte di Spagna. Nel 1573 e nel 1587 fu candidato al trono di Polonia, ma gli furono preferiti rispettivamente Enrico di Valois e Sigismondo di Svezia. Dal 1576 in poi, fu governatore dell'Arciducato d'Austria, dove promosse la Controriforma. Nel 1590 divenne tutore del giovane cugino, l'arciduca dell'Austria Interiore Ferdinando (che sarebbe poi divenuto l'imperatore Ferdinando II). Nel 1592 subì in Ungheria una sconfitta dai Turchi.

Nello stesso anno il re Filippo II di Spagna gli affidò l'incarico di governatore dei Paesi Bassi spagnoli, ma Ernesto si recò a Bruxelles solo nel 1594; se il suo governo fu privo di rilevanza politica a causa della sua brevità (morì già l'anno seguente), fu però importante dal punto di vista culturale e artistico: nei Paesi Bassi ebbe modo di conoscere e apprezzare il pittore Pieter Bruegel il Vecchio e lo raccomandò al fratello Rodolfo II. Questa fu quindi l'origine della collezione di dipinti di Bruegel del Kunsthistorisches Museum di Vienna.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Filippo I di Castiglia Massimiliano I d'Asburgo  
 
Maria di Borgogna  
Ferdinando I d'Asburgo  
Giovanna di Castiglia Ferdinando II d'Aragona  
 
Isabella di Castiglia  
Massimiliano II d'Asburgo  
Ladislao II di Boemia Casimiro IV di Polonia  
 
Elisabetta d'Asburgo  
Anna Jagellona  
Anna di Foix-Candale Gastone II di Foix-Candale  
 
Caterina di Navarra  
Ernesto d'Asburgo  
Filippo I di Castiglia Massimiliano I d'Asburgo  
 
Maria di Borgogna  
Carlo V d'Asburgo  
Giovanna di Castiglia Ferdinando II d'Aragona  
 
Isabella di Castiglia  
Maria d'Asburgo  
Manuele I del Portogallo Ferdinando del Portogallo  
 
Beatrice del Portogallo  
Isabella d'Aviz  
Maria d'Aragona Ferdinando II d'Aragona  
 
Isabella di Castiglia  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Governatore dei Paesi Bassi spagnoli Successore
Pietro Ernesto I di Mansfeld 1594-1595 Pedro Enríquez de Acevedo, Conte di Fuentes
Predecessore Governatore del Ducato di Milano Successore
Pietro Ernesto I di Mansfeld 1594-1595 Pedro Enríquez de Acevedo, Conte di Fuentes
Controllo di autoritàVIAF (EN45135798 · ISNI (EN0000 0000 6128 4482 · SBN MUSV024462 · BAV 495/130331 · CERL cnp00871523 · LCCN (ENn85160667 · GND (DE120580497 · BNE (ESXX1497994 (data) · J9U (ENHE987007274511505171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85160667