Elezioni parlamentari in Scozia del 2016

Elezioni parlamentari in Scozia del 2016
Stato Bandiera della Scozia Scozia
Data
5 maggio
Nicola Sturgeon election infobox 3.jpg
RuthDavidsonMSP.jpg
Kezia Dugdale 2016 (cropped).jpg
Leader
Partiti
Voti
1.059.897
46,5%
501.844
22,0%
514.261
22,6%
Seggi
63 / 129
31 / 129
24 / 129
Differenza %
Aumento 1,1%
Aumento 8,1%
Diminuzione 9,2%
Differenza seggi
Diminuzione 6
Aumento 16
Diminuzione 13
Primo ministro
Nicola Sturgeon
2011 2021

Le elezioni parlamentari in Scozia del 2016 si sono tenute giovedì 5 maggio 2016[1] per eleggere i 129 deputati del Parlamento scozzese. Si è trattato della quinta elezione generale fin dall'istituzione del Parlamento nel 1999 ed è stata la prima elezione parlamentare in Scozia in cui hanno avuto diritto di voto anche i sedicenni e diciassettenni, in base a quanto previsto dalla Legge sulle Elezioni Scozzesi.[2][3] Si è trattato inoltre della prima volta in cui i tre principali partiti erano guidati da donne.

Il Parlamento fu sciolto il 24 marzo 2016, per permettere il periodo di campagna elettorale ufficiale. Nel precedente parlamento vi erano rappresentanti di cinque partiti: il Partito Nazionale Scozzese (SNP) guidato dal Primo Ministro della Scozia Nicola Sturgeon, il Partito Laburista Scozzese guidato da Kezia Dugdale, il Partito Conservatore Scozzese guidato da Ruth Davidson, i Liberal Democratici Scozzesi guidati da Willie Rennie, i Verdi Scozzesi diretti da Patrick Harvie e Maggie Chapman. Di questi cinque partiti, quattro avevano cambiato i propri leader dalle elezioni del 2011.

Durante la campagna elettorale, si è tenuta una serie di dibattiti televisivi, a cui hanno preso parte anche i leader dei partiti eletti. BBC Scotland tenne il primo dibattito il 24 marzo, STV trasmise il secondo il 29 marzo e BBC Scotland ospitò il dibattito finale il 1º maggio.

Il Partito Nazionale Scozzese vinse le elezioni e ottenne il terzo mandato al governo scozzese, ma si fermò due seggi sotto il limite che garantiva la maggioranza assoluta.[4][5] I conservatori ottennero un significativo incremento nel voto popolare e sostituirono i laburisti come secondo partito.[4][5] I verdi scozzesi ottennero il loro sesto seggio nelle liste regionali e superarono i liberal democratici, che rimasero a 5 seggi.[4][5]

Data[modifica | modifica wikitesto]

Secondo lo Scotland Act del 1998, le elezioni generali ordinarie per il Parlamento scozzese si sarebbero normalmente tenute il primo giovedì di maggio quattro anni dopo le elezioni del 2011, cioè nel maggio 2015.[6] Nel maggio 2010, il nuovo governo di David Cameron stabilì nell'accordo di coalizione con i Liberal Democratici che le successive elezioni generali del Regno Unito si sarebbero tenute nel maggio 2015.[7] Questa proposta fu criticata dal Partito Nazionale Scozzese e dai laburisti, dato che era consuetudine che elezioni con differenti sistemi di voto si dovessero tenere in giorni diversi, cosa che tutti i partiti avevano fino ad allora accettato.[8] In risposta alle critiche, il vice Primo Ministro Nick Clegg permise il diritto di variare la data delle elezioni al Parlamento scozzese di un anno in avanti oppure indietro.[9] Tutti i principali partiti politici si mostrarono favorevoli al posticipo delle elezioni di un anno.[10][11] La legge sul mandato parlamentare fisso del 2011, approvata dal Parlamento del Regno Unito, spostò la data delle elezioni parlamentari scozzesi al 5 maggio 2015.[1]

La data delle elezioni può essere variata di un mese in avanti o indietro dal sovrano, su proposta del Presidente del Parlamento.[6]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Composizione dopo le elezioni.
Partito Sistema a membri addizionali Seggi totali
Collegi Regioni
Voti % +/- Seggi +/- Voti % +/- Seggi +/- Totale +/- %
Partito Nazionale Scozzese 1.059.897 46,5 Aumento 1,1 59 Aumento 6 953.987 41,7 Diminuzione 2,3 4 Diminuzione 12 63 Diminuzione 6 48,8
Conservatori 501.844 22,0 Aumento 8,1 7 Aumento 4 524.222 22,9 Aumento 10,6 24 Aumento 12 31 Aumento 16 24,0
Laburisti 514.261 22,6 Diminuzione 9,2 3 Diminuzione 12 435.919 19,1 Diminuzione 7,2 21 Diminuzione 1 24 Diminuzione 13 18,6
Verdi 13.172 0,6 Aumento 0,6 0 Stabile 0 150.426 6,6 Aumento 2,2 6 Aumento 4 6 Aumento 4 4,7
Liberal Democratici 178.238 7,8 Diminuzione 0,1 4 Aumento 2 119.284 5,2 Stabile 0 1 Diminuzione 2 5 Stabile 0 3,9
UKIP 46.426 2,0 Aumento 1,1 0 0 0 Stabile 0 0,0
Solidarietà 14.333 0,6 Aumento 0,5 0 0 0 Stabile 0 0
Cristiani Scozzesi 1.162 0,1 0,0 0 Stabile 0 11.686 0,5 Diminuzione 0,3 0 0 0 Stabile 0 0
RISE 10.911 0,5 Aumento 0,5 0 0 0 Stabile 0 0
Uguaglianza delle Donne 5.968 0,3 Aumento 0,3 0 0 0 Stabile 0 0
Indipendenti 5.467 0,2 Diminuzione 0,4 0 Stabile 0 4.420 0,2 Diminuzione 0,9 0 Diminuzione 1 0 Diminuzione 1 0
Libertari 119 0,0 0,0 0 Stabile 0 1.686 0,1 Aumento 0,1 0 0 0 Stabile 0 0
Fronte Nazionale 617 0,0 Stabile 0,0 0 0 0 Stabile 0 0
Comunisti 510 0,0 Stabile 0,0 0 0 0 Stabile 0 0
TUSC 3.540 0,1 Aumento 0,1 0 Stabile 0 0 Stabile 0 0
Altri 1.453 0,0 0,0 0 Stabile 0 5.757 0,3 Diminuzione 4,4 0 0 0 Stabile 0 0
Totale 2.279.153 100,0 73 2.285.752 100,0 56 129 100,0
Voto popolare (collegi)
 
SNP
  
46,5%
Laburisti
  
22,6%
Conservatori
  
22%
Liberal Democratici
  
7,6%
Verdi
  
0,6%
Altri
  
0,5%
Voto popolare (regioni)
 
SNP
  
41,7%
Conservatori
  
22,9%
Laburisti
  
19,1%
Verdi
  
6,6%
Liberal Democratici
  
5,2%
UKIP
  
2,0%
Altri
  
2,5%
Seggi parlamentari
 
SNP
  
48,8%
Conservatori
  
24,0%
Laburisti
  
18,6%
Verdi
  
4,7%
Liberal Democratici
  
3,9%

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Fixed-term Parliaments Act 2011 section 4
  2. ^ Cut in Scottish voting age passed unanimously, BBC News, 18 giugno 2015. URL consultato il 27 aprile 2016.
  3. ^ Voting age in Scotland lowered to 16, su aboutmyvote.co.uk, About my vote. URL consultato il 27 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2016).
  4. ^ a b c New MSPs to arrive at Holyrood for first day, su bbc.co.uk, BBC News, 9 maggio 2016. URL consultato il 9 maggio 2016.
  5. ^ a b c Election 2016: Before-and-after and party strength maps, su bbc.co.uk, BBC News, 6 maggio 2016. URL consultato il 9 maggio 2016.
  6. ^ a b Scotland Act 1998 – Section 2 Ordinary General Elections, su opsi.gov.uk, Office of Public Sector Information. URL consultato l'8 maggio 2007.
  7. ^ Alan Travis, Fixed five-year parliamentary term will tie both leaders' hands, The Guardian, 13 maggio 2010. URL consultato il 7 maggio 2011.
  8. ^ Coalition asked to respect Scottish elections, Scottish National Party, 31 maggio 2010. URL consultato il 7 maggio 2011 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2010).
  9. ^ UK government offers Holyrood five-year terms, BBC News, 17 febbraio 2011. URL consultato il 7 maggio 2011.
  10. ^ Salmond back Scotland 2015 election delay, BBC News, 18 febbraio 2011. URL consultato il 7 maggio 2011.
  11. ^ Scott McNab, Holyrood set for a five-year term to avoid clash with general election, The Scotsman, 19 febbraio 2011. URL consultato il 7 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2011).

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