Elezioni generali in Kenya dell'agosto 2017

Elezioni generali in Kenya dell'agosto 2017
(annullate)
Stato Bandiera del Kenya Kenya
Data
8 agosto
Uhuru Kenyatta 2015.jpg
Raila Amolo Odinga.jpg
Candidati
Partiti
Voti
8.223.369
54,17%
6.822.812
44,94%
Presidente uscente
Uhuru Kenyatta (JPK)
2013 2017 (Ott.)

Le elezioni generali in Kenya dell'agosto 2017 si tennero l'8 agosto l'elezione del Presidente e il rinnovo del Parlamento[1].

Il 1º settembre 2017 la Corte Suprema annullò le elezioni per irregolarità nei voti e indisse nuove elezioni per il successivo 26 ottobre.

Sistema elettorale[modifica | modifica wikitesto]

Presidenziali[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema elettorale per eleggere il presidente fu a doppio turno.
Un candidato veniva eletto al primo turno in caso di superamento del 50% dei voti validi e il 25% in almeno 24 delle 47 contee in cui è suddiviso il paese.
Se una delle due condizioni non si fosse verificata, i due candidati più votati avrebbero avuto accesso al secondo turno, dove sarebbe risultato eletto il candidato con il maggior numero di preferenze.

Legislative[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema elettorale è di base maggioritario a turno unico.
Le due camere sono elette con le seguenti modalità:

Modalità di elezione Camera Senato
Suffragio universale 290 deputati eletti in collegi uninominali a turno unico 47 senatori eletti in collegi uninominali a turno unico, che corrispondono alle 47 contee
Riservati alle donne 47 deputate elette in collegi uninominali a turno unico, che corrispondono alle 47 contee 16 senatrici elette in collegi uninominali a turno unico
Riservati ai giovani 0 deputati 2 senatori eletti in collegi uninominali a turno unico
Riservati ai disabili 0 deputati 2 senatori eletti in collegi uninominali a turno unico
Nominati dal presidente 12 deputati 0 senatori
Totale 349 deputati 67 senatori

Fonti:[2][3][4][5][6]

Modalità di voto[modifica | modifica wikitesto]

Per evitare accuse di brogli, l'identificazione dell'elettore avvenne tramite la rilevazione dell'impronta digitale su appositi tablet commissionati dal governo alla Safran, un’azienda francese specializzata in tecnologie aerospaziali.
I dati degli elettori furono precedentemente registrati su un apposito database e verificati dalla KPMG, una società di consulenza internazionale. Provvedimenti simili erano stati presi anche in occasione delle elezioni del 2013, ma con strumenti più rudimentali, che in buona parte smisero di funzionare o si scaricarono.
Il governo ha quindi previde che tra i circa 45000 tablet comprati alcuni fossero di scorta.
Il governo addestrò circa 360000 funzionari per l'utilizzo dei tablet e dispose che una volta scrutinate tutte le schede di un seggio e comunicato il risultato dello scrutinio all'ufficio elettorale centrale, tale risultato non potesse essere modificato per alcun motivo.
Sempre per evitare brogli furono presenti in alcuni seggi o osservatori internazionali o normali cittadini.

Coalizioni[modifica | modifica wikitesto]

I due principali schieramenti furono:

Coalizioni Simbolo Collocamento Ideologia Principali partiti(collocamento) Principali etnie Candidato presidente Candidato vice presidente Note
Partito Jubilee del Kenya da centro-destra a destra Partito Jubilee del Kenya (da centro-destra a destra) Uhuru Kenyatta William Ruto
National Super Alliance (NASA) centro-sinistra Raila Odinga Kalonzo Musyoka

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Presidenziali[modifica | modifica wikitesto]

Candidati presidenti Candidati vicepresidenti Liste Voti %
Uhuru Kenyatta William Ruto Partito Jubilee del Kenya 8.223.369 54,17
Raila Odinga Kalonzo Musyoka National Super Alliance 6.822.812 44,94
Joseph Nyagah Moses Marango Indipendente 38.029 0,25
Mohammed Abduba Dida Titus Ngetuny Alleanza per il Cambiamento Reale 38.004 0,25
Ekuru Aukot Emmanuel Nzai Thirdway Alliance 27.400 0,18
Japheth Kaluyu Muthiora Kariara Indipendente 11.774 0,08
Cyrus Jirogo Joseph Momanyi Partito Democratico Unito 11.282 0,07
Michael Wainaina Miriam Mutua Indipendente 8.870 0,06
Totale 15.593.050 100,00
Elettori 19.611.423 79,51

Senato[modifica | modifica wikitesto]

Tre donne, Margaret Kamar della contea di Uasin Gishu, Susan Kihika di Nakuru e Fatuma Dullo di Isiolo divennero le prime donne nella storia del Kenya ad essere elette al Senato; le precedenti erano tutte state nominate.[7] Kihika fu anche eletta capo della maggioranza al Senato il 31 agosto.[8]

Partito Voti % Seggi
Collegi Donne Giovani Disabili Totale +/–
Partito Jubilee del Kenya 6.265.112 41,46 24 8 1 1 34 Diminuzione 2
Movimento Democratico Arancione 3.603.167 23,84 13 5 1 1 20 Aumento 3
Movimento Democratico Wiper 940.218 6,22 2 1 0 0 3 Diminuzione 2
Congresso Nazionale Amani 493.222 3,26 2 1 0 0 3 Nuovo
Unione Nazionale Africana del Kenya 502.087 3,32 2 1 0 0 3 Stabile
Forum per la Restaurazione della Democrazia - Kenya 556.638 3,68 1 0 0 0 1 Diminuzione 3
Chama Cha Uzalendo 199.031 1,32 1 0 0 0 1 Aumento 1
Partito dello Sviluppo e delle Riforme 15.547 0,10 1 0 0 0 1 Nuovo
Indipendenti 1.347.805 8,92 1 0 0 0 1 Aumento 1
Altri 1.188.476 7,86 0 0 0 0 0 0
Non validi/schede bianche
Totale 15.111.303 47 16 2 2 67 0
Fonte: IPU, Independent Electoral and Boundaries Commission

Assemblea Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Partito Collegi Contee (donne) Nominati Seggi
totali
+/–
Voti % Seggi Voti % Seggi
Partito Jubilee del Kenya 6.029.273 40,20 140 6.337.957 41,79 25 6 171 Diminuzione 33
Movimento Democratico Arancione 2.884.267 19,23 62 3.649.509 24,06 11 3 76 Diminuzione 20
Movimento Democratico Wiper 770.875 5,14 19 882.174 5,82 3 1 23 Diminuzione 3
Congresso Nazionale Amani 569.022 3,79 12 357.146 2,36 1 1 14 Nuovo
Forum per la Restaurazione della Democrazia - Kenya 495.043 3,30 10 458.770 3,03 1 1 12 Aumento 2
Unione Nazionale Africana del Kenya 366.808 2,45 8 357.146 2,36 2 0 10 Aumento 4
Partito della Libertà Economica 66.711 0,44 4 65.698 0,43 1 0 5 Nuovo
Partito Maendeleo Chap Chap 251.876 1,68 3 191,345 1.26 1 0 4 Nuovo
Partito dello Sviluppo e delle Riforme 67.515 0,45 3 225.557 1,49 1 0 4 Nuovo
Chama Cha Mashinani 90.923 0,61 2 151.062 1,00 0 0 2 Nuovo
Congresso Nazionale del Kenya 44.222 0,29 2 8.516 0,06 0 0 2 Stabile
Partito Popolare del Kenya 23.785 0,16 2 9.019 0,06 0 0 2 Nuovo
Partito Popolare Democratico 53.358 0,36 2 0 0,00 0 0 2 Aumento 1
Chama Cha Uzalendo 30.926 0,21 1 38.047 0,25 0 0 1 Diminuzione 1
Partito Muungano 63.320 0,42 1 0 0,00 0 0 1 Stabile
Nuovi Democratici 24.343 0,16 1 22.127 0,15 0 0 1 Aumento 1
Partito di Unità Nazionale 179.130 1,19 1 67.539 0,45 0 0 1 Nuovo
Partito Democratico 70.388 0,47 1 3.057 0,02 0 0 1 Aumento 1
Partito Alleanza di Frontiera 39.462 0,26 1 35.336 0,23 0 0 1 Nuovo
Agenda Nazionale 17.421 0,12 1 0 0,00 0 0 1 Aumento 1
Indipendenti 2.347.061 15,65 13 1.893.666 12,49 1 0 14 Aumento 10
Altri 514.203 3,43 0 411.720 2,71 0
Schede bianche/non valide
Totale 15.165.391 289 15.165.391 47 12 348 Diminuzione 1
Elettori e affluenza
Fonte: IPU, Independent Electoral and Boundaries Commission

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kenya, seggi aperti per le elezioni, in rainews. URL consultato l'8 agosto 2017 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2017).
  2. ^ Il GIRAMONDO – Uno sguardo a sondaggi ed elezioni in giro per il Mondo: Elezioni in Kenya - Sondaggi Bidimedia, in Sondaggi Bidimedia, 7 agosto 2017. URL consultato l'8 agosto 2017.
  3. ^ Presidential Candidates Kenya Diaspora Vote
  4. ^ Article 138 (4) Constitution of Kenya 2010
  5. ^ Electoral system Inter-Parliamentary Union
  6. ^ art.90(3) constitution of Kenya
  7. ^ History as Kenya set to have first elected women senators, su nation.co.ke, Daily Nation, agosto 2017. URL consultato l'11 agosto 2017.
  8. ^ Wanjohi Githae, Kenya: Jubilee Pointmen Lusaka and Tuju Set for Key Posts, su allafrica.com, AllAfrica, 31 agosto 2017. URL consultato il 25 ottobre 2020.
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