Eduardo Salvio

Eduardo Salvio
Salvio con la maglia dell'Argentina ai Mondiali 2018
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 172 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista, ala
Squadra Pumas UNAM
Carriera
Giovanili
1994-2008Lanús
Squadre di club1
2008-2010Lanús41 (11)
2010Atlético Madrid13 (2)
2010-2011Benfica19 (4)
2011-2012Atlético Madrid31 (3)
2012-2019Benfica147 (34)
2019-2022Boca Juniors24 (8)
2022-Pumas UNAM11 (4)
Nazionale
2007Bandiera dell'Argentina Argentina U-174 (1)
2008-2009Bandiera dell'Argentina Argentina U-209 (4)
2009-2020Bandiera dell'Argentina Argentina14 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 luglio 2022

Eduardo Antonio Salvio (Avellaneda, 13 luglio 1990) è un calciatore argentino, centrocampista o ala dei Pumas UNAM.

È soprannominato El Toto Salvio.[1][2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È stato sposato dal 2010 al 2022 con la modella Magalì Aravena, con cui ha avuto 2 figli. Il 14 aprile 2022, dopo essere stato scoperto con l'amante dalla moglie, la investe e fugge.[3]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Capace di giocare sia come attaccante esterno in un attacco a tre, sia come esterno di centrocampo, è dotato di un buon dribbling e una buona tecnica individuale. Abile nel gioco palla al piede partendo da lontano per arrivare a puntare l'area, possiede anche un tiro di qualità. È capace di difendere palla molto bene grazie alla struttura fisica compatta.[1]

È considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione, paragonato a Ezequiel Lavezzi, il suo idolo è il connazionale Juan Román Riquelme.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Salvio durante un'esultanza con la maglia del Benfica nel 2016.

Lanus[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto calcisticamente per 14 anni, nelle giovanili del Lanús, viene aggregato dall'allenatore Luis Zubeldía alla prima squadra per la stagione 2008-2009. Esordisce in prima squadra il 24 agosto 2008 nel match in trasferta contro il Boca Juniors, perso 2-1. I primi gol ufficiali non si fanno attendere: il 4 ottobre 2008, alla quarta presenza in campionato, mette a segno una doppietta contro l'Argentinos Juniors, rendendosi protagonista della vittoria della propria squadra per 4-2. Nella sua prima stagione da professionista mette a segno 9 gol in 29 partite.

Atletico de Madrid e prestito al Benfica[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 gennaio 2010 si trasferisce all'Atletico Madrid.[4]. Il 18 agosto dello stesso anno si trasferisce al Benfica in prestito.[5][6]

Benfica[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 luglio 2012 si trasferisce al Benfica che già possiede il 20% del cartellino. Per quanto riguarda il restante 80% la società portoghese versa 10 milioni di euro. Con il club portoghese ha firmato un contratto di cinque anni con clausola rescissoria fissata a 60 milioni di euro.

Dopo 166 presenze e 38 gol e nove anni di militanza con la maglia del Benfica, nel 2019 lascia definitivamente il club portoghese.

Boca Juniors[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 luglio 2019 si trasferisce al Boca Juniors per 7 milioni di euro, con cui firma un contratto triennale. Debutta ufficialmente il 28 luglio 2019 nel match della Primera Division Argentina 2019 contro l'Huracán pareggiato per 0-0, entrando dalla panchina e mostrando sin da subito le sue enormi qualità tecniche.[7].

Le buone impressioni lasciate nel debutto in Campionato, permettono al "Toto", tre giorni più tardi, non solo di essere convocato, ma di esordire e realizzare la prima rete ufficiale con il club in occasione dell’ottavo di finale di ritorno della Copa Libertadores 2019, disputato contro l'Athl. Paranaense.[8].

Vince il primo titolo con gli xenezeis il 7 marzo 2020 (Primera Division Argentina 2019), in occasione della vittoria, nell'ultima giornata, per 1-0 contro il Gimnasia (LP), grazie a cui il Boca sorpassa in classifica gli acerrimi rivali del River Plate, che pareggia per 1-1 in trasferta contro l'Atlético Tucumán, perdendo un'incredibile campionato. Risulta essere uno dei calciatori più determinanti per la conquista del campionato realizzando 6 reti in totale, di cui 4 nelle ultime 7, fondamentali per la rimonta finale.

Il 1º marzo 2021 subisce un grave infortunio ai legamenti del crociato del ginocchio sinistro che lo lascia fuori dal campo per 6 mesi.[9].Il ritorno in campo è datato 8 Novembre 2021 in occasione della vittoria per 3-0 in trasferta contro l’Aldosivi.[10].

Un mese più tardi mette a segno l’ultimo rigore, in occasione della finale della Copa Argentina 2021[11], pareggiata ai tempi regolamentari per 0-0 contro il Talleres (C) e grazie a cui il club si aggiudica un nuovo trofeo e la qualificazione di diritto ai gironi della Copa Libertadores 2022[12].

In seguito all'addio di Carlos Tevez, eredita da quest'ultimo la maglia numero 10.[13].

Non rinnova entro il 30 giugno 2022 il contratto in scadenza con il club.

La sua ultima partita con il Boca è datata 24 giugno 2022, in occasione della sconfitta per 1-2 contro l'Unión, gara in cui annota il gol del momentaneo pareggio trasformando un calcio di rigore.[14].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Esordisce nelle selezioni giovanili argentine prendendo parte al Campionato sudamericano di calcio Under-20 2009, organizzato dal Venezuela. Disputa tutte le nove partite del torneo, realizzando quattro gol. Esordisce in nazionale maggiore il 20 maggio 2009, a 19 anni appena compiuti, nel match amichevole contro Panama, terminato 3-1.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 5 agosto 2019.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008-2009 Bandiera dell'Argentina Lanús PD 29 9 - - - CL+CS 2+4 0+2 - - - 35 11
2009-gen. 2010 PD 12 2 - - - - - - - - - 12 2
Totale Lanús 41 11 - - 6 2 - - 47 13
gen.-giu. 2010 Bandiera della Spagna Atlético Madrid PD 13 2 CR 0 0 UEL 8 0 - - - 21 2
2010-2011 Bandiera del Portogallo Benfica PL 19 4 CP+CdL 5+4 1+2 UCL+UEL 5+6 0+3 SP 0 0 39 10
2011-2012 Bandiera della Spagna Atlético Madrid PD 30 3 CR 2 0 UEL 16[15] 5[16] - - - 48 8
Totale Atlético Madrid 43 5 2 0 24 5 - - 69 10
2012-2013 Bandiera del Portogallo Benfica PL 29 10 CP+CdL 6+3 2+0 UCL+UEL 5+8 0+1 - - - 51 13
2013-2014 PL 12 0 CP+CdL 3+1 1+0 UCL+UEL 0+6 0+1 - - - 22 2
2014-2015 PL 29 9 CP+CdL 1+2 2+1 UCL 5 1 SP 1 0 38 13
2015-2016 PL 8 0 CP+CdL 0+1 0 UCL 3 0 SP 0 0 12 0
2016-2017 PL 29 4 CP+CdL 3+1 1+1 UCL 8 3 SP 1 0 42 9
2017-2018 PL 26 9 CP+CdL 1+1 0 UCL 5 0 SP 1 0 34 9
2018-2019 PL 14 2 CP+CdL 2+3 0+1 UCL+UEL 7[17]+2 2[18]+1 - - - 28 6
Totale Benfica 166 38 37 12 60 12 3 0 266 62
2019-2020 Bandiera dell'Argentina Boca Juniors PD 2 1 CA 0 0 CL 1 1 - - - 3 2
Totale carriera 252 55 39 12 91 20 3 0 385 87

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
20-5-2009 Santa Fe Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 1 Bandiera di Panama Panama Amichevole - Uscita al 59’ 59’
30-3-2011 San José Costa Rica Bandiera della Costa Rica 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 66’ 66’
7-10-2011 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 1 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 79’ 79’
29-2-2012 Berna Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 70’ 70’
14-11-2012 Riyad Arabia Saudita Bandiera dell'Arabia Saudita 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 46’ 46’
13-6-2017 Singapore Singapore Bandiera di Singapore 0 – 6 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
11-10-2017 Quito Ecuador Bandiera dell'Ecuador 1 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 90+1’ 90+1’
11-11-2017 Mosca Russia Bandiera della Russia 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 78’ 78’
29-5-2018 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 0 Bandiera di Haiti Haiti Amichevole -
16-6-2018 Mosca Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 1 Bandiera dell'Islanda Islanda Mondiali 2018 - 1º turno -
21-6-2018 Nižnij Novgorod Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 3 Bandiera della Croazia Croazia Mondiali 2018 - 1º turno - Uscita al 56’ 56’
11-10-2018 Riyad Iraq Bandiera dell'Iraq 0 – 4 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
16-10-2018 Gedda Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
8-10-2020 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 66’ 66’
Totale Presenze 14 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Benfica: 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2018-2019
Benfica: 2013-2014
Benfica: 2010-2011, 2013-2014, 2014-2015
Benfica: 2014, 2016
Boca Juniors: 2019-2020
Boca Juniors: 2020, 2022
Boca Junior: 2019-2020

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Atlético Madrid: 2009-2010, 2011-2012

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Valerio Clari e Stefano Cantalupi, Next Generation: Salvio A scuola da Lavezzi e Messi, in La Gazzetta dello Sport, 11 ottobre 2009. URL consultato il 19 febbraio 2015.
  2. ^ Salvio, fenomeno in Toto tuttomercatoweb.com
  3. ^ Eduardo Salvio: l'ex moglie lo trova con un'altra donna, lui la investe in auto e scappa, su eurosport.it, 14 aprile 2022. URL consultato il 20 aprile 2022.
  4. ^ UFFICIALE: l'Atletico Madrid acquista Salvio tuttomercatoweb.com
  5. ^ (PT) Eduardo Salvio apresentado, su slbenfica.pt. URL consultato il 20 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2010).
  6. ^ (ES) El argentino Eduardo Salvio, jugará cedido la próxima temporada en el Benfica, su clubatleticodemadrid.com. URL consultato il 19 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2012).
  7. ^ [1]
  8. ^ [2]
  9. ^ https://www.beinsports.com/us-es/copa-libertadores/v%C3%ADdeos/el-toto-salvio-se-rompe-el-ligamento-cruzado-/1645718
  10. ^ http://www.bocapasiontotal.com/boca-goleo-a-aldosivi/
  11. ^ https://www.telam.com.ar/notas/202112/577309-salvio-boca-campeon.html
  12. ^ [3]
  13. ^ [4]
  14. ^ [5]
  15. ^ 4 presenze nei turni preliminari.
  16. ^ Una rete nei turni preliminari.
  17. ^ 3 presenze nei turni preliminari.
  18. ^ Nei turni preliminari.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]