Ebe Stignani

Ebe Stignani

Ebe Stignani (Napoli, 11 luglio 1903Imola, 6 ottobre 1974) è stata un mezzosoprano italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ebe Stignani, protagonista di «Carmen»
Gino Bechi, Maria Caniglia, Oliviero De Fabritiis (direttore), Italo Tajo, Ebe Stignani e Beniamino Gigli. Roma, 1939, Teatro Reale dell'Opera
Francesco Merli, Ebe Stignani e Luciano Pavarotti (1971)

Nasce da famiglia romagnola originaria di Bagnacavallo. Nel 1916, a 13 anni, si iscrive al Conservatorio San Pietro a Majella[1], dove studia pianoforte con Florestano Rossomandi e composizione con Camillo De Nardis. Il suo desiderio è diventare insegnante, ma durante un saggio di canto il maestro Agostino Roche ne scopre le doti di cantante e la invita a specializzarsi anche in quella disciplina. Nel 1923 si diploma in pianoforte e l'anno successivo in canto[2].

Debutta al Teatro San Carlo di Napoli nel 1925 come Amneris in Aida[1] e inizia poi la carriera internazionale esibendosi nei teatri del Sudamerica (specialmente Argentina e Cile), dove diviene in breve tempo uno dei mezzosoprano più richiesti, soprattutto per i ruoli verdiani[3].

Dagli anni trenta al 1956 è ospite fissa del Teatro alla Scala, dove viene chiamata da Arturo Toscanini[4], interpretando svariati ruoli, tra cui Eboli, Adalgisa, Laura, Azucena, Leonora. Inaugura alla Scala almeno venti stagioni d'opera. Canta inoltre al Covent Garden di Londra nel 1937, 1939, 1952, 55 e 57, a San Francisco nel 1938 e 1948, anno in cui canta anche alla Carnegie Hall di New York;[5] si esibisce a Chicago nel 1955. Nel 1953 doppia Lois Maxwell nel film Aida.

Cimitero di Bagnacavallo, Ebe Stignani riposa al fianco del marito.

Partecipa alle prime rappresentazioni de Le preziose ridicole di Felice Lattuada (Cathos) nel 1929 e di Lucrezia di Ottorino Respighi (Voce) nel 1937. Tra i suoi partner preferiti Beniamino Gigli, Mario Del Monaco, Renata Tebaldi, Maria Callas.

Nel 1935 si stabilisce a Imola e il 18 ottobre 1941 si sposa con l'ingegnere Alfredo Sciti[6]; dal matrimonio nasce un figlio. Nel 1958, in seguito alla scoperta di una malattia a un rene che ne richiede l'asportazione, decide di ritirarsi dalle scene. Trascorre a Imola il resto della vita e muore all'età di 71 anni.

Nel 1977 il consiglio comunale di Imola intitolò alla sua memoria il Teatro comunale[7].

Nel 2019 le è stata intitolata la sala principale del ridotto del Teatro Goldoni di Bagnacavallo[8].

Vocalità e personalità interpretativa[modifica | modifica wikitesto]

Definita "una delle più grandi cantanti italiane di sempre"[9] e "una delle più belle voci di mezzo soprano italiane"[10], era dotata di una voce di bellissimo timbro, di grande ampiezza ed estensione (dal fa naturale grave al do diesis sovracuto, che le consentì di affrontare anche ruoli scritti per contralto e soprano drammatico[9]) e sorretta da un'eccellente tecnica. Fu musicalmente adatta a tutti gli stili, anche per la sua solida formazione musicale di pianista[11].

Repertorio[modifica | modifica wikitesto]

Ruolo Titolo Autore
Adalgisa Norma Bellini
Carmen Carmen Bizet
Rubria Nerone Boito
Rosa L'Arlesiana Cilea
Principessa di Bouillon Adriana Lecouvreur Cilea
Elisetta Il matrimonio segreto Cimarosa
Pierotto Linda di Chamounix Donizetti
Leonora La favorita Donizetti
Madelon Andrea Chénier Giordano
Laldomine La cena delle beffe Giordano
Orfeo Orfeo ed Euridice Gluck
Hänsel Hänsel e Gretel Humperdinck
Cathos Le preziose ridicole Lattuada
Santuzza Cavalleria rusticana Mascagni
Beppe L'amico Fritz Mascagni
Stella Parisina Mascagni
Fidès Il profeta Meyerbeer
La Musica
Silvia
L'Orfeo Monteverdi
Marina Boris Godunov Musorgskij
Mara Debora e Jaele Pizzetti
Mariola Fra Gherardo Pizzetti
Laura Adorno La Gioconda Ponchielli
Nefte Il figliuol prodigo Ponchielli
Eudossia La fiamma Respighi
La Voce Lucrezia Respighi
Dalila Sansone e Dalila Saint-Saëns
Gran Vestale La Vestale Spontini
Annina Il cavaliere della rosa Strauss
Isabella L'italiana in Algeri Rossini
Rosina Il barbiere di Siviglia Rossini
Angelina La Cenerentola Rossini
Arsace Semiramide Rossini
Mignon Mignon Thomas
Cuniza Oberto, conte di San Bonifacio Verdi
Fenena Nabucco Verdi
Maddalena Rigoletto Verdi
Azucena Il trovatore Verdi
Ulrica Un ballo in maschera Verdi
Preziosilla La forza del destino Verdi
Principessa d'Eboli Don Carlo Verdi
Amneris Aida Verdi
Meg Page
Mrs. Quickly
Falstaff Verdi
Ortruda Lohengrin Wagner
Gutrune Il crepuscolo degli dei Wagner
Brangania Tristano e Isotta Wagner
Annetta Il franco cacciatore Weber
Fatima Oberon Weber

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Incisioni in studio[modifica | modifica wikitesto]

Registrazioni dal vivo[modifica | modifica wikitesto]

  • Verdi - Aida (selez.) - Cigna, Gigli, Stignani, Nava, Pasero - Dir. De Sabata - Vienna 1937 ed. GOP/Eklipse
  • Verdi - Aida - Caniglia, Gigli, Stignani, Borgioli, Zambelli - Dir. Beecham - Londra 1939 ed. Eklipse/Arkadia/Cantus Classic
  • Verdi - Requiem - Caniglia, Gigli, Stignani, Pasero - Dir. De Sabata - 1940 E.I.A.R.
  • Mozart - Requiem - Tassinari, Tagliavini, Stignani, Tajo - Dir. De Sabata - Roma 1941 ed. Naxos Historical
  • Bellini - Norma - Callas, Stignani, Picchi, Vaghi - Dir. Gui - Londra 1952 ed. Melodram/Legato/EMI
  • Bellini - Norma - Pedrini, Stignani, Penno, Neri - Dir. Molinari Pradelli - Napoli 1952 ed. Melodram/GOP
  • Verdi - Il trovatore - Penno, Callas, Tagliabue, Stignani, Dir. Votto - La Scala 1953 ed. Myto
  • Verdi - Aida - Tebaldi, Penno, Stignani, Savarese, Neri, dir. Serafin - Napoli 1953 ed. Edizione Lirica/Lyric Distributioni
  • Spontini - La Vestale - Callas, Corelli, Sordello, Stignani, Rossi-Lemeni, Dir. Votto - La Scala 1954 ed. Melodram/IDIS
  • Bellini - Norma - Callas, Stignani, Del Monaco, Modesti - Dir. Serafin - RAI-Roma 1955 ed. GOP/Myto/Opera D'Oro
  • Saint-Saëns - Samson et Dalila (in ital.) - Stignani, Vinay, Manca Serra - Dir. Rieger - Napoli 1955 ed. Bongiovanni/Walhall
  • Gluck - Orfeo ed Euridice - Stignani, Orel, Rizzoli, dir. Pedrotti - RAI-Milano 1956 ed. Eklipse
  • Verdi - Aida - Stella, Di Stefano, Stignani, Guelfi, Zaccaria - Dir. Votto - La Scala 1956 ed. Paragon/Legato Classics/GOP
  • Ponchielli - La Gioconda - Cerquetti, Poggi, Bastianini, Stignani, Modesti - Dir. Tieri - Firenze 1956 ed. Myto
  • Verdi - Un ballo in maschera - Di Stefano, Stella, Bastianini, Stignani - Dir. Gavazzeni - La Scala 1956 ed. Myto
  • Verdi - Un ballo in Maschera - Tagliavini, Stella, Taddei, Stignani - Dir. Molinari Pradelli - Napoli 1956 ed. Opera Lovers
  • Verdi - Un ballo in maschera - Cerquetti, Poggi, Bastianini, Stignani - Dir. Tieri - Firenze 1957 ed. SRO

Premi e Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Premio Ebe Stignani[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018 si è tenuta a Imola la prima edizione della «Masterclass Internazionale di Canto Lirico “Ebe Stignani”». Ad essa è stato abbinato un concorso lirico internazionale per giovani cantanti lirici. La manifestazione è stata organizzata dal Teatro comunale d'Imola e dalla Scuola di Musica "Vassura-Baroncini" di Imola, in collaborazione con l'associazione culturale Internationaler Musikverein Ebe Stignani di Monaco di Baviera.[12][13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ebe Stignani | Biography & History | AllMusic, su AllMusic. URL consultato il 26 settembre 2018.
  2. ^ De Franceschi-Mondini, p. 13.
  3. ^ Giuseppe Verdi: Musica, cultura e identitŕ nazionale, Gangemi Editore Spa, 1º dicembre 2013, ISBN 978-88-492-7774-6. URL consultato il 26 settembre 2018.
  4. ^ Stignani, Ebe nell'Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 26 settembre 2018.
  5. ^ Johannes Streicher, Ultimi splendori: Cilea, Giordano, Alfano, ISMEZ, 1999, ISBN 978-88-900141-0-9. URL consultato il 26 settembre 2018.
  6. ^ De Franceschi-Mondini, p. 63.
  7. ^ La richiesta venne formulata con un'interpellanza in Consiglio comunale di Giuseppe Gamberini, formulata pochi giorni dopo la morte della cantante. Tre anni dopo la richiesta venne accettata, nonostante la Stignani fosse una cantante lirica mentre il Teatro Comunale di Imola, per le sue dimensioni, non potesse ospitare opere liriche.
  8. ^ Bagnacavallo, intitolata a Ebe Stignani la sala principale del Ridotto del Goldoni [collegamento interrotto], su lugonotizie.it. URL consultato il 21 maggio 2019.
  9. ^ a b Stinchelli, Enrico., Le stelle della lirica : i grandi cantanti della storia dell'opera, 2. ed. riv. e aggiornata, Gremese, 2002, ISBN 88-8440-192-5, OCLC 52602866. URL consultato il 26 settembre 2018.
  10. ^ Lyrica : revue mensuelle illustrée de l'art lyrique et de tous les arts, su Gallica, 1935-10. URL consultato il 26 settembre 2018.
  11. ^ Piero Mioli: Dizionario della Musica Italiana. La musica lirica, Newton-Compton 1996.
  12. ^ Concorso lirico internazionale "Ebe Stignani" 2018, su masterclass-ebestignani.com. URL consultato il 10 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2019).
  13. ^ A Imola il primo concorso lirico internazionale “Ebe Stignani” 2018, su teatrostignani.it. URL consultato il 10 febbraio 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giacomo Casadio, «Voleva insegnare pianoforte, è diventata la grande Ebe», Nuovo Diario Messaggero, 3 aprile 2010.
  • Bruno De Franceschi e Pier Fernando Mondini, Ebe Stignani. Una voce e il suo mondo, Imola, Grafiche Galeati, 1980.
  • Enrico Stinchelli, Le stelle della lirica: i grandi cantanti della storia dell'opera, Gremese Editore, 2002, ISBN 9788884401922.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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