Dove osano le quaglie

Dove osano le quaglie
PaeseItalia
Anno2003-2005
Generecommedia
Edizioni3
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreAntonello Dose
Marco Presta
IdeatoreAntonello Dose
Marco Presta
Fabio Toncelli
RegiaCristiano D'Alisera
CostumiEnrica Barbano
Rete televisivaRai 3

Dove osano le quaglie è stato un programma televisivo italiano di genere commedia, andato in onda su Rai 3 in seconda serata per tre stagioni fra il 2003 e il 2005. Era condotto da Antonello Dose e Marco Presta, sull'onda del successo della loro trasmissione radiofonica Il ruggito del coniglio[1].

Del cast facevano parte alcuni degli ospiti ricorrenti della trasmissione radiofonica, come Max Paiella e Giancarlo Ratti[2], mentre altre presenze fisse erano Valentina Brugnoli (che interpretava la nipote dei due conduttori)[1], i KlezRoym, Chiara Noschese (nella terza stagione[2], Maria Grazia Sarandrea (ballerina e coreografa per le prime due stagioni[1], la cui presenza fu sostituita nella terza stagione dalle acrobate bielorusse Marina e Svetlana Tsodikovi[2]), Giulio Scarpati (nella prima stagione[3]).

In modo non dissimile dal programma radiofonico, la trasmissione era incentrata sulla rilettura ironica dei principali fatti della settimana e dei temi d'attualità[4].

Caratteristico della trasmissione era il fatto che il pubblico in studio (in realtà, il Teatro Sistina[2]) vestiva sempre in pigiama[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Francesca Camerino, Dove osano le quaglie, su film.it. URL consultato il 22 maggio 2010.
  2. ^ a b c d Dove osano le quaglie [collegamento interrotto], su international.rai.it, Rai International. URL consultato il 22 maggio 2010.
  3. ^ Aldo Grasso, Le quaglie sul video volano basse, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 7 marzo 2003, p. 34. URL consultato il 22 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  4. ^ a b Daniele Passanante, Quaglie che osano o conigli ruggenti?, su news2000.libero.it, Libero News2000, 9 gennaio 2004. URL consultato il 22 maggio 2010.
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