Divario retributivo di genere

Il divario retributivo di genere è la differenza tra il salario annuale medio percepito dalle donne e quello percepito dagli uomini. Esistono due diversi parametri che rappresentano il divario retributivo di genere: il divario non rettificato e quello rettificato. Quest'ultimo solitamente tiene conto nelle ore di lavoro, occupazioni scelte, educazione scolastica ed esperienza lavorativa. Per esempio secondo l'Eurostat, nel 2014 in Italia il divario retributivo di genere non rettificato valeva il 43,7%, a fronte di una media — nell'UE — del 39,3%[1]. Ciò è dovuto sostanzialmente alla differenza del numero di ore lavorative, le donne in media lavorano meno ore al giorno rispetto agli uomini. Invece se si considera il parametro rettificato il divario retributivo in Italia è pari al 5% a fronte di una media europea del 14,8%[2]. In Italia e in molti altri paesi dell'Unione è illegale pagare una donna meno di una controparte maschile a parità di tempo impiegato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Divario retributivo di genere in Italia, su ec.europa.eu, sito della Commissione europea.
  2. ^ Divario retributivo di genere, su europarl.europa.eu.
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