Daniel Noboa

Daniel Noboa

48º Presidente dell'Ecuador
In carica
Inizio mandato23 novembre 2023
Vice presidenteVerónica Abad
PredecessoreGuillermo Lasso

Membro dell'Assemblea nazionale
Durata mandato14 maggio 2021 –
17 maggio 2023
CircoscrizioneProvincia di Santa Elena

Dati generali
Partito politicoAzione Democratica Nazionale

Daniel Roy Gilchrist Noboa Azín (Miami, 30 novembre 1987) è un politico e imprenditore ecuadoriano, Presidente dell'Ecuador dal 23 novembre 2023[1].

È stato precedentemente membro dell'Assemblea nazionale dal 14 maggio 2021 fino allo scioglimento avvenuto il 17 maggio 2023. Prima d'intraprendere la carriera politica, ha ricoperto diversi incarichi dirigenziali presso la Noboa Corporation, un'azienda dedita all'esportazione fondata da suo padre Álvaro Noboa.[2]

Noboa è il più giovane leader di stato in carica democraticamente eletto al mondo, e il terzo leader di stato più giovane dopo Gabriel Attal della Francia e Ibrahim Traoré del Burkina Faso.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Daniel Roy-Gilchrist Noboa Azín è nato il 30 novembre 1987 nella città americana di Miami.[3][4] È il figlio di Álvaro Noboa, l'uomo più ricco dell'Ecuador e cinque volte candidato alla presidenza e della dottoressa Annabella Azín.

Grazie al patrimonio della sua famiglia, all'età di diciotto anni, fonda la propria azienda, la DNA Entertainment Group, dedicata all'organizzazione di eventi. Dopo aver studiato alla Stern School of Business della New York University, ha conseguito la laurea in Business Administration nel 2010. Successivamente è entrato a far parte dell'azienda di famiglia, la Noboa Corporation, dove è diventato direttore delle spedizioni e si è occupato anche di commerciale e logistica. direttore, dal 2010 al giugno 2018.

Nel 2019 ha conseguito un master in Business Administration presso la Kellogg School of Management. Un anno dopo, ha conseguito un master in Pubblica Amministrazione presso l'Università di Harvard. Più tardi, nel 2022, ha conseguito un master in Comunicazione politica e governance strategica presso l'Università George Washington.

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

È stato eletto deputato alle elezioni legislative del 2021, in rappresentanza di Santa Elena, dal movimento politico Ecuadoriano Unito. Nel maggio dello stesso anno divenne presidente della Commissione per lo sviluppo economico, produttivo e della microimpresa.

Nel marzo 2023 si è espresso a favore della “Muerte Cruzada”, vista la bocciatura e l'archiviazione della legge sugli investimenti, presentata dal governo di Guillermo Lasso.

Si è candidato alle elezioni presidenziali 2023 per la coalizione liberale Acción Democrática Nacional (ADN), al primo turno ha raccolto il 23,66% dei voti, riuscendo ad accedere al ballottaggio in cui è stato eletto presidente con il 51,83% dei voti, battendo la candidata di sinistra Luisa González.[5]

Nell'aprile 2024 Noboa ordina alla polizia di fare irruzione nell'ambasciata messicana a Quito per arrestare l'ex vicepresidente Jorge Glas. Si tratta di una evidente e gravissima violazione del territorio di uno stato sovrano.[6]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Noboa con la moglie Lavinia Valbonesi alla cerimonia di insediamento, novembre 2023

Il 23 dicembre 2017 ha sposato Gabriela Goldbaum.[7][8] Insieme hanno avuto una figlia.[9] Tuttavia, in seguito hanno divorziato dopo un lungo processo legale.[9][10]

Nel 2019 ha conosciuto la social influencer Lavinia Valbonesi,[11] che ha sposato il 28 agosto 2021,[12] dopo un anno e otto mesi di relazione.[13][14] Hanno un figlio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Daniel Noboa assume oggi la presidenza dell'Ecuador - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 23 novembre 2023. URL consultato il 23 novembre 2023.
  2. ^ (EN) Banana tycoon’s son pulls off upset in Ecuador president race, su The Columbian, 8 gennaio 2024. URL consultato il 10 gennaio 2024.
  3. ^ Who is Daniel Noboa, Ecuador's youngest president-elect?, in The Times of India, 16 ottobre 2023, ISSN 0971-8257 (WC · ACNP). URL consultato il 1º novembre 2023.
  4. ^ (ES) El empresario bananero Daniel Noboa gana las elecciones de Ecuador, su La Vanguardia, 16 ottobre 2023. URL consultato il 1º novembre 2023.
  5. ^ Daniel Noboa, imprenditore di 35 anni, nuovo presidente dell’Ecuador, su Il Sole 24 ORE, 16 ottobre 2023. URL consultato il 28 ottobre 2023.
  6. ^ (EN) Fidel Gutiérrez, Heather Chen, David Shortell, ‘Outrage against international law’: Mexico breaks diplomatic ties with Ecuador over embassy raid, su CNN, 6 aprile 2024. URL consultato il 7 aprile 2024.
  7. ^ (ES) Daniel Noboa Azín y Gabriela Goldbaum se casan en Salinas, in La República, 15 gennaio 2018. URL consultato il 31 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2023).
  8. ^ (ES) Daniel Noboa Azín y Gabriela Goldbaum se casan en Salinas, in Ecuador Times. URL consultato il 3 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2023).
  9. ^ a b (ES) Si no podemos confiar en la justicia, no es justicia, in El Telégrafo, 18 ottobre 2020. URL consultato il 31 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2023).
  10. ^ (ES) Daniel Noboa, el joven candidato de Ecuador, in EFE Noticias, 14 ottobre 2023. URL consultato il 3 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2023).
  11. ^ (ES) Ella es Lavinia, la esposa del candidato presidencial Daniel Noboa Azín, in El Universo, 25 maggio 2023. URL consultato il 31 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2023).
  12. ^ (ES) Daniel Noboa celebró su matrimonio civil con Lavinia Valbonesi, in Expreso. URL consultato il 3 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2023).
  13. ^ (ES) La ‘influencer’ Lavinia Valbonesi comparte su felicidad en las redes; se casó con el asambleísta Daniel Noboa, in La verdad, 31 agosto 2021. URL consultato il 1° novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2023).
  14. ^ (ES) La 'influencer' Lavinia Valbonesi comparte su felicidad en las redes; se casó con el asambleísta Daniel Noboa, in El Universo, 31 agosto 2021. URL consultato il 23 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2023).

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