Damiano Zenoni

Damiano Zenoni
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185 cm
Peso 76 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore, centrocampista)
Squadra Feralpisalò (Primavera)
Termine carriera 2014 - giocatore
Carriera
Giovanili
1989-1996Atalanta
Squadre di club1
1994-1996Atalanta0 (0)
1996-1997Pistoiese26 (0)
1997-1998Alzano Virescit32 (1)
1998-2005Atalanta209 (8)[1]
2005-2007Udinese68 (0)
2007-2010Parma87 (1)
2011Piacenza20 (0)[2]
2011-2014Grumellese53 (4)[3]
Nazionale
2000Bandiera dell'Italia Italia1 (0)
Carriera da allenatore
2012-2013GrumelleseEsordienti pr.
2013-2014GrumelleseJuniores
2014-2016FeralpisalòAllievi naz.
2016-2019FeralpisalòBerretti
2019Feralpisalò
2021-2022Real Calepina
2022-2023PergolettesePrimavera
2023-FeralpisalòPrimavera
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Damiano Zenoni (Trescore Balneario, 23 aprile 1977) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore o centrocampista, tecnico della Primavera della Feralpisalò.

Ha disputato 217 partite in Serie A siglando 2 reti, 158 partite e 7 reti in Serie B e 58 partite con una rete in Serie C1.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È il fratello gemello di Cristian, che è cresciuto ed ha giocato con lui nell'Atalanta ed in nazionale.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante ricoprisse il ruolo di centrocampista destro, è stato utilizzato spesso anche come interno destro e come terzino destro di una difesa a quattro[4].

Occasionalmente è stato impiegato anche da terzino sinistro[5].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel vivaio dell'Atalanta, viene aggregato alla prima squadra nel campionato 1995-1996.

Dopo le esperienze in Serie C1 nelle file della Pistoiese e dell'Alzano Virescit[6] dove vince anche la Coppa Italia Serie C, ritorna all'Atalanta con cui gioca due campionati in Serie B e uno in Serie A, sotto la guida del tecnico Giovanni Vavassori.

Ha esordito in Serie A il 1º ottobre 2000 in Atalanta-Lazio (2-2).

Nella stagione 2004-2005 passa all'Udinese[7], partecipando con la squadra friulana la stagione successiva alla Champions League, competizione in cui ha giocato 8 partite, brillando particolarmente nella partita contro il Barcellona[8].

Nell'estate 2007 passa al Parma[9]. Rimasto al Parma anche dopo la retrocessione in Serie B, il 25 ottobre 2008 segna la sua prima rete con i ducali con un tiro dalla distanza nella vittoriosa trasferta sul campo del Mantova, gara vinta per 3-1 dagli emiliani[10]. Alla fine dell'anno il Parma ritorna in Serie A, categoria nella quale Zenoni viene confermato; durante l'annata in Serie A Zenoni propizia l'autogol del barese Nicola Belmonte nella partita pareggiata 1-1 contro il Bari[11].

Nell'estate 2010 non gli viene rinnovato il contratto, entrando così in regime di svincolo[12]. A gennaio 2011 si accorda con il Piacenza, firmando un contratto valido fino al termine della stagione[13]. Fa il suo debutto con la maglia biancorossa il 15 gennaio nella sconfitta casalinga per 0-2 contro il Modena. A fine stagione totalizza 20 presenze in campionato e 2 nei play-out.

Al termine del campionato rimane svincolato per la scadenza del contratto[14]. A causa di problemi al ginocchio[15] abbandona il professionismo e nell'ottobre 2011 viene ingaggiato dalla Grumellese, nel campionato di Eccellenza Lombardia[16]. Esordisce con la nuova maglia andando a segno su calcio di rigore nella vittoria sulla Vimercatese[17]. Nella stagione 2012-2013 è contemporaneamente giocatore della prima squadra e allenatore degli Esordienti della società bergamasca[15], e l'anno successivo passa alla guida della Juniores[18].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Conta 6 convocazioni ed una presenza nella Nazionale italiana, esordendo nella partita Italia-Inghilterra (1-0), il 15 novembre 2000[6].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno 2014 interrompe definitivamente l'attività agonistica e, dopo aver allenato, parallelamente all'attività di calciatore, per due stagioni nel settore giovanile della Grumellese, passa sulla panchina degli Allievi Nazionali della Feralpisalò[18]. Dal 2016 passa alla guida della squadra Berretti con la quale vince il campionato nazionale Dante Berretti 2017-2018.

Il 7 maggio 2019, in seguito all'esonero di Domenico Toscano, assume la guida della prima squadra della formazione bresciana per i play-off[19], nei quali la Feralpi viene eliminata dalla Triestina. Resta in carica anche per l'anno successivo, venendo affiancato dal fratello gemello Cristian nelle vesti di vice-allenatore[20], fino al 25 settembre 2019, quando entrambi vengono esonerati[21].

Il 26 giugno 2021 diventa l'allenatore della Real Calepina, squadra militante nel campionato di Serie D, nata nel 2020 dalla fusione di alcune società tra cui la Grumellese, compagine con la quale Zenoni aveva terminato la sua carriera di calciatore[22]. L'8 febbraio 2022, la società bergamasca comunica il suo esonero[23].

Nel luglio 2022 viene annunciato il suo approdo alla guida della Primavera della Pergolettese[24], formazione con cui conquista la prmozione nel campionato Primavera 3[25]. Nell'estate 2023 ritorna dopo 4 anni alla Feralpisalò, assumendo la guida della formazione Primavera[26].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 24 novembre 2013.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1995-1996 Bandiera dell'Italia Atalanta A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
1996-1997 Bandiera dell'Italia Pistoiese C1 26 0 CI-C ? ? - - - - - - 26 0
1997-1998 Bandiera dell'Italia Alzano Virescit C1 32 1 CI-C ? ? - - - - - - 32 1
1998-1999 Bandiera dell'Italia Atalanta B 31 3 CI 8 0 - - - - - - 39 3
1999-2000 B 37 3 CI 7 1 - - - - - - 44 4
2000-2001 A 27 1 CI 7 0 - - - - - - 34 1
2001-2002 A 25 0 CI 1 0 - - - - - - 26 0
2002-2003 A 30+1[27] 1+0[27] CI 1 0 - - - - - - 32 1
2003-2004 B 42 0 CI 1 0 - - - - - - 43 0
2004-gen. 2005 A 17 0 CI 6 0 - - - - - - 23 0
Totale Atalanta 209+1 8+0 31 1 - - - - 241 9
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Udinese A 16 0 CI 2 0 - - - - - - 18 0
2005-2006 A 32 0 CI 3 0 UCL+CU 8+2 0+0 - - - 45 0
2006-2007 A 20 0 CI 2 0 - - - - - - 22 0
Totale Udinese 68 0 7 0 10 0 - - 85 0
2007-2008 Bandiera dell'Italia Parma A 31 0 CI 0 0 - - - - - - 31 0
2008-2009 B 37 1 CI 1 0 - - - - - - 38 1
2009-2010 A 19 0 CI 1 0 - - - - - - 20 0
Totale Parma 87 1 2 0 - - - - 89 1
2010-2011 Bandiera dell'Italia Piacenza B 20+2[28] 0 CI 0 0 - - - - - - 22 0
2011-2012 Bandiera dell'Italia Grumellese Ecc. 26 4 CI-D 0 0 - - - - - - 26 4
2012-2013 Ecc. 10 0 CI-D 1 0 - - - - - - 11 0
2013-2014 Ecc. 19+1[29] 0 CI-D 3 0 - - - - - - 23 0
Totale Grumellese 55+1 4 4 0 - - - - 60 4
Totale carriera 498+4 14+0 44 1 10 0 - - 556 15

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-11-2000 Torino Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - Ingresso al 52’ 52’
Totale Presenze 1 Reti 0

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 6 febbraio 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2018-2019 Bandiera dell'Italia Feralpisalò C 0+5[29] 0+1 0+3 0+1 CI+CI-C - - - - - - - - - - - - - - 5 1 3 1 20,00 Subentrato, perde la semifinale play-off
2019-2020 C 6 2 2 2 CI+CI-C 3+0 2+0 0+0 1+0 - - - - - - - - - - 9 4 2 3 44,44 esonerato
2021-2022 Bandiera dell'Italia Real Calepina D 22 5 7 10 CI-D 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 23 5 7 11 21,74 esonerato
Totale carriera 28+5 7+1 9+3 12+1 4 2 0 2 - - - - - - - - 37 10 12 15 27,03

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]
Atalanta: 1991-1992
Atalanta: 1992
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Alzano Virescit: 1997-1998

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

FeralpiSalò: 2017-2018

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 210 (8) se si comprende lo spareggio della stagione 2002-2003.
  2. ^ 22 (0) se si comprendono i play-out.
  3. ^ 54 (4) se si comprendono i play-off
  4. ^ (DEENIT) Damiano Zenoni, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG..
  5. ^ Piacenza-Modena 0-2, su legaserieb.it. URL consultato il 23 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2020).
  6. ^ a b Zenoni pronto a "tradire" Bergamo per il Brescia [collegamento interrotto], su bergamonews.it. URL consultato il 12 gennaio 2011.
  7. ^ Francesco Graffagnini, Zenoni passa dall'Atalanta all'Udinese, in Tuttomercatoweb, 31 gennaio 2005. URL consultato il 27 giugno 2021.
  8. ^ Udinese: la Champions grande vetrina per quattro giocatori [collegamento interrotto], in Tuttomercatoweb.
  9. ^ Lucia Bandini, Ufficiale: Zenoni al Parma, Ferronetti all'Udinese, in Tuttomercatoweb, 13 agosto 2007. URL consultato il 27 giugno 2021.
  10. ^ Giacomo Talignani, Mantova-Parma 1-3. Grande vittoria dei crociati, in La Repubblica. URL consultato il 27 giugno 2021.
  11. ^ Bari-Parma 1-1: Un punto a testa e tutti contenti. La salvezza è lì..., in Goal.com. URL consultato il 27 giugno 2021.
  12. ^ Palermo, breve guida ai disoccupati della serie A, in Tuttopalermo. URL consultato il 7 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2014).
  13. ^ Fabrizio Zorzoli, Ufficiale: Damiano Zenoni al Piacenza, in Tuttomercatoweb, 11 gennaio 2011. URL consultato il 27 giugno 2021.
  14. ^ Piace, le ultime 48 ore di attesa trepidante. Arriva il Pio? Il punto, in PiacenzaSera, 28 giugno 2011. URL consultato il 27 giugno 2021.
  15. ^ a b Andrea Losapio, Gli Zenoni si mettono in panchina «I ragazzi regalano soddisfazioni», in Corriere della Sera - sez. Bergamo, 8 marzo 2013.
  16. ^ La Grumellese si rinforza, il colpo grosso è l'ex nazionale Damiano Zenoni [collegamento interrotto], in Bergamo e Sport.
  17. ^ Scanzo matricola terribile, abbattuta la capolista Villa. Caravaggio nuova prima della classe. Prima vittoria della Grumellese [collegamento interrotto], in Bgcalcionews.
  18. ^ a b Marco Bonfanti, Damiano Zenoni appende le scarpette al chiodo. Allenerà la squadra allievi del Feralpi Salò, in Bergamo & Sport, 16 giugno 2014. URL consultato il 27 giugno 2021.
  19. ^ Domenico Toscano, comunicato ufficiale, su feralpisalo.it, 7 maggio 2019. URL consultato il 18 maggio 2019.
  20. ^ Zenoni trova il braccio destro in famiglia, in Bresciaoggi, 8 luglio 2019. URL consultato il 26 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2019).
  21. ^ Comunicato ufficiale, su feralpisalo.it, 25 settembre 2019. URL consultato il 26 settembre 2019.
  22. ^ Ufficiale – Damiano Zenoni è il nuovo allenatore della Real Calepina, in Bergamo & Sport, 26 giugno 2021. URL consultato il 27 giugno 2021.
  23. ^ Ufficiale – La Real Calepina esonera Damiano Zenoni, in Bergamo e Sport, 8 febbraio 2022. URL consultato l'8 febbraio 2022.
  24. ^ Damiano Zenoni nuovo allenatore della squadra Primavera., su uspergolettese1932.it. URL consultato il 16 luglio 2022.
  25. ^ Pergolettese, U19 premiata per la promozione in Primavera 3, in Cremona Sport, 2 giugno 2023. URL consultato il 4 giugno 2023.
  26. ^ Riccardo pocorobba, FeralpiSalò, ecco tutte le panchine delle giovanili: per la Primavera c'è un grande ritorno, in Sprint e Sport, 20 luglio 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  27. ^ a b Spareggio salvezza.
  28. ^ Play-out.
  29. ^ a b Play-off.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pietro Serina e Gigi Di Cio, Tutto il calcio bergamasco, Bergamo, varie edizioni dal 1994 a oggi.
  • Maria Ausilia Scotton, Roberto Filippini e redazione Corponove, Tutti gli azzurri bergamaschi dalla A alla Z, Bergamo, Corponove Editrice, 2004 pag. 143.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]