Dafydd ap Gruffydd
Dafydd II ap Gruffydd | |
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Principe del Galles Re del Gwynedd | |
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In carica | 11 dicembre 1282 – 3 ottobre 1283 |
Predecessore | Llywelyn II |
Successore | Madoc |
Nascita | Gwynedd, 11 luglio 1238 |
Morte | Shrewsbury, 3 ottobre 1283 (45 anni) |
Padre | Gruffydd ap Llywelyn |
Madre | Senana ferch Caradog |
Consorte | Elizabeth Ferres |
Figli | Llywelyn ap Dafydd |
Religione | Cattolicesimo |
Dafydd II ap Gruffydd (Gwynedd, 11 luglio 1238 – Shrewsbury, 3 ottobre 1283) è stato un principe gallese.
Si proclamò principe del Galles l'11 dicembre del 1282, dopo la morte del fratello Llywelyn ap Gruffydd. Catturato e giustiziato nel 1283, fu l'ultimo signore gallese autoctono prima della conquista del Galles di Edoardo I.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Principe del Gwynedd, Dafydd era il figlio di Gruffydd ap Llywelyn Fawr e la moglie Senana, e quindi nipote di Llywelyn il Grande. Nel 1241 fu consegnato come ostaggio a Enrico III d'Inghilterra insieme al fratello Rhodri ap Gruffydd, in seguito ad un accordo per la liberazione del padre, imprigionato dal fratellastro, Dafydd ap Llywelyn.[1] Nel 1253 fu invitato a rendere omaggio a Enrico.[1][2]
Nel 1255, insieme al fratello Owain, sfidò l'altro fratello, Llywelyn, che però li sconfisse nella battaglia di Bryn Derwin.[3] Dafydd e Owain vennero imprigionati. L'anno successivo Llywelyn liberò Dafydd e gli concesse possedimenti nel Perfeddwlad, un'area che era stata recentemente sottratta a Enrico. Dafydd accettò ed entrò quindi in alleanza con il fratello. Nel 1263, tuttavia, in seguito a negoziati segreti col figlio di Enrico, Edoardo, Dafydd fu persuaso ad allearsi con Enrico contro suo fratello.[4]
Dopo una serie di alterne vicende, nel 1274 Dafydd si unì a Edoardo I d'Inghilterra contro Llywelyn. Avendo però ricevuto per i suoi servigi meno terre di quelle promesse, nel marzo del 1282 attaccò il castello di Hawarden,[5][6] dando così il via allo scontro finale tra dinastia normanna e Galles (scontro che porterà alla conquista del Galles). L'ultimo principe del Gwynedd e del Galles regnò per pochi mesi dopo la morte di Llywelyn, rifugiandosi nelle montagne di Snowdonia. Nel maggio del 1283 fu tradito da un gallese e fatto prigioniero.
La resistenza gallese contro re Edoardo era finita: in giugno fu condannato a morte e secondo le fonti fu la prima vittima ad essere punita per un nuovo tipo di crimine, quello di alto tradimento. Fu giustiziato tramite impiccagione, sventramento e squartamento, il 3 ottobre 1283, a cui fece seguito una generale eliminazione della sua famiglia. Tuttavia un membro della casata di Cunedda sopravvisse: era Madoc ap Llywelyn,[7] che nel 1294-1295 guiderà l'ultima rivolta gallese e che sarà l'ultimo nativo a essere riconosciuto Principe del Galles.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Turvey 2010, p. 106
- ^ Leslie 1888, p. 202
- ^ Maund 2006, p. 129
- ^ Turvey 2010, p. 107
- ^ Davies 1994, p. 1281
- ^ Leslie 1888, p. 204
- ^ Pierce 1959b
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Calendar of the Close rolls preserved in the Public record office. Prepared under the superintendence of the deputy keeper of the records. Vol.1, 1272-79, London, Printed for H. M. Stationery off., by Eyre and Spottiswoode by Mackie, 1900.
- Calendar of the patent rolls preserved in the Public Record Office : Edward I, A.D. 1272-1307, vol.1 1272-81, London : Printed for H. M. Stationery Office by Eyre and Spottiswoode, 1893.
- A History of Wales, London, Penguin Books, 1994, ISBN 0-14-014581-8.
- Kathryn Hurlock, Wales and the Crusades, c. 1095–1291, Cardiff, University of Wales Press, 2011, pp. 193–199, ISBN 978-0708324271.
- The Welsh Kings: Warriors, Warlords and Princes, 3rd, Stroud, Tempus, 2006, ISBN 0-7524-2973-6.
- Roger Turvey, Twenty-One Welsh Princes, Conwy, Gwasg Carreg Gwalch, 2010, ISBN 9781845272692.
- Llywelyn ap Gruffudd, Prince of Wales, Cardiff, University of Wales Press, 1998, p. 579.
- (EN) Leslie Stephen (a cura di), Davydd III, in Dictionary of National Biography, vol. 14, Londra, Smith, Elder & Co, 1888.
- (EN) Hugh Chisholm (a cura di), David (Welsh princes), in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dafydd ap Gruffudd
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David ap Gruffudd, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.