Cyborg 009 - La leggenda della supergalassia

Cyborg 009 - La leggenda della supergalassia
Una scena del film anime
Titolo originaleサイボーグ009・超銀河伝説
Saibōgu 009 - Gejikoban:cho ginga densetsu
Lingua originalegiapponese
Paese di produzioneGiappone
Anno1980
Durata130 min
Rapporto4:3
Genereanimazione, fantascienza, azione, avventura
RegiaMasayuki Akehi
Soggettodal manga di Shōtarō Ishinomori
storia di Ryuzo Nakanishi
SceneggiaturaRyuzo Nakanishi
ProduttoreTakashi Iijima, Youichi Kominato
Produttore esecutivoChiaki Imadam, Yoshinori Watanabe
Casa di produzioneToei Animation
Distribuzione in italianoYamato Video (DVD)
FotografiaShigeyoshi Ikeda, Tamio Hosoda
MusicheKōichi Sugiyama
Art directorIwamitsu Ito, Kazuo Ebisawa
Character designYasuhiro Yamaguchi, Yasuhiro Yamaguchi, Kōichi Tsunoda (mecha design)
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Cyborg 009 - La leggenda della supergalassia (サイボーグ009・超銀河伝説?, Saiborugu 009 - Gejikoban:cho ginga densetsu) è un film d'animazione del 1980 diretto da Masayuki Akehi.

Il film si basa sul manga Cyborg 009 di Shōtarō Ishinomori, ma percorre una trama completamente slegata dalla serie anime Cyborg - I nove supermagnifici andata in onda l'anno prima.

Il film è uscito il 20 dicembre 1980, mentre in Italia è stato pubblicato in direct-to video (DVD) dalla Yamato Video.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio della storia, i nove Cyborg non fanno più parte dello squadrone da combattimento coordinato dal Dottor Gilmore, ma sono ciascuno dediti a differenti attività (Joe -009- è un pilota di formula uno, Francoise -003- è una ballerina, e così via). Il citato Prof. Gilmore, ormai in pensione, trascorre i suoi giorni in un istituto di ricerche scientifiche, accudendo Iwan -001-. Ma è proprio quest'ultimo, grazie ai suoi poteri telepatici a scoprire la presenza di una grave minaccia per il genere umano, che si concretizzerà in un'invasione aliena. Per fronteggiare tale eventualità, il dottor Gilmore è costretto, seppur a malincuore a riunire i cyborg, i quali assieme ad un alieno giunto presso il laboratorio a bordo di una misteriosa astronave, partono per quella che sarà, probabilmente, la loro ultima missione.

Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

Il doppiaggio italiano, dell'edizione italiana di Yamato Video, è stato eseguito da D.T.P. Roma, la cui traduzione dei testi è stata affidata a Irene Cantoni e il direttore del doppiaggio è stato Gabriella Rasero.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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