Cratere Faraday

Cratere Faraday
TipoCrater
Satellite naturaleLuna
I crateri Faraday.
Dati topografici
Coordinate42°27′S 8°45′E
MagliaLQ-27 (in scala 1:2.500.000)

LAC-112 Tycho (in scala 1:1.000.000)

Diametro69 km
Localizzazione
Cratere Faraday
Mappa topografica della Luna. Proiezione equirettangolare. Area rappresentata: 90°N-90°S; 180°W-180°E.
Area del cratere
L'area del cratere in immagine selenocromatica (Si)

Faraday è un cratere lunare di 69,03 km situato nella parte sud-orientale della faccia visibile della Luna, ad est del cratere Maurolycus e sul bordo sudorientale del più ampio cratere Stöfler.

Il margine di Faraday è stato significativamente ricoperto da successivi impatti, in particolare da una coppia di crateri situata lungo il bordo sudovest, e da un cratere lungo il bordo nordovest. l'orlo nordoccidentale di Faraday forma un enorme bastione roccioso attraverso il fondo piatto del cratere Stöfler.

Il fondo del cratere Faraday, pressoché piatto nella metà nordovest, è diviso quasi a metà da un basso crinale che si estende da sudovest a nordest.

Il cratere è dedicato al fisico inglese Michael Faraday.

Crateri correlati

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Alcuni crateri minori situati in prossimità di Faraday sono convenzionalmente identificati, sulle mappe lunari, attraverso una lettera associata al nome.

Faraday Coordinate Diametro (in km)
A[1] 41°32′24″S 9°39′00″E 19,99
C[2] 43°19′12″S 8°02′24″E 28,49
D[3] 43°46′48″S 9°36′36″E 13,47
G[4] 45°55′12″S 10°03′36″E 29,62
H[5] 45°07′12″S 10°14′24″E 11,91
K[6] 42°40′48″S 10°18′00″E 6,71
  1. ^ (EN) Faraday A, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 4 aprile 2021.
  2. ^ (EN) Faraday C, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 4 aprile 2021.
  3. ^ (EN) Faraday D, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 4 aprile 2021.
  4. ^ (EN) Faraday G, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 4 aprile 2021.
  5. ^ (EN) Faraday H, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 4 aprile 2021.
  6. ^ (EN) Faraday K, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 4 aprile 2021.

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