Corrie Sanders

Corrie Sanders
Nazionalità Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Altezza 193-196[1] cm
Pugilato
Categoria Pesi massimi
Termine carriera 2008
Carriera
Incontri disputati
Totali 46
Vinti (KO) 42 (31)
Persi (KO) 4 (4)
Pareggiati 0
 

Corrie Sanders, vero nome Cornelius Johannes Sanders (Pretoria, 7 gennaio 1966Pretoria, 23 settembre 2012), è stato un pugile sudafricano, che combatteva nella categoria dei pesi massimi (WBO e WBU[1]) e che fu professionista dal 1989[2][3] al 2008[3].

Soprannominato "The Sniper"[1][2] ("il cecchino"), in carriera disputò 46 incontri da professionista, vincendone 42 (di cui 31 per K.O.) e perdendone 4 (tutti per K.O.)[1][2][3], diventando anche campione mondiale WBU e WBO[1][3][4][5][6][7][8].

Era allenato da Harold Volbrecht.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cornelius Johannes Sanders era nato a Pretoria (Sudafrica), il 7 gennaio 1966.[1][2][3][6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la propria carriera agonistica alla fine degli anni ottanta.[1]

Disputa il suo primo incontro da professionista il 2 aprile 1989 Corrie Sanders, su travele.id, affrontando e battendo a Città del Capo King Kong Dyubele[3][6], che finisce al tappeto al primo round[6].

Il 27 luglio 1991 vince il titolo sudafricano dei pesi massimi, battendo a Sun City Johnny Du Plooy.[6]

La sua prima sconfitta (per k.o. al secondo round[1]) è con Nate Tubbs[1] e giunge dopo 23 vittorie consecutive[1].

L'8 marzo 2003, diventa campione mondiale dei pesi massimi WBO, battendo a Hannover, in Germania, il campione in carica, l'ucraino Volodymyr Klyčko[1][4][5][6][7][8], che viene mandato k.o. dopo 37 secondi dall'inizio del secondo round[4]. In seguito, rinuncia a difendere il titolo.[6] Nel 2004 affronta Vitaly Klicko per il titolo WBC, all' inizio il match sembra la copia dell' incontro con Volodymir ma Vitaly al contrario del fratello resiste e prende le misure al sudafricano finché i suoi colpi non aprono una ferita al sopracciglio di Sanders che sanguina e perde lucidità. Nel corso del round 8 l' arbitro non può che constatarne il ko tecnico.

Il 2 febbraio 2008 disputa il suo ultimo incontro, affrontando Osbourne Machimana[3][6] e chiudendo la propria carriera con una sconfitta per k.o.[6]

La tragica morte[modifica | modifica wikitesto]

Intorno alle sei di sera[8] di sabato 22 settembre 2012, mentre si trova in un ristorante di Blitz, nei pressi di Pretoria, per festeggiare il 21º compleanno di una nipote, viene ferito allo stomaco e ad una mano da colpi d'arma da fuoco sparati all'impazzata da tre rapinatori[5][6][8][9] (secondo alcune testimonianze, nel tentativo di proteggere un figlio[10]). Trasportato al Kafalong Hospital di Pretoria[9], muore alle 4 del mattino[9] di domenica 23 settembre 2012[1].

Cinque giorni dopo, venerdì 28 settembre 2012, vengono arrestati i presunti responsabili dell'omicidio di Sanders, un ventisettene, un venticinquenne e un diciannovenne originari dello Zimbabwe.[10][11][12]

I funerali di Corrie Sanders vengono celebrati lunedì 1º ottobre 2012 nella Ned Geref Kerk a Wonderpark, Pretoria, alla presenza di centinaia di persone.[11][13]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

  • 1991: campione sudafricano dei pesi massimi
  • 2003: campione mondiale dei pesi massimi WBO

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m Corrie Sanders - Sito ufficiale: Biography (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2012).
  2. ^ a b c d A World of Boxing: Corrie Sanders.
  3. ^ a b c d e f g Corrie Sanders: Ex-heavyweight champion dies in shooting., in: BBC, 23-9-2012
  4. ^ a b c Klitschko stunned by Sanders., in: BBC, 8/3/2003
  5. ^ a b c Tragica fine per Corrie Sanders (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2012)., in Eurosport, 23 set 2012
  6. ^ a b c d e f g h i j Corrie Sanders shot dead., in: SuperSport, 23-09-2012
  7. ^ a b Schmieder, Jürgen, Zum Tod von Corrie Sanders: Der Scharfschütze., in: Süddeutsche Zeitung, 23.09.2012
  8. ^ a b c d Boxing heavyweight Corrie Sanders murdered (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2012)., in: Sowetan Live, 23-09-2012
  9. ^ a b c Corrie Sanders dies., in: Everything News, 23-09-2012
  10. ^ a b Corrie Sanders lauded.[collegamento interrotto], in: The Citizen, 1-10-2001
  11. ^ a b Benz, Johnny, Corrie Sanders's funeral attended by hundreds., in: Dog House Boxing, 1-10-2012
  12. ^ Corrie 'murderers' caught (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2012)., in: News.Africa, 28-9-2012
  13. ^ Hundreds gather for Sanders funeral., in: IOL News, 1-10-2012

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]