Confederazione del Reno

Confederazione del Reno
Confederazione del Reno - Localizzazione
Confederazione del Reno - Localizzazione
La Confederazione del Reno nel 1812
Dati amministrativi
Nome completoConfederazione del Reno
Nome ufficialeConfédération du Rhin
Lingue ufficialifrancese e tedesco
Lingue parlatetedesco
CapitaleFrancoforte
Dipendente da Impero Francese
Politica
Forma di governoFederazione di 39 Stati posti sotto protettorato francese
Protettore della ConfederazioneNapoleone Bonaparte
Principe primate
  • Karl Theodor von Dalberg (1806-1813)
  • Eugenio di Beauharnais (1813)
  • Organi deliberativiDieta della Confederazione
    Nascita1806 con Napoleone Bonaparte
    CausaDissoluzione del Sacro Romano Impero
    Fine1813 con Napoleone Bonaparte
    CausaCaduta di Napoleone
    Territorio e popolazione
    Bacino geograficoGermania
    Popolazione15.000.000 nel 1813
    Economia
    Commerci conImpero francese, Regno d'Olanda, Ducato di Varsavia
    Religione e società
    Religioni preminentiluteranesimo
    Religioni minoritariecalvinismo, cattolicesimo
    Classi socialinobiltà, borghesia, contadini
    Evoluzione storica
    Preceduto dabandiera Sacro Romano Impero
    Succeduto daBandiera della Germania Confederazione germanica

    La Confederazione del Reno (in tedesco: Rheinbund, in francese: Confédération du Rhin) fu una confederazione di Stati satelliti dell'Impero francese, composta inizialmente da sedici Stati tedeschi messi insieme da Napoleone dopo la vittoria contro Austria e Russia nella battaglia di Austerlitz. Il suo atto costituivo fu, in effetti, il trattato di Presburgo. La Confederazione ebbe vita dal 1806 al 1813.

    I membri della Confederazione erano dei principi tedeschi (Fürsten) del Sacro Romano Impero. Il numero degli Stati arriverà a 39, comprendenti una popolazione di 15 milioni di persone. Essi fornirono un vantaggio strategico significativo alla Francia sul fronte orientale. La Prussia e l'Austria non ne erano membri.

    Napoleone cercò di consolidare i risultati della Rivoluzione, ma gli occorrevano i soldati e gli approvvigionamenti che tali Stati potevano fornirgli per le sue guerre. Napoleone richiese agli Stati membri 63.000 soldati per il suo esercito. Il successo della Confederazione era strettamente legato al successo di Napoleone in battaglia e collassò dopo la sua sconfitta alla battaglia di Lipsia nel 1813.

    Formazione[modifica | modifica wikitesto]

    Il 12 luglio 1806, alla firma del trattato della Confederazione del Reno, 16 stati lasciarono il Sacro Romano Impero tedesco e costituirono la confederazione chiamata "Stati nazionali del Reno", dei quali Napoleone sarebbe stato il "protettore". Il 6 agosto, obbedendo ad un ultimatum di Napoleone, Francesco II rinunciò al titolo di imperatore e dissolse il Sacro Romano Impero. Dall'anno successivo, 23 altri Stati tedeschi si unirono alla Confederazione. Soltanto l'Austria, l'Holstein e la Pomerania ne rimasero fuori.

    Karl Theodor von Dalberg, principe Aschaffenburg e di Ratisbona e in seguito Granduca di Francoforte sul Meno, alleato di Napoleone, divenne presidente e principe primate della Confederazione; nel 1813 fu sostituito per meno di un anno da Eugenio di Beauharnais, figlio della moglie di Napoleone.

    La Confederazione era soprattutto un'alleanza militare. Gli Stati membri si erano obbligati a fornire alla Francia un gran numero di soldati; in cambio, ottennero statuti più elevati: Baden, Assia, Kleve e Berg vennero trasformati in granducati. Il Württemberg e la Baviera divennero dei regni. Per la loro cooperazione, alcuni Stati incorporarono piccoli domini imperiali.

    Secondo il trattato stipulato, la Confederazione avrebbe dovuto essere governata da un presidente comune, ma i suoi membri, in particolare i più grandi, preferirono salvaguardare la loro sovranità.

    Molti Stati piccoli e medi entrarono nella Confederazione nel 1808, nel momento di massima importanza della Confederazione. In quel momento essa era costituita da 4 regni, 5 granducati, 13 ducati e 17 principati, oltre alle città della Lega anseatica (Amburgo, Lubecca e Brema). Nel 1810, grandi regioni del nord-ovest della Germania vennero velocemente incorporate al Primo Impero francese allo scopo di migliorare il blocco continentale contro il Regno Unito.

    Nel 1813, con l'insuccesso della campagna di Russia, alcuni Stati membri cambiarono campo e la Confederazione del Reno crollò. Il 30 maggio 1814 il primo trattato di Parigi dichiarò gli Stati tedeschi indipendenti. Nel 1815, il Congresso di Vienna ridisegnò la carta politica del continente. In effetti, solo alcuni cambiamenti minori vennero apportati alle frontiere della Germania: la Confederazione germanica, risultante dagli accordi di Vienna, corrispondeva pressappoco agli Stati già appartenuti alla Confederazione del Reno.

    Stati membri[modifica | modifica wikitesto]

    Collegio dei re[modifica | modifica wikitesto]

    Bandiera Stato Anno Note
    Granducato di Baden 12 luglio 1806 Cofondatore; ex margraviato (8,000)
    Regno di Baviera 12 luglio 1806 Cofondatore; ex elettorato (30,000)
    Granducato di Berg 12 luglio 1806 Cofondatore; assorbe Cleves, entrambi ex ducati (5,000)
    Granducato d'Assia-Darmstadt 12 luglio 1806 Cofondatore; ex langraviato (4,000)
    Principato di Ratisbona 12 luglio 1806 Cofondatore; in unione personale con il Principato di Aschaffenburg; in precedenza principato arcivescovile ed Elettorato; dopo il 1810 al Frankfurt Granducato di Francoforte (968 di 4,000)
    Regno di Sassonia 11 dicembre 1806 Ex elettorato (20,000)
    Regno di Vestfalia 15 novembre 1807 Creazione napoleonica (25,000)
    Regno di Württemberg 12 luglio 1806 Cofondatore; ex ducato (12,000)
    Granducato di Würzburg 23 settembre 1806 Creazione napoleonica (2,000)

    Collegio dei principi[modifica | modifica wikitesto]

    Bandiera Stato Anno Note
    Ducato di Anhalt-Bernburg 11 aprile 1807 (240)
    Ducato di Anhalt-Dessau 11 aprile 1807 (350)
    Ducato di Anhalt-Köthen 11 aprile 1807 (210)
    Ducato di Arenberg 12 luglio 1806 Cofondatore; mediatizzato il 13 dicembre 1810 (379 di 4,000)
    Principato di Hohenzollern-Hechingen 12 luglio 1806 Cofondatore (97 di 4,000)
    Principato di Hohenzollern-Sigmaringen 12 luglio 1806 Cofondatore (193 di 4,000)
    Principato di Isenburg 12 luglio 1806 Cofondatore (291 di 4,000)
    Principato di Leyen 12 luglio 1806 Cofondatore; ex contea (29 di 4,000)
    Principato del Liechtenstein 12 luglio 1806 Cofondatore (40 of 4,000)
    Principato di Lippe-Detmold 11 aprile 1807 (500)
    Ducato di Meclemburgo-Schwerin 22 marzo 1808 (1,900)
    Ducato di Meclemburgo-Strelitz 18 febbraio 1808 (400)
    Ducato di Nassau (Usingen e Weilburg) 12 luglio 1806* Unione di Nassau Usingen Nassau-Usingen e Nassau-Weilburg Nassau-Weilburg, entrambi cofondatori (1,680 di 4,000)
    Ducato di Oldenburg 14 ottobre 1808 annesso dalla Francia il 13 dicembre 1810 (800)
    Principato di Reuss-Ebersdorf 11 aprile 1807 principati Reuss (totale 450)
    Principato di Reuss-Greiz 11 aprile 1807
    Principato di Reuss-Lobenstein 11 aprile 1807
    Principato di Reuss-Schleiz 11 aprile 1807
    Principato di Salm (Salm-Salm e Salm-Kyrburg) 25 luglio 1806 Cofondatore; annesso dalla Francia il 13 dicembre 1810 (323 di 4,000)
    Ducato di Sassonia-Coburgo 15 dicembre 1807 ducati sassoni (totale 2,000)
    Ducato di Sassonia-Gotha 15 dicembre 1807
    Ducato di Sassonia-Hildburghausen 15 dicembre 1807
    Ducato di Sassonia-Meiningen 15 dicembre 1807
    Ducato di Sassonia-Weimar {15 dicembre 1807
    Principato di Schaumburg-Lippe 11 aprile 1807 (150)
    Principato di Schwarzburg-Rudolstadt 11 aprile 1807 (325)
    Principato di Schwarzburg-Sondershausen 11 aprile 1807 (325)
    Principato di Waldeck-Pyrmont 11 aprile 1807 (400)

    Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

    Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

    Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


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