Cometa periodica SOHO

Le comete periodiche Soho sono comete periodiche scoperte nelle immagini riprese dagli strumenti C2 e C3 della sonda SOHO.

Storia della scoperta delle comete periodiche Soho[modifica | modifica wikitesto]

La Soho dal suo lancio avvenuto il 2 dicembre 1995 al 31 dicembre 2010 ha scoperto ufficialmente 2002 comete, che sono diventate 3000 il 13 settembre 2015:[1]: di queste comete 1730 appartengono alla famiglia delle comete di Kreutz, 183 appartengono alle famiglie Meyer, Marsden, Kracht e Kracht 2[2] e 89 comete chiamate Non gruppo in quanto non appartenenti alle cinque famiglie già citate[3]. Inizialmente si era ritenuto che le comete appartenenti alle famiglie Meyer, Marsden, Kracht e Kracht 2 fossero frammenti di comete non periodiche disgregatesi e anch'essi con orbite non periodiche.

Nel 2005 Sebastian Florian Hönig, allora studente di astronomia e astrofilo tedesco nonché scopritore di comete Soho, sulla base di suoi studi sulle orbite di comete Soho ipotizzò che due comete, la C/1999 R1 SOHO e la C/2003 R5 SOHO fossero due passaggi di una stessa cometa periodica di cui calcolò l'orbita e previde il ritorno[4], ed effettivamente nel 2007 la cometa fu riscoperta confermando così la sua periodicità: oggi la cometa porta il nome di P/2007 R5 SOHO.

A seguito di questa scoperta inaspettata altri astronomi e astrofili si misero a verificare le orbite già calcolate delle comete Soho in cerca di altre comete periodiche; furono così scoperte altre comete periodiche. Tra gli scopritori si distinse l'astrofilo tedesco Rainer Kracht, scopritore di oltre 250 comete Soho nonché delle due famiglie di comete Soho che portano il suo nome.

Origine e legami con altri corpi celesti[modifica | modifica wikitesto]

Allo stato attuale della conoscenza non è possibile stabilire con assoluta certezza l'origine primaria delle comete periodiche Soho, tuttavia i calcoli delle simulazioni orbitali indicano come altamente probabile che una cometa in un'epoca attorno al 2.000 A.C. abbia assunto un'orbita simile a quella delle attuali comete periodiche Soho, e che in seguito a passaggi ravvicinati fino a 0,5 UA al pianeta Giove abbia subito ripetute forti perturbazioni gravitazionali frammentandosi in più oggetti, uno dei quali sarebbe la cometa periodica 96P/Machholz, altri frammenti potrebbero essere la cometa C/1490 Y1 e l'asteroide 5496: questi corpi avrebbero continuato a frammentarsi ed a cambiare orbita in seguito ad altre perturbazioni dando origine prima alla famiglia di comete Marsden, e allo sciame meteorico delle Arietidi diurne e poi alla famiglia di comete Kracht e allo sciame meteorico delle Delta Aquaridi Sud [5]. Questo processo di frammentazione e dispersione è tuttora in corso: sebbene non si sia mai assistito direttamente alla scissione in due o più frammenti di una delle comete periodiche Soho, si sa che alcune di esse si sono scisse in due o più comete[6][7]. Il processo di frammentazione continua finché i frammenti derivanti raggiungono dimensioni così piccole da non poter più essere osservati, lasciando come residui finali polveri che vanno ad alimentare i tori meteorici degli sciami meteorici correlati.

Ordine di scoperta, MOID, note e fonti[modifica | modifica wikitesto]

Comete periodiche SOHO in ordine di scoperta:

Nome MOID
in UA
Note Fonti
dei dati
322P/SOHO 0,0922 [8]
323P/SOHO 0,0312 il 13 gennaio 2000 è passata a 0,058 UA dalla Terra [9][10]
321P/SOHO 0,0867 [11]
P/2003 T12 SOHO 0,1553 il 27 gennaio 2008 è passata a 0,17 UA dalla Terra [12][13]
342P/SOHO 0,1317 [14]
C/2015 D1 SOHO 0,5159 [15]

Principali elementi orbitali delle comete periodiche SOHO[modifica | modifica wikitesto]

Nome Periodo
in anni
distanza
perielica
in UA
Eccentricità Inclinazione Famiglia di
appartenenza
Fonti
dei dati
322P/SOHO 4,01 0,0570 0,9774 13,676° Kracht II [8][16]
323P/SOHO 4,22 0,0480 0,9816 6,246° [9]
321P/SOHO 3,78 0,0459 0,9810 20,085° [11]
P/2003 T12 SOHO 4,12 0,5748 0,7764 11,476° [12]
342P/SOHO 5,31 0,0530 0,9826 13,268° Kracht I [14][16]
C/2015 D1 SOHO 10,98 0,0283 0,9943 69,616° [15]

Ordine di scoperta, successive denominazioni, MOID, note e fonti relative a comete periodiche SOHO non ancora numerate[modifica | modifica wikitesto]

È opportuno precisare che alcune identificazioni di passaggi successivi potrebbero in futuro risultare errate e cambiate con altre.

Prima
denominazione
Seconda
denominazione
Terza
denominazione
MOID
in UA
Note Fonti
dei dati
C/2002 R1 SOHO C/2008 A3 SOHO - [17][18]
C/2002 Q8 SOHO C/2008 E4 SOHO - [18][19]
C/2002 R5 SOHO C/2008 L6 SOHO 0,0940 [20][21][22]
C/2002 S4 SOHO C/2008 R7 SOHO - questa cometa è molto problematica in quanto la C/2008 R7 SOHO potrebbe essere in
realtà un'apparizione successiva o della C/2002 S5 SOHO o della C/2002 S11 SOHO
[23][22]
C/2003 Q1 SOHO C/2008 X6 SOHO - [24][25][22]
C/2003 Q6 SOHO P/2008 Y11 SOHO - [24][25][22]
C/1996 X3 SOHO P/2002 S7 SOHO C/2008 N4 SOHO 0,1143 [26][27][26]
P/1999 J6 SOHO C/2004 V9 SOHO C/2010 H3 SOHO 0,0102 il 12 giugno 1999 la cometa è passata a 0,014 UA dalla Luna e alcune ore dopo a
0,013 UA dalla Terra, a metà giugno 2070 avrà un nuovo passaggio ravvicinato con la Terra
[28][29]

Principali elementi orbitali delle comete periodiche SOHO non ancora numerate[modifica | modifica wikitesto]

Nome Periodo
in anni
distanza
perielica
in UA
Eccentricità Inclinazione Famiglia di
appartenenza
Fonti
dei dati
C/2002 R1 SOHO 5,37 0,0488 0,9841 22,393° Marsden [30]
C/2002 Q8 SOHO 5,52 0,0494 0,9842 13,319° Kracht I [31]
C/2002 R5 SOHO 5,76 0,0472 0,9857 12,151° Kracht II [21]
C/2002 S4 SOHO 5,96 0,0480 0,9854 13,503° Kracht I [23]
C/2003 Q1 SOHO 5,29 0,0459 0,9849 24,433° Marsden [25]
C/2003 Q6 SOHO 5,31 0,0455 0,9850 24,397° Marsden [25]
C/1996 X3 SOHO 5,79 0,0485 0,9849 13,582° Kracht I [27]
P/1999 J6 SOHO 5,46 0,0491 0,9842 26,613° Marsden [32]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) ESA/NASA Solar Observatory Discovers Its 3,000th Comet
  2. ^ (EN) New comet groups
  3. ^ (EN) LASCO Non-Group Comets Archiviato il 19 ottobre 2020 in Internet Archive.
  4. ^ (EN) Identification of a new short-period comet near the sun
  5. ^ (EN) ORIGIN OF THE MARSDEN AND KRACHT GROUPS OF SUNSKIRTING COMETS. I. ASSOCIATION WITH COMET 96P/MACHHOLZ AND ITS INTERPLANETARY COMPLEX
  6. ^ (EN) Family Ties Among a Thousand Comets
  7. ^ (EN) C/1996 X3 = C/2002 S7 = C/2008 N4 ( SOHO )
  8. ^ a b (EN) 322P/SOHO
  9. ^ a b (EN) 323P/SOHO
  10. ^ (EN) MPEC 2008-S49 : COMET C/1999 X3 = 2004 E2 = 2008 K10 (SOHO)
  11. ^ a b (EN) 321P/SOHO
  12. ^ a b (EN) P/2003 T12 (SOHO)
  13. ^ (EN) Nakano Note (Nakano wa Kangaeru noda) NK 2209 P/SOHO (2003 T12 = 2012 A3)
  14. ^ a b (EN) 342P/SOHO
  15. ^ a b (EN) C/2015 D1 (SOHO)
  16. ^ a b (EN) SOHO and STEREO comets
  17. ^ (EN) MPEC 2008-B61 : COMETS C/2007 Y8, 2007 Y9, 2007 Y10, 2008 A3 (SOHO)
  18. ^ a b (EN) Nakano Note (Nakano wa Kangaeru noda) NK 1932 Return of SOHO Comets in 2013
  19. ^ (EN) MPEC 2008-F32 : COMETS C/2002 Q8, 2008 E4, 2008 F1 (SOHO)
  20. ^ (EN) MPEC 2008-O23 : COMETS C/2008 L6, 2008 L7, 2008 L8, 2008 L9 (SOHO)
  21. ^ a b (EN) MPEC 2008-O23 : COMETS C/2008 L6, 2008 L7, 2008 L8, 2008 L9 (SOHO)
  22. ^ a b c d (EN) Nakano Note (Nakano wa Kangaeru noda) NK 2164 SOHO Returns in 2014
  23. ^ a b (EN) MPEC 2008-S67 : COMETS C/2008 N6, 2008 N7, 2008 O4, 2008 R7 (SOHO)
  24. ^ a b (EN) MPEC 2009-F81 : C/2003 Q1 = 2008 X6 (SOHO), C/2003 Q6 = 2008 Y11 (SOHO)
  25. ^ a b c d (EN) MPEC 2009-F81 : C/2003 Q1 = 2008 X6 (SOHO), C/2003 Q6 = 2008 Y11 (SOHO)
  26. ^ a b (EN) MPEC 2009-J14 : COMET C/2002 S7 = 2008 N4 = 1996 X3 (SOHO)
  27. ^ a b (EN) P/2002 S7 (SOHO = 2008 N4)
  28. ^ (EN) MPEC 2010-J28 : COMET P/1999 J6 = 2004 V9 = 2010 H3 (SOHO)
  29. ^ (EN) Nakano Note (Nakano wa Kangaeru noda) NK 2328 SOHO Returns in 2015
  30. ^ (EN) MPEC 2008-B61 : COMETS C/2007 Y8, 2007 Y9, 2007 Y10, 2008 A3 (SOHO)
  31. ^ (EN) MPEC 2008-F32 : COMETS C/2002 Q8, 2008 E4, 2008 F1 (SOHO)
  32. ^ (EN) P/1999 J6 (SOHO = 2010 H3)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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