Colonie svedesi
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Le colonie svedesi furono i territori d'oltremare dell'Impero svedese conquistati in diversi periodi storici. Comprendevano alcuni piccoli appezzamenti di terra sia sulla costa orientale nord americana, sia in golfo di Guinea, attuale Costa d'Avorio
Dal 1638 al 1663[modifica | modifica wikitesto]
- La Nuova Svezia, in America settentrionale (1638-1655), persa in favore delle Province Unite (Nuovi Paesi Bassi);
- La Costa d'Oro svedese, in Africa (1650-1663), persa in favore della Danimarca (Costa d'Oro danese).
1733[modifica | modifica wikitesto]
- Parangipettai in India (brevemente occupata nel 1733)
Dal 1784 al 1878[modifica | modifica wikitesto]
- Saint-Barthélemy, nelle Antille (1785-1878), venduta alla Francia;
- Guadalupa, nelle Antille (1813-1814), restituita alla Francia.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
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