Colon trasverso

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Colon trasverso
Schema dell'intestino crasso, in blu è evidenziato il colon trasverso
Apparato digerente umano
Anatomia del Gray(EN) Pagina 1180
Arteriaarteria colica media
Venamiddle colic vein
Identificatori
MeSHA03.556.124.526.356.834 e A03.556.249.249.356.834
TAA05.7.03.004
FMA14546

Nell'anatomia il colon trasverso è una parte del colon.

Anatomia[modifica | modifica wikitesto]

Il colon trasverso, prosecuzione del colon ascendente, è lungo circa 50 cm, ed è compreso tra la flessura epatica (flessura colica destra) e la flessura splenica (flessura colica sinistra). Forma una curva postero-inferiore variabile da soggetto a soggetto, con una concavità diretta posteriormente e superiormente, per poi piegarsi bruscamente in basso formando la flessura splenica e dare origine al colon discendente. Talvolta questa concavità è tale da raggiungere la pelvi.

Possiede un maggior numero di appendici epiploiche rispetto al colon ascendente. È rivestito completamente da peritoneo, fatta eccezione per quella parte della flessura epatica che aderisce al fegato. Presso la superficie laterale della flessura splenica, il peritoneo viscerale è connesso dal legamento frenocolico al diaframma. Anteriormente, il colon trasverso è in rapporto con il VI segmento del fegato (presso la flessura epatica), con la grande curvatura dello stomaco, il grande omento e talvolta con la cistifellea. Posteriormente è connesso al margine anteriore del pancreas mediante il mesocolon trasverso, è in rapporto con la seconda, terza e quarta parte del duodeno, con la milza (presso la flessura splenica), il rene sinistro da cui è diviso dalla fascia perirenale e la vena mesenterica inferiore. Inferiormente è in rapporto con il digiuno, superiormente con la coda del pancreas.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Frank H. Netter, Atlante di anatomia umana, terza edizione, Elsevier Masson, 2007, ISBN 978-88-214-2976-7.
  • Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]