Citero

Citero
Informazioni generali
Nome ufficiale(GRC) Κύθηρος
(GRC) Κύθηρον
(GRC) Κύθηρρος
Dipendente daAntica Atene, tribù Pandionide, dal 307/306 a.C. al 201 a.C. Antigonide, trittia della Mesogea
Amministrazione
Forma amministrativaDemo
Rappresentanti2 buleuti

Citero (in greco antico: Κύθηρος o Κύθηρον?, Kýthēros o Kýthēron; nelle iscrizioni Κύθηρρος, traslitterato Kýthērros) era un demo dell'Attica situato probabilmente nella Paralia.

Strabone, citando Filocoro, afferma che Citero era una delle dodici città fondate in Attica dal mitico re di Atene Cecrope,[1] e che in seguito Teseo aveva unito nella città di Atene.

Collocazione[modifica | modifica wikitesto]

Riguardo alla sua collocazione, sono sorti vari dubbi. Secondo William Martin Leake, dato che Sfetto doveva in sua opinione occupare la metà settentrionale di quell'area, occupava l'estremità meridionale dell'Attica. Un altro studioso, Ross, ipotizzò che si trovasse invece vicino a Gargetto, basandosi su quanto detto da Pausania:[2] egli scrive che le ninfe del fiume Citero a Elis si chiamassero Ionidi da Ion, figlio di Gargetto, che era migrato da Atene a Elis. David A. Traill lo colloca vicino a Poussi Kalojerou ma ciò risulta improbabile poiché Demostene afferma che era sito vicino a una città, in una zona boschiva.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Strabone, IX, 1, 20.
  2. ^ Pausania, VI, 22, 7.
  3. ^ Demostene, Orazione XLII.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
Fonti secondarie

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Kytheros, su ancientworlds.net. URL consultato il 26 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014). (fonte usata)
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