Cilly Aussem

Cilly Aussem
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Miglior ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros V (1931)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon V (1931)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
Doppio1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Miglior ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros F (1931)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon
Bandiera degli Stati Uniti US Open
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros V (1930)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon QF (1930)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Cäcilia Edith Aussem (Colonia, 4 gennaio 1909Portofino, 22 marzo 1963) è stata una tennista tedesca.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver studiato a Ginevra ritorna a Colonia dove inizia la sua carriera tennistica.

Nel 1931 vinse l'Open di Francia singolare femminile, trionfando su Betty Nuthall con il punteggio di 8-6, 6-1. Nello stesso anno vinse anche il torneo di Wimbledon singolare femminile battendo Hilde Sperling con 6-2, 7-5.

Per quanto riguarda il suo numero di rank, fu fra le prime dieci negli anni 1928, 1930, 1931 e 1934, giungendo al numero 2 nel 1930 e 1931, dietro a Helen Wills Moody.[1]

Dopo aver perso al torneo di Wimbledon nei quarti di finale contro Helen Jacobs decise di ritirarsi, anche per via dei problemi di salute intercorsi, all'età di 25 anni.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il suo volto venne scelto per la serie delle donne della storia tedesca (Frauen der deutschen Geschichte) una serie di francobolli speciale uscita dal 1986 al 1990.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Collins, Bud (2008). The Bud Collins History of Tennis: An Authoritative Encyclopedia and Record Book. New York, N.Y: New Chapter Press. pp. 695, 701–2. ISBN 0-942257-41-3.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN90888957 · ISNI (EN0000 0000 6447 4222 · GND (DE138617163 · BNF (FRcb17764833q (data) · WorldCat Identities (ENviaf-90888957