Chiesa di Santa Chiara (Cortona)

Chiesa di Santa Chiara
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàCortona
IndirizzoVia delle Santucce
Coordinate43°16′32.02″N 11°59′20.72″E / 43.275561°N 11.989089°E43.275561; 11.989089
Religionecattolica di rito romano
TitolareChiara d'Assisi
Diocesi Arezzo-Cortona-Sansepolcro
ArchitettoGiorgio Vasari
Inizio costruzioneMetà XVI secolo

La chiesa di Santa Chiara è un luogo di culto cattolico che si trova a Cortona, in provincia di Arezzo e diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In questa zona esisteva una struttura di origine romana, ossia una grandiosa cisterna utilizzata a valle come cantina e a monte come cortile, che nel medioevo era stata usata come gualchiera per i panni di lana e come mulino.

Fu donata nel 1470 alle clarisse, che vivevano fuori le mura, nella zona di Targia, dove oggi si trova il cimitero comunale. Chiesa e monastero vennero progettati nel 1555 da Giorgio Vasari e costruiti da Luca Berrettini. Le monache vi si trasferirono nel 1581[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa del monastero è un'aula rettangolare con ornati lignei seicenteschi, dorati e dipinti, che dividono l'area pubblica da quella riservata alle monache.

Nell'altare di sinistra si conserva la Deposizione di Cristo con Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo, capolavoro giovanile di Pietro da Cortona, databile al 1625 circa, e quello di destra un'Immacolata di Andrea Commodi del 1609.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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