Chiesa di San Silvestro Papa (Cimadolmo)

Chiesa di San Silvestro Papa
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàCimadolmo
Indirizzopiazza Martiri della Libertà
Coordinate45°47′14.49″N 12°21′38.71″E / 45.787357°N 12.360752°E45.787357; 12.360752
Religionecattolica di rito romano
TitolareSan Silvestro Papa
Diocesi Treviso
Consacrazione1965
ArchitettoLuigi Candiani
Inizio costruzione1921
Completamento1924

La chiesa di San Silvestro Papa è la parrocchiale di Cimadolmo, in provincia e diocesi di Treviso[1]; fa parte del vicariato di Monastier.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La primitiva chiesa di San Silvestro, che era filiale della pieve di Stabiuzzo, sorgeva in località Cornudella ed era gestita da alcuni monaci provenienti dall'abbazia di Nonantola[2].

Tale cappella venne distrutta durante un'esondazione del fiume Piave nel 1344 e fu quindi riedificata assieme al paese nei pressi della località Ulmo[2]; la zona cominciò poi ad essere nota con il nome Cima di Ulmo e poi come Cimadolmo[2].

Nel 1567 una nuova alluvione del Piave rase al suolo la chiesetta[2]; il borgo venne ricostruito in un'altra posizione e la nuova chiesa fu edificata verso il 1660[2].
Da una descrizione della chiesa datata 1670 s'apprende che era dotata di quattro altari[1].

Nel XVIII secolo l'edificio venne ampliato[2]. e da un atto del 1745 s'apprende che al suo interno si trovavano sei altari[1].

Nel 1887 il vescovo di Treviso Giuseppe Apollonio rilevò che la chiesa versava in pessime condizioni e, a causa di ciò, a partire dal 1912 la struttura fu al centro di un importante rifacimento condotto su progetto dell'opitergino Antonio Sordoni[1]; nello stesso periodo a destra del presbiterio venne realizzata una riproduzione dell Grotta di Lourdes, terminata nel 1913 e all'interno della quale fu collocata una statua della Madonna, opera di Giordano Beotto[1].

Nel 1917, nel corso della prima guerra mondiale, la chiesa fu gravemente lesionata dai bombardamenti e, terminato il conflitto, ciò che ne rimaneva venne demolito per ricostruire l'edificio dalle fondamenta[1].
L'attuale parrocchiale, progettata da Luigi Candiani, venne costruita tra il 1921 e il 1924[1]; nel 1926 fu riedificata anche la cappella della Madonna di Lourdes[1].
Nel 1965 la chiesa venne consacrata[2].

Tra il 1975 e il 1976 il pavimento fu sostituito da uno nuovo in seminato cementizio e in marmo rosso di Verona e di Botticino[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa, rivolta ad oriente, è a capanna presenta il rosone caratterizzato da una modanatura in mattone, il protiro sorretto da due colonnine, dal dipinto sovrastante il portale in cui è ritratto San Silvestro Papa e degli archetti pensili sotto la linea di gronda[1]. Ai lati e sul colmo degli spioventi sono collocati tre pinnacoli[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno è ad un'unica navata, sulla quale s'aprono quattro cappelle laterali, alle quali s'aggiunge la cappellina della Madonna di Lourdes, in cui è presenta una riproduzione della gotta in cui accaddero le apparizioni[1].

Opere di pregio qui conservate sono l'acquasantiera in pietra grigia, risalente al XVII secolo[1], e il novecentesco gruppo scultoreo ritraente Sant'Anna e la Vergine Bambina, donato dalla Pia Unione delle Madri Cristiane[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n Chiesa di San Silvestro Papa <Cimadolmo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 2 settembre 2020.
  2. ^ a b c d e f g Parrocchia di San Silvestro Papa, su collaborazionepontedipiave.it. URL consultato il 2 settembre 2020.

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