Chiesa di San Martino (Serra Riccò)

Chiesa di San Martino
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLiguria
LocalitàMagnerri (Serra Riccò)
Coordinate44°31′38.35″N 8°57′23.87″E / 44.527319°N 8.956631°E44.527319; 8.956631
Religionecattolica di rito romano
TitolareMartino di Tours
Arcidiocesi Genova
Inizio costruzioneV secolo

La chiesa di San Martino è un luogo di culto cattolico situato nella frazione di Valleregia, in via San Martino, nel comune di Serra Riccò nella città metropolitana di Genova. La chiesa fa parte della giurisdizione parrocchiale della chiesa della Natività di Maria Santissima di Valleregia.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È considerata una delle più antiche chiese della Liguria; fu la prima ad essere fondata da san Claro quando si stabilì in questo luogo, all'inizio del V secolo. Secondo la tradizione presso la chiesa sostò nel 725 il re longobardo Liutprando durante il trasporto delle reliquie di sant'Agostino dalla Sardegna a Pavia, dove si trovano tuttora nella chiesa di San Pietro in Ciel d'Oro.

Nel 1387 San Martino di Magnerri era ancora parrocchia autonoma, ma nei secoli successivi divenne una dipendenza della parrocchia della Natività di Maria Santissima di Valleregia, probabilmente dopo che nel 1507 il borgo di Magnerri era stato saccheggiato e distrutto dalle truppe del re di Francia Luigi XII, perdendo di importanza a vantaggio del vicino paese di Valleregia. Questa decisione provocò forti contrasti tra gli abitanti dei due borghi: i residenti di Magnerri rivendicarono a lungo la perduta parrocchialità presso le autorità ecclesiastiche del tempo, sottolineando che la chiesa di San Martino era stata la più antica parrocchia della zona, ma senza ottenere quanto richiesto.

«È tradizione popolare che nella prima invasione dei Vandali nelle Gallie, i due Santi Clavo e Ursicino fuggiaschi riparassero in Val di Polcevera, e che il primo si fermasse a Voirè l’altro a S. Olcese: con più esattezza ed autenticità gli Annali della Repubblica ci fan sapere che Luigi XII, muovendo di Francia ai danni di Genova, passò per Magnerri e lo pose a sacco, dando il guasto a tutto il paese.»

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]