Charles Stevens (attore)

Charles Stevens (Solomonville, 26 maggio 1893Los Angeles, 22 agosto 1964) è stato un attore statunitense.

Recitò in quasi 200 film tra il 1915 e il 1961. Amico intimo dell'attore Douglas Fairbanks, Stevens lavorò in quasi tutti i film di Fairbanks.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Stevens nacque a Solomonville, in Arizona; suo padre era uno sceriffo dell'Arizona di nome George Stevens e sua madre una donna messicana di nome Eloisa Michelena.[2] Stevens non era, come sostengono molte biografie, il nipote di Geronimo.[3] L'informazione errata potrebbe essere attribuita allo stesso Stevens, che aveva affermato tale parentela, e agli studi cinematografici che hanno "pubblicizzato" il presunto legame.[4]

Stevens iniziò la sua carriera durante l'era del cinema muto, interpretando principalmente nativi americani e messicani nei western. Durante gli anni '30 e '40, ha avuto ruoli nelle serie cinematografiche Wild West Days e Overland Mail. Negli anni '50, Stevens recitò in diverse serie televisive, tra cui Wild Bill Hickok, The Adventures of Kit Carson, Sky King, Il cavaliere solitario, Zorro e Le avventure di Rin Tin Tin. In due di quelle apparizioni in Le avventure di Rin Tin Tin, nel 1954 e nel 1958, interpretò Geronimo.

Ha fatto la sua ultima apparizione sullo schermo nel film The Outsider (1961), con Tony Curtis.

Stevens morì il 22 agosto 1964 ed è sepolto nel Valhalla Memorial Park a North Hollywood nella contea di Los Angeles, in California.[5]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chuck Anderson, The Old Corral--Charles 'Charlie' Stevens, su b-westerns.com, 20 novembre 2010. URL consultato il 15 novembre 2019.
  2. ^ "Eloisa Michelena," Ancestry.com, https://www.ancestry.com/genealogy/records/eloisa-michelena-24-1rgx7wk. Retrieved July 4, 2021.
  3. ^ Danny Haralson, Charles Stevens: Gila Valley's Own Movie Star, in Eastern Arizona Courier, 14 marzo 2012. URL consultato il 15 novembre 2019.
  4. ^ Liza Black, Picturing Indians, U of Nebraska Press, ottobre 2020, ISBN 978-1-4962-2375-3. URL consultato il 22 agosto 2020.
  5. ^ (EN) Allan R. Ellenberger, Celebrities in Los Angeles Cemeteries: A Directory, McFarland, maggio 2001, p. 208, ISBN 978-0-7864-0983-9. URL consultato il 22 agosto 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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