Capenati

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Il territorio dei Capenati attorno al 400 a.C. con i centri di Capena e Lucus Feroniae.

I Capenati sono stati un popolo della Valle del Tevere, nel Lazio centro-settentrionale, in riferimento al centro arcaico di Capena, i resti archeologici si trovano nella localita' di Civitucola nel comune di Capena[1].

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio del centro arcaico di Capena aveva rapporti socio-culturali-economici ad est con i Curiti o Quiriti di Cures Sabini, a nord con i Falisci di Faleri Veteres e il centro arcaico di Poggio Sommavilla a sud e ovest con Veio.

Dopo l'occupazione romana in epoca imperiale venne chiamato Ager capenas, assegnato alla tribù Stellatina[2], istituita nel 387 a.C. introdotto nella Regio VII Etruria[3]. Da iscrizioni di età imperiale risulta che Capena portava il titolo di municipium foederatum, probabilmente comprendeva i territori della valle del Tevere degli attuali comuni di Capena, Fiano Romano, Morlupo, Civitella San Paolo, Nazzano[4], Ponzano Romano, Filacciano, Torrita Tiberina, Rignano Flaminio, Sant'Oreste, Castelnuovo di Porto e Riano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le fonti storiche romane, tramandano la nascita della città di Capena ad opera degli abitanti di Veio, attestando che hanno un'origine etrusca.[5]La lingua dei Capenati ha affinità con quella falisco-latina, ma anche riferimenti alla lingua di Cultura appenninica Osco-Umbra-Sabellica, parlata a Cures Sabini.[6] La presenza del santuario di Lucus Feroniae, con il culto dei capenati della dea Feronia, venerata in tutto il centro della penisola, fa pensare ad un'interazione multiculturale tra i popoli arcaici della Valle del Tevere.[7]

Subirono l'influenza culturale degli Etruschi e si allearono con altre città della Valle del Tevere, i Veienti, i Falisci, il centro arcaico di Poggio Sommavilla nelle guerre contro Roma arcaica. Sconfitti, a seguito della caduta di Veio, il loro territorio venne occupato militarmente dalle Legioni Romane comandate da Marco Furio Camillo e annesso alla Repubblica romana.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dazer0 - intervista all'area archeologica di Civitucola - Capena arcaica. URL consultato il 5 luglio 2023.
  2. ^ stellatina: documenti, foto e citazioni nell'Enciclopedia Treccani, su www.treccani.it. URL consultato il 5 luglio 2023.
  3. ^ L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria in "Il Mondo dell'Archeologia", su www.treccani.it. URL consultato il 5 luglio 2023.
  4. ^ Nazzano, probabilemente Civitas Sepernatium
  5. ^ Capenati sul sito Treccani
  6. ^ La storia di Capena - Le origini IX secolo a.C.
  7. ^ Agro falisco e capenate sul sito del Museo di Valle Giulia, su villagiulia.beniculturali.it. URL consultato il 26 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2016).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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