Campionato sudamericano di rugby 2011

Campionato sudamericano di rugby 2011
Competizione Sudamericano
Sport Rugby a 15
Edizione 33ª
Organizzatore Sudamérica Rugby[1]
Date dal 14 maggio 2011
al 25 maggio 2011
Luogo Argentina
Partecipanti 5
Formula Doppio girone unico
Risultati
Vincitore Bandiera dell'Argentina Argentina
(32º titolo)
Secondo Bandiera del Cile Cile
Terzo Bandiera dell'Uruguay Uruguay
Sudamericano B Bandiera del Paraguay Paraguay
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Uruguay Matías Arocena (53)
Record mete Bandiera dell'Uruguay Pablo Bueno (5)
Incontri disputati 8
Cronologia della competizione
Sudamericano di rugby 2010 Sudamericano di rugby 2012
Manuale

Il campionato sudamericano di rugby 2011 (in spagnolo Sudamericano de Rugby 2011; in portoghese Campeonato Sul-Americano de Rugby de 2011) fu il 33º campionato continentale del Sudamerica di rugby a 15. La sua prima divisione si tenne in Argentina dal 14 al 25 maggio 2011 tra cinque squadre nazionali e fu vinta dalla squadra di casa – la cui federazione, dopo diverse edizioni in cui aveva schierato la seconda formazioni, tornò a disputare il torneo con la nazionale maggiore in ottica di preparazione alla Coppa del Mondo 2011[2] – per la trentaduesima volta, ventunesima consecutiva.

Con la Coppa Atilio Rienzi, in palio nelle due edizioni successive, passata a premiare un torneo internazionale juniores, la prima fase del Sudamericano "A" servì a definire le due sfidanti della squadra campione uscente, nella fattispecie l'Argentina[2]. Il torneo si svolse a Puerto Iguazú, città dell'Argentina in prossimità del confine con Brasile e Paraguay. Furono nell'ordine Cile e Uruguay a qualificarsi per il confronto con l'Argentina: i Condores vinsero per la prima volta dopo nove anni contro i loro avversari uruguaiani una gara senza mete, caratterizzata solo da un drop per parte e sei piazzati a cinque per i cileni[3]. Il Paraguay, ultimo in classifica, retrocedette al Sudamericano "B" dell'anno successivo. Nella seconda fase, i Pumas ebbero ragione in sequenza di Cile (61-6) e Uruguay (75-14) conquistando il proprio trentaduesimo titolo su altrettante partecipazioni, nonché su 33 edizioni complessive di torneo[4]

Il torneo "B" si tenne nell'agosto successivo a Lima, capitale del Perù, e fu vinto dal Venezuela[5].

Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[6]. Per tutte le fasi e divisioni del torneo il sistema previde 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio e 0 per la sconfitta.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Sudamericano “A” Sudamericano “B”
Bandiera dell'Argentina Argentina Bandiera della Colombia Colombia
Bandiera del Brasile Brasile Bandiera della Costa Rica Costa Rica
Bandiera del Cile Cile Bandiera del Perù Perù
Bandiera del Paraguay Paraguay Bandiera del Venezuela Venezuela
Bandiera dell'Uruguay Uruguay

Sudamericano "A"[modifica | modifica wikitesto]

1ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Puerto Iguazú
14 maggio 2011, ore 14 UTC-3		Paraguay Bandiera del Paraguay6 – 102
referto		Bandiera dell'Uruguay UruguayCataratas RC
Arbitro: Bandiera del Brasile Enrique Platais
mtMeta 7’, 25’ Avalo
Meta 12’ Ameglio
Meta 27’ Lewis
Meta 31’ Barcos
Meta 34’ Inchausti
Meta 37’, 49’, 59’, 80+11’ Bueno
Meta 40’ G. Mieres
Meta 55’ Bascou
Meta 80+2’ Magno
Meta 80+6’ Leivas
Meta 80+9’, 80+10’ Román
trCalcio 7’, 12’, 25’, 27’, 34’, 37’ Arocena
Calcio 55’, 59’, 80+6’, 80+9’, 80+10’ Lewis
Renna Calcio 15’, 39’c.p.
Puerto Iguazú
14 maggio 2011, ore 16:10 UTC-3		Brasile Bandiera del Brasile6 – 25
referto		Bandiera del Cile CileCataratas RC
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Mauro Rivera
mtMeta 30’ Silva
Meta 44’ Rios
Meta 80’ Cabrera
trCalcio 44’, 80’ Omegna
Menutti Calcio 56’, 63’c.p.Calcio 17’, 61’ Omegna

2ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Puerto Iguazú
17 maggio 2011, ore 14 UTC-3		Cile Bandiera del Cile71 – 3
referto		Bandiera del Paraguay ParaguayCataratas RC
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Mauro Rivera
Herrera Meta 7’
Tobar Meta 22’
Huete Meta 25’, 33’
Cruz Meta 50’, 52’
Brangier Meta 59’
De La Fuente Meta 65’, 76’
del Solar Meta 70’
Rios Meta 78’		mt
Herrera Calcio 22’
Cruz Calcio 25’, 33’, 50’, 52’, 65’
Omegna Calcio 76’, 78’		tr
c.p.Calcio 30’ Renna
Puerto Iguazú
17 maggio 2011, ore 16:10 UTC-3		Brasile Bandiera del Brasile18 – 39
referto		Bandiera dell'Uruguay UruguayCataratas RC
Arbitro: Bandiera del Cile Felipe Balbontin
Gregg Meta 30’
da Rosa Meta 51’		mtMeta 38’ Gaminara
Meta 66’ Leivas
Meta 75’ tecnica
Meta 80’ Bueno
Menutti Calcio 51’trCalcio 66’, 75’ Arocena
Menutti Calcio 17’, 64’c.p.Calcio 25’, 34’, 37’, 40’, 60’ Arocena

3ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Puerto Iguazú
20 maggio 2011, ore 13:45 UTC-3		Brasile Bandiera del Brasile51 – 14
referto		Bandiera del Paraguay ParaguayCataratas RC
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay Luís Caviglia
Medeiros Meta 11’
J.L. da Rosa Meta 18’
Rosa Meta 21’, 27’
M. Duque Meta 29’
Mahiara Meta 46’
Menutti Meta 49’
Orioli Meta 62’
L. Duque Meta 75’		mtMeta 12’ F. da Rosa
Menutti Calcio 11’
L. Duque Calcio 62’, 75’		tr
c.p.Calcio 17’, 22’, 24’ Reyes
Puerto Iguazú
20 maggio 2011, ore 16 UTC-3		Cile Bandiera del Cile21 – 18
referto		Bandiera dell'Uruguay UruguayCataratas RC
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Carlos Romero
Cruz Calcio 22’, 23’, 33’, 50’, 66’, 79’c.p.Calcio 6’, 17’, 26’, 40’, 65’ Arocena
Omegna Calcio 34’dropCalcio 11’ Arocena

Classifica prima fase[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra G V N P PF PS DP Pt
1 Bandiera del Cile Cile 3 3 0 0 117 27 +90 9
2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay 3 2 0 1 159 45 +114 7
3 Bandiera del Brasile Brasile 3 1 0 2 75 78 −3 5
4 Bandiera del Paraguay Paraguay 3 0 0 3 23 224 −201 3

4ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Puerto Iguazú
22 maggio 2011, ore 15:30 UTC-3		Argentina Bandiera dell'Argentina61 – 6
referto		Bandiera del Cile CileCataratas RC
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay Luís Caviglia
Miralles Meta 7’
Aranguren Meta 9’
González Iglesias Meta 11’
B. Agulla Meta 23’, 46’
Guidone Meta 33’
Baéz Meta 70’
B. Madero Meta 78’
Moyano Meta 79’		mt
González Iglesias Calcio 7’, 9’, 11’, 23’, 33’, 46’
B. Madero Calcio 78’, 79’		tr
c.p.Calcio 18’, 21’ Cruz

5ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Posadas
25 maggio 2011, ore 15:30 UTC-3		Argentina Bandiera dell'Argentina75 – 14
referto		Bandiera dell'Uruguay UruguayClub Capri
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Francisco Pastrana
Cubelli Meta 2’
Weiss Meta 17’, 45’
Luna Meta 27’, 63’, 79’
Centurión Meta 28’
B. Agulla Meta 32’
Moyano Meta 40’, 61’
Basile Meta 75’		mtMeta 52’ Leivas
Meta 66’ G. Mieres
B. Madero Calcio 2’, 17’, 28’, 32’, 36’, 45’, 61’, 63’, 75’, 79’trCalcio 52’, 66’ Arocena

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra G V N P PF PS DP Pt
1 Bandiera dell'Argentina Argentina 2 2 0 0 136 20 +116 6
2 Bandiera del Cile Cile 2 1 0 1 27 79 −52 4
3 Bandiera dell'Uruguay Uruguay 2 0 0 2 32 96 −64 2

Sudamericano "B"[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Data Incontro Risultato Sede
21-8-2011 Perù ― Costa Rica 40-13 Lima
21-8-2011 Venezuela ― Colombia 57-19 Lima
24-8-2011 Perù ― Colombia 36-10 Lima
24-8-2011 Venezuela ― Costa Rica 50-12 Lima
27-8-2011 Colombia ― Costa Rica 27-12 Lima
27-8-2011 Venezuela ― Perù 17-15 Lima

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Classifica G V N P PF PS P± PT
Bandiera del Venezuela Venezuela 3 3 0 0 124 46 +78 9
Bandiera del Perù Perù 3 2 0 1 91 40 +51 6
Bandiera della Colombia Colombia 3 1 0 2 56 105 -49 3
Bandiera della Costa Rica Costa Rica 3 0 0 3 37 117 -80 0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ All’epoca sotto il nome di Confederación Sudamericana de Rugby
  2. ^ a b (ES) Memoria y balance temporada año 2011 (PDF), su uar.com.ar, Buenos Aires, Unión Argentina de Rugby, p. 18. URL consultato il 16 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2017).
  3. ^ (ES) Chile lo logró, Confederación Sudamericana de Rugby, 20 maggio 2011. URL consultato il 16 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2012).
  4. ^ (ES) Argentina campeón Sudamericano 2011, su consur.org, Confederación Sudamericana de Rugby, 26 maggio 2011. URL consultato il 26 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2012).
  5. ^ (ES) Venezuela es campeón del Sudamericano Mayor B, su consur.org, Confederación Sudamericana de Rugby, 27 agosto 2011. URL consultato il 16 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2012).
  6. ^ (EN) Rugby Rules Changed for Faster Game, in The Canberra Times, 17 aprile 1992, p. 18. URL consultato il 15 dicembre 2021. Ospitato su Biblioteca nazionale australiana.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


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