César Nombela Cano

César Nombela Cano, ritratto opera di BAF (Borja Arrechea Fúster) Matita su carta colorata 70x100cm, 2011.

César Nombela Cano (Carriches, 6 novembre 1946Madrid, 14 ottobre 2022[1]) è stato un microbiologo spagnolo. Ha condotto ricerche sui microorganismi patogeni. Ha affiancato l'attività accademica con la gestione di organismi scientifici. Dal 1996 al 2000 è stato presidente del Consejo Superior de Investigaciones Científicas. Dal 2013 al 2017 è stato rettore dell'Universidad Internacional Menéndez Pelayo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò all'Instituto Ramiro de Maeztu di Madrid e si laureò in farmacia e scienze chimiche all'Università Complutense di Madrid; nel 1972 conseguì il dottorato all'Università di Salamanca. Nei tre anni seguenti fu all'Università di New York con Severo Ochoa e all'Istituto Roche di biologia molecolare.

Nel 1975 tornò in Spagna, entrò all'Istituto di Microbiologia Biochimica del Consejo Superior de Investigaciones Científicas di Salamanca e successivamente all'Università Complutense, dove ottenne la cattedra di microbiologia nel Dipartimento di Microbiologia II[2] della Facoltà di Farmacia. Dal 1996 al 2000 fu presidente del Consejo Superior de Investigaciones Científicas. Ha presieduto anche il Consejo Nacional de Especialidades Farmacéuticas e la Federazione Europea delle Società di Microbiologia. Appartiene all'Academia Europæa e dal 2006 è accademico di numero della Real Academia Nacional de Farmacia.

È stato fondatore e direttore del Centro di Sequenziamento Automatizzato del DNA dell'Università Complutense. È stato presidente della Fondazione Carmen y Severo Ochoa per nomina testamentaria dello scienziato premio Nobel. Oltre all'attività di organizzazione e di ricerca si è dedicato anche alla bioetica nel Comité Asesor de Ética para la Investigación Científica y Tecnológica, di cui è stato presidente (2002-2005) e nel Comitato di Bioetica dell'UNESCO. Nel 2007 è stato nominato membro del primo Comitato di bioetica di Spagna. Nel gennaio del 2013 è stato nominato rettore dell'Universidad Internacional Menéndez Pelayo.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

È autore di più di 180 articoli di ricerca originale, relatore di più di 25 tesi di dottorato, pubblica anche articoli di divulgazione e dibattito pubblico in materie come la bioetica, la politica universitaria e la politica scientifica.

  • César Nombela, El conocimiento científico como referente político en el siglo XXI, Fundación BBVA, 2004, ISBN 978-84-95163-89-9.
  • M. Snyder, César Nombela, Signal transduction pathaways essential for yeast morphogenesis, Instituto Juan March, 1995, ISBN 978-84-7919-535-9.
  • Fernando Baquero, César Nombela; Gail H. Cassell, José A. Gutierrez-Fuentes, Evolutionary Biology of Bacterial and Fungal Pathogens, Washington, DC, ASM Press, 2008, ISBN 978-1-55581-414-4.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Muere César Nombela, expresidente del CSIC, su Diario Sur, 14 ottobre 2022. URL consultato il 15 ottobre 2022.
  2. ^ (ES) Historia y actualidad. Universidad Complutense de Madrid. Departamento de Microbiología II.

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