Céline Dätwyler

Céline Dätwyler
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
Altezza 170 cm
Peso 70 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante
Termine carriera 2001
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali juniores 2 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Céline Dätwyler (1º marzo 1973) è un'ex sciatrice alpina svizzera.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Céline Dätwyler, specialista delle prove veloci originaria di Villars-sur-Ollon, proviene da una famiglia di grandi tradizioni nello sci alpino: è figlia di Jean-Daniel e nipote di Michel, a loro volta atleti di alto livello[1]. Debuttò in campo internazionale in occasione dei Mondiali juniores di Geilo/Hemsedal 1991, dove vinse la medaglia d'oro nella discesa libera; nella stagione seguente ottenne il primo piazzamento in Coppa del Mondo, il 21 dicembre 1991 a Serre Chevalier nella medesima specialità (28ª), e conquistò nuovamente il titolo iridato giovanile, sempre nella discesa libera, a Maribor 1992.

Nel 1993 disputò i suoi unici Campionati mondiali (nella rassegna iridata di Morioka si classificò 27ª nella discesa libera e 41ª nel supergigante) e ottenne il miglior piazzamento in Coppa del Mondo, il 13 marzo a Kvitfjell in discesa libera (16ª). Prese per l'ultima volta il via in Coppa del Mondo il 24 febbraio 2001 a Lenzerheide in discesa libera, senza terminare la prova, e si ritirò al termine di quella stessa stagione 2000-2001: la sua ultima gara fu la discesa libera di Coppa Europa disputata a Lenzerheide il 6 marzo, non completata dalla Dätwyler. Non prese parte a rassegne olimpiche.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 90ª nel 1999

Far East Cup[modifica | modifica wikitesto]

Far East Cup - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
22 febbraio 1997 Muju Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud DH

Legenda:
DH = discesa libera

Campionati svizzeri[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Michel Dätwyler, su villars-diablerets.ch. URL consultato il 23 agosto 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]