Busitalia

Busitalia
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata unipersonale
Fondazione19 maggio 2011 a Firenze
Fondata daFerrovie dello Stato Italiane
Sede principaleFirenze
GruppoFerrovie dello Stato Italiane
Controllate
Persone chiave
SettoreTrasporto
ProdottiTrasporto pubblico locale
Utile netto- 5,940 milioni €[1] (2021)
Dipendenti1 165[1] (2021)
Sito webwww.fsbusitalia.it

Busitalia - Sita Nord S.r.l., conosciuta come Busitalia è una società italiana di trasporto pubblico, interamente controllata da Ferrovie dello Stato Italiane, concessionaria, anche attraverso sue società controllate, della gestione del servizio di trasporto pubblico locale in diverse città italiane in Campania, Umbria e Veneto oltre che nei Paesi Bassi attraverso Qbuzz. Occasionalmente gestisce anche i servizi autobus sostitutivi per conto di Trenitalia, altra società del gruppo.

La sede amministrativa è a Firenze mentre quella legale è condivisa con la capogruppo e con le altre società controllate da quest'ultima a Roma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La società nacque nel 2011 nell'ambito della scissione della Società Italiana Trasporti Automobilistici (SITA), allora controllata da SOGIN (quest'ultima parte del gruppo Ferrovie dello Stato ed incorporata in SITA prima della scissione), col nome di FS Trasporti su Gomma (FSTG)[2] ereditando il ramo d'azienda settentrionale, comprendente le attività in Toscana e Veneto, oltre che gli autoservizi sostitutivi/integrativi sull'intero territorio nazionale (precedentemente affidati a SOGIN). Poco dopo FSTG ha assunto una nuova ragione sociale: Busitalia-Sita Nord.[3]

Già nel corso del 2012 la newco ha composto un'associazione temporanea di imprese (ATI) con Cooperativa Autotrasporti Pratese (CAP) e Autoguidovie per l'acquisto del ramo operativo di gestione del trasporto pubblico locale di Firenze e area metropolitana detenuto da ATAF attraverso l'acquisto del pacchetto azionario della neocostituita ATAF Gestioni; i servizi di TPL in Toscana sono poi stati ceduti nel 2021 ad Autolinee Toscane.[4] Due anni dopo la società acquisì anche il ramo operativo di Umbria TPL e Mobilità, ereditando la gestione dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma in gran parte dell'Umbria oltre che dei servizi di navigazione sul lago Trasimeno e della funicolare di Orvieto. Con l'azienda padovana APS Holding costituì nel 2015 Busitalia Veneto, a cui le due aziende hanno conferito la gestione operativa delle autolinee urbane ed extraurbane di Padova e Rovigo. Nell'anno successivo l'azienda ampliò il suo panorama di azione aggiudicandosi la gara per l'acquisizione del Consorzio Salernitano di Trasporto Pubblico (CSTP), dal 2013 in stato di insolvenza, confluito in Busitalia Campania.[5]

Nell'aprile 2017 acquista il 51% di Simet, azienda calabrese specializzata nel trasporto di passeggeri su gomma a lunga percorrenza, dando vita alla Busitalia Simet e al marchio Busitalia Fast.[6] Nel 2019 Busitalia esce dalla società Busitalia Simet, abbandonando di fatto il settore delle lunghe percorrenze su autobus. A seguito di ciò, il servizio torna ad essere effettuato esclusivamente da Simet.[7]

Nel luglio 2017 Busitalia ha acquisito la società olandese di trasporto pubblico locale Qbuzz.[8]

Mercedes-Benz Citaro in servizio a Rovigo in livrea Busitalia - Sita Nord.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Relazione finanziaria annuale 2021 (PDF), su fsbusitalia.it. URL consultato il 22 dicembre 2022.
  2. ^ Documento XV n° 64 (PDF), su documenti.camera.it, Camera dei deputati - XVII legislatura. URL consultato il 17 gennaio 2023.
  3. ^ Bilancio di esercizio 2011 (PDF), su fsbusitalia.it. URL consultato il 15 settembre 2021.
  4. ^ Lorenza Berengo, Tpl, Autolinee Toscane Spa in servizio dal 1 novembre. Ok della giunta, in ToscanaNotizie, 10 agosto 2021. URL consultato l'8 settembre 2021.
  5. ^ Salerno, BusItalia acquista il Cstp, in AutobusWeb, 30 maggio 2016. URL consultato il 15 settembre 2021.
  6. ^ Busitalia Fast: il Gruppo FS Italiane entra nel mercato dei collegamenti a lunga percorrenza su gomma, in Ferrovie dello Stato Italiane, 26 aprile 2017. URL consultato il 17 gennaio 2023.
  7. ^ Busitalia Fast si ferma. Gli Smurra ripartono, in AutobusWeb, 19 marzo 2019. URL consultato il 15 settembre 2021.
  8. ^ Busitalia acquisisce Qbuzz, società olandese di servizi TPL, su fsitaliane.it, 13 luglio 2017. URL consultato il 15 settembre 2021.

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