Buongiorno (singolo Gigi D'Alessio)

Buongiorno
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaGigi D'Alessio
FeaturingVale Lambo, MV Killa, LDA, CoCo, Franco Ricciardi, Lele Blade, Enzo Dong, Clementino, Geolier e Samurai Jay
Pubblicazione11 settembre 2020
Durata3:45
Album di provenienzaBuongiorno
GenerePop rap
Canzone napoletana
EtichettaSony Music
ProduttoreMax D'Ambra
FormatiStreaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 35 000+)
Gigi D'Alessio - cronologia
Singolo precedente
(2020)
Singolo successivo
(2021)

Buongiorno è un singolo del cantautore italiano Gigi D'Alessio, pubblicato il 4 settembre 2020 come secondo estratto dall'album omonimo.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È la reinterpretazione dell'omonimo brano del 1999 contenuto nell'album Portami con te, che per l'occasione è stato reinciso insieme ai rapper Vale Lambo, MV Killa, LDA, CoCo, Franco Ricciardi, Lele Blade, Enzo Dong, Clementino, Geolier e Samurai Jay.[3]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video, diretto da Fabrizio Cestari, è stato pubblicato l'11 settembre 2020 sul canale YouTube del cantante.[4]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2020) Posizione
massima
Italia[5] 44

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Buongiorno (certificazione), su FIMI. URL consultato il 9 agosto 2021.
  2. ^ Eleonora Romanò, Gigi D'Alessio - Buongiorno (feat. Vale Lambo, MV Killa, LDA, CoCo, Franco Ricciardi, Lele Blade, Enzo D.o.n.g., Clementino, Geolier & Samurai Jay) (Radio Date: 11-09-2020), su earone.it, EarOne, 7 settembre 2020. URL consultato il 4 marzo 2021.
  3. ^ Il significato di 'Buongiorno', in cui Gigi D'Alessio e i suoi rapper salutano Napoli, su music.fanpage.it, Fanpage.it, 11 settembre 2020. URL consultato il 19 settembre 2020.
  4. ^ Buongiorno, Gigi d'Alessio ft. G-CREW: ecco il video ufficiale (testo), su Soundsblog, 14 settembre 2020. URL consultato il 23 settembre 2020.
  5. ^ Classifica settimanale WK 37 (dal 04.09.2020 al 10.09.2020), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 20 dicembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]