Bugatti Tipo 252

Bugatti Tipo 252
Descrizione generale
CostruttoreBandiera della Francia Bugatti
Tipo principaleprototipo
Produzionedal 1957 al 1962
Esemplari prodotti1
Altre caratteristiche
Altro
StileGiovanni Michelotti
Stessa famigliaBugatti Tipo 57
Auto similiMaserati 150 GT Spider

La Bugatti Tipo 252, chiamata anche Type 252, è un prototipo sviluppato tra il 1957 ed il 1962 dalla casa automobilistica francese Bugatti.

La vettura non è mai andata oltre la fase prototipale.[1] L'unico esemplare prodotto dell'auto è custodito all'ingrosso del museo Cité de l'Automobile a Mulhouse in Francia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppata tra il 1957 e il 1962, la Bugatti Type 252 è stata l'ultima vettura proposta dal marchio Bugatti prima di essere venduta alla Hispano-Suiza nel 1963. La Bugatti Type 252 è il risultato di uno studio di una vettura sportiva di medie dimensioni condotto da Roland Bugatti su disegno e progetto del designer italiano Giovanni Michelotti. La vettura venne proposta a più investitori, ma non ricevette mai nessun finanziamento per poter essere prodotta in serie e rimase quindi allo stadio prototipale.

La 252 è alimentata da un motore a 4 cilindri in linea da 1,5 litri con doppio albero a camme in testa[2] e utilizza sospensioni con montante MacPherson sia all'anteriori che al posteriore. Durante lo sviluppo, l'auto subì numerosi problemi al motore e durante i test drive, il pilota collaudatore Pierre Macoin si ritrovò spesso in panne. Per evitare qualsiasi pubblicità indesiderata e negativa, Bugatti decise che di utilizzare il motore del prototipo sotto il cofano della berlina Bugatti Tipo 73. Successivamente, tuttavia, sia il motore che il telaio della Tipo 252 furono ridisegnati. I lavori per l'affinamento e la creazione delle sospensione iniziarono nell'agosto 1959 e furono completati nel 1962, ma il progetto venne poco dopo abbandonato.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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