Brazzano

Brazzano
frazione
Brazzano – Veduta
Brazzano – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Gorizia
Comune Cormons
Territorio
Coordinate45°58′32.05″N 13°27′15.91″E / 45.97557°N 13.45442°E45.97557; 13.45442 (Brazzano)
Altitudine65 m s.l.m.
Abitanti1 000 circa (2020)
Altre informazioni
Cod. postale34071
Prefisso0481
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleB125
Nome abitantibrazzanesi
PatronoSan Lorenzo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Brazzano
Brazzano

Brazzano (Breçan in friulano standard, Brezan in friulano goriziano[1], Bračan in sloveno[2]) è una frazione di Cormons in provincia di Gorizia, già comune autonomo fino al 1928. Vi si parla, oltre all'italiano, la lingua friulana.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Brazzano è situata alle pendici occidentali del territorio del Collio, lungo la sponda destra del fiume Judrio. Sorge a 3 km a nord-ovest di Cormons a 16 km ad ovest di Gorizia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Immagine di Brazzano degli anni venti del XX secolo

Dopo la terza guerra d'indipendenza italiana, con lo spostamento della frontiera tra l'Austria-Ungheria e l'Italia sul fiume Judrio, Brazzano divenne un valico di frontiera tra i due paesi. Fino alla prima guerra mondiale Brazzano era un comune della Contea Principesca di Gorizia e Gradisca, all'interno del distretto giudiziario di Cormons.

Alle 22.40 circa del 23 maggio 1915, prima ancora che le ostilità tra Italia ed Austria-Ungheria iniziassero ufficialmente, i due finanzieri Pietro Dell'Acqua e Costantino Carta, incaricati di vigilare il ponte di Brazzano, scorsero alcuni guastatori austriaci intenzionati a minare l'importante infrastruttura strategica e decisero di aprire il fuoco. La mattina seguente, mentre le prime truppe italiane valicavano la frontiera occupando Brazzano e Cormons, furono rinvenuti sul ponte attrezzi da mina e carichi di dinamite. L'azione valse a entrambi i finanzieri la medaglia di bronzo al valore militare.

Brazzano fu un comune autonomo fino al 1928, poi fu annesso a Cormons divenendone frazione.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

La principale risorsa del territorio è l'agricoltura con tutte le attività connesse, compreso l'agriturismo.

Celebri sono i vini della zona. Fra le maggiori produzioni locali ricordiamo due bianchi, il Tocai, oggi Friulano, e il Picolit, amatissimo da Francesco Giuseppe, ed un rosso, il Refosco dal peduncolo rosso.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

A Brazzano e nella vicina località di Giassico, entrambe frazioni di Cormons, si celebra dal 18 al 20 agosto la Festa dei Popoli della Mitteleuropa, per la quale è stato creato il Vino della Pace.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive..
  2. ^ Občina Krmin - Statut[collegamento interrotto].

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