Bollate Baseball Club
| Bollate Baseball Club Baseball  | |
|---|---|
| Segni distintivi | |
| Colori sociali | Bianco e rosso |
| Dati societari | |
| Città | Bollate |
| Nazione |  Italia |
| Confederazione | CEB |
| Federazione | FIBS |
| Fondazione | 1959 |
| Presidente | Bruno Bertani |
| Sito web | www.bollatebaseball.it |
| Palmarès | |
| Impianto di gioco | |
| Centro sportivo comunale | |
Il Bollate Baseball Club è la squadra di baseball di Bollate (Milano) che partecipa al campionato di Serie A federale. Vanta sei presenze in Serie A1 dal 1986 e cioè da quando il campionato italiano di baseball è strutturato con i play-off.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1959 un gruppo di appassionati di Bollate dà vita alla società che ha come primo presidente il dott. Fedriga[1]. Nel 2021 il club viene ammesso nella nuova Serie A, ma rinuncia a partecipare poco prima dell'inizio del campionato[2].
Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]
Elenco presenze in Serie A dal 1986:
| 86 [3] | 87 [3] | 88 [4] | 89 [3] | 90 [5] | 91 [6] | 92 [6] |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 5A | 5B | 6A | - | 6A | 5B | 10B |
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- 2003: vincitore della Coppa Italia di Serie A2[7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Bollate Baseball Club 1959 - La storia, su bollatebaseball.it. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2010).
- ^ Il Bollate Bc 1959 ha rinunciato a partecipare al campionato di serie A 2021, in fibs.it, 20 maggio 2021.
- ^ a b c Due gironi da 6 squadre, le prime 4 classificate disputano i play-off
- ^ Due gironi da 6 e 5 squadre, le prime 4 classificate disputano i play-off
- ^ Due gironi da 8 squadre, le prime classificate e disputano la finale
- ^ a b Due gironi da 10 squadre, le prime 4 accedono ai quarti
- ^ Nel baseball italiano ogni anno viene assegnata una Coppa Italia per categoria
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su bollatebaseball.it. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2010).
