Bivacco Stuparich

Bivacco Carlo e Giani Stuparich
Il Bivacco Stuparich, sullo sfondo la Cima del Cacciatore con il Santuario del Monte Santo di Lussari
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Altitudine1 578 m s.l.m.
LocalitàMalborghetto-Valbruna
CatenaVersante nord dello Jôf di Montasio, nelle Alpi Giulie
Coordinate46°26′41.12″N 13°26′53.58″E / 46.444756°N 13.448217°E46.444756; 13.448217
Dati generali
Inaugurazione1954 (Ricostruito nel 1975)
ProprietàCAI
Periodo di aperturaSempre aperto[1]
Capienza18 posti letto
Mappa di localizzazione
Map

Il Bivacco Stuparich (1.578 m) è un rifugio alpino situato nella parte occidentale italiana delle Alpi Giulie. Sorge sulla panoramica spalla ai piedi della cima settentrionale dello Jôf di Montasio, sopra la Val Saisera, da cui è raggiungibile tramite il sentiero 639 attraverso la Fossa di Carnizza (2h) oppure lungo i sentieri CAI 616/611 (2h 30). È accessibile anche tramite un sentiero di collegamento dal Rifugio Fratelli Grego. Il bivacco è un punto intermedio sul percorso molto impegnativo della Via Amalia per lo Jôf di Montasio. Nelle immediate vicinanze si trovano i resti di un forte italiano della prima guerra mondiale. Prende il nome dai fratelli Carlo e Giani Stuparich, volontari italiani nella prima guerra mondiale, detentori della medaglia d'oro al valor militare.

Carta geografica[modifica | modifica wikitesto]

  • Tabacco, N. 019, Carta topografica 1:25.000, Alpi Giulie Occidentali - Tarvisiano

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]