Biblioteca del Politecnico federale di Zurigo

Biblioteca del Politecnico federale di Zurigo
ETH Bibliothek Zürich
Ubicazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
RegioneRämistrasse 101
CittàZurigo
Caratteristiche
TipoUniversitaria
SpecialisticaScienze naturali e tecnologlia
Numero opereoltre 8.450.000 volumi
Apertura1855
DirettoreRafael Ball
Sito web

La biblioteca del Politecnico federale di Zurigo (ETH-Bibliothek Zürich), è la biblioteca pubblica di scienze naturali e tecnica più grande della Svizzera. La biblioteca dell'ETH è la biblioteca universitaria centrale del Politecnico stesso (Eidgenössische Technische Hochschule Zürich, ETH) nonché il centro nazionale di informazione in scienza naturale e tecnologia. Oltre a mettere a disposizione le informazioni per i membri dell'ETH, essa offre risorse anche per il pubblico interessato e per le imprese dei settori ricerca e sviluppo. Particolari priorità risiedono nel settore dell'offerta di informazioni elettroniche per i membri della scuola universitaria e nello sviluppo di servizi innovativi.

Ambiti di specializzazione[modifica | modifica wikitesto]

La biblioteca dell'ETH raccoglie materiale dai seguenti settori

Biblioteche specialistiche[modifica | modifica wikitesto]

Le quattro biblioteche specialistiche della biblioteca dell'ETH sono competenti per l'acquisizione dei testi specifici per i rispettivi dipartimenti e istituti dell'ETH di Zurigo. In generale, i loro fondi sono anche a disposizione degli interessati. Tra le biblioteche specialistiche rientrano:

  • Architecture and Civil Engineering Library: architettura, pianificazione urbana e del territorio; collezione di materiale[1]
  • Earth Sciences Library: geoscienze
  • GESS Library: scienze umanistiche e sociali, economia, diritto e politica
  • Green Library: scienze agrarie e alimentari, scienze ambientali

Collezioni e archivi[modifica | modifica wikitesto]

Le collezioni e gli archivi[2] della biblioteca dell'ETH ospitano preziosi fondi originali di rilevanza scientifica e storico-culturale. Tra le collezioni e gli archivi rientrano:

  • Stampe antiche e rare: opere dal XV al XX secolo
  • Archivio fotografico: fotografie storiche, fotografie aeree, fotografie giornalistiche, ritratti, cartoline e molto altro.
  • Collezioni di scienze della terra: fossili, minerali, rocce e rilievi
  • focusTerra: Earth & Science Discovery Center dell'ETH di Zurigo
  • Collezione grafica dell'ETH di Zurigo: la più grande collezione svizzera di stampe
  • Archivio universitario: archivio amministrativo dell'ETH di Zurigo e del consiglio dell'ETH, lasciti di ricercatori
  • Carte: carte storiche e moderne, topografiche e tematiche
  • Collezione di materiale: materiali di costruzione e materiali storici
  • Archivio Max Frisch: lascito di Max Frisch, letteratura primaria e secondaria
  • Collezione dei beni culturali: opere d'arte, arte nell'architettura, collezione dell'osservatorio astronomico
  • Archivio Thomas Mann: lascito di Thomas Mann, letteratura primaria e secondaria

Alcune cifre relative ai fondi[modifica | modifica wikitesto]

I fondi della biblioteca dell'ETH comprendono circa 8 mio. di risorse analogiche e circa 550'000 risorse digitali. Tra questi rientrano (stato 31 dicembre 2015)[3]:

Risorse analogiche

monografie e volumi di periodici 2'213'092
Immagini 3'509'522
Carte 338'746
Materiale d'archivio in metri lineari 4'162

Risorse digitali

Immagini digitali 405'217
E-book 213'748
Tesi di dottorato, articoli e rapporti nell'ETH E-Collection 33'396
E-journals abbonati 19'628
Banche dati 156

Portale di ricerca[modifica | modifica wikitesto]

Il portale di ricerca è la piattaforma principale per la ricerca delle risorse analogiche e digitali della biblioteca. Sono inoltre disponibili ca. 7 milioni di titoli di tutte le 140 biblioteche della rete di biblioteche NEBIS nonché articoli di periodici, capitoli di e-book, rapporti di conferenze e molto altro ancora da Primo Central Index[4]. Il portale di ricerca si basa sul prodotto Primo della ditta Ex Libris[5].

Piattaforme di ricerca digitali[modifica | modifica wikitesto]

Research Collection[modifica | modifica wikitesto]

La Research Collection è la piattaforma di pubblicazione dell’ETH Zurich. Qui i membri della scuola universitaria possono pubblicare testi scientifici integrali con libero accesso (Open Access) nonché archiviare o rendere accessibili dati di ricerca. Inoltre, la Research Collection registra tutte le pubblicazioni avvenute in seno al ETH Zurich e funge da fonte per gli elenchi delle pubblicazioni nel resoconto accademico nonché sui siti web dell'ETH Zurich[6].

Altre piattaforme di importanza nazionale gestite dalla biblioteca dell'ETH (selezione)[modifica | modifica wikitesto]

  • e-rara.ch: stampe digitalizzate dal XV al XIX secolo conservate nelle biblioteche svizzere
  • e-manuscripta.ch: portale di fonti manoscritte digitalizzate provenienti da biblioteche e archivi svizzeri
  • E-Pics: fotografie digitalizzate, immagini e scansioni in 3D provenienti da collezioni, archivi, istituti e unità dell'ETH Zurigo nonché da partner esterni[7]
  • E-Periodica: periodici svizzeri digitalizzati a partire dal XVIII secolo fino a oggi dai settori scienza e cultura[8]
  • Archivio online Thomas Mann: manoscritti e articoli di giornale relativi su Thomas Mann[9]

Servizi selezionati[modifica | modifica wikitesto]

Corriere per i prestiti[modifica | modifica wikitesto]

In veste di gestore di NEBIS[10] (rete di biblioteche e di centri d'informazione in Svizzera), la biblioteca dell'ETH organizza un servizio di corriere gratuito insieme a circa 40 biblioteche NEBIS. Gli utenti della biblioteca hanno la possibilità di farsi inviare i documenti a una biblioteca di loro scelta da tutti gli istituti che fanno parte della rete[11].

DOI-Desk[modifica | modifica wikitesto]

Il DOI-Desk dell'ETH di Zurigo si trova nella biblioteca dell'ETH e funge da agenzia di registrazione DOI centralizzata per università e istituti di ricerca in Svizzera. Questo servizio viene fornito tra l'alto in collaborazione con DataCite[12].

Servizio specializzato conservazione digitale[modifica | modifica wikitesto]

Il servizio specializzato conservazione digitale fornisce consulenza ai ricercatori dell'ETH di Zurigo in merito a questioni relative alla gestione di dati nel settore della ricerca e di dati digitali in generale. L'ETH Data Archive mette a disposizione l'infrastruttura tecnica per l'archiviazione elettronica a lungo termine e per la pubblicazione di questi dati[13].

Servizio specializzato e-publishing[modifica | modifica wikitesto]

Quale punto di contatto centrale per l'Open Access all'interno dell'ETH di Zurigo, la biblioteca dell'ETH aiuta i membri dell'ETH di Zurigo a pubblicare online e rendere liberamente accessibili tesi di dottorato, articoli, rapporti e molto altro[14].

DigiCenter[modifica | modifica wikitesto]

Il centro di digitalizzazione è il fornitore di servizi e il centro di competenze nel campo della digitalizzazione e dell'elaborazione di metadati. In collaborazione con gli istituti dell'ETH di Zurigo e le biblioteche svizzere, si occupa di progetti di digitalizzazione su vasta scala[15].

Progetti in corso[modifica | modifica wikitesto]

La biblioteca dell'ETH svolge numerosi progetti orientati al futuro. Essi garantiscono che il portafoglio di servizi e prodotti sia orientato alle esigenze dei gruppi target[16]. Tra i progetti di cooperazione di rilevanza nazionale promossi grazie a fondi di terzi vi sono:

  • Research Data Life-Cycle Management (DLCM): l'obiettivo del progetto è la "creazione di soluzioni durature e concrete a livello nazionale per la gestione di dati nel settore della ricerca durante l'intero ciclo di vita." Il progetto dovrà essere concluso entro il luglio 2018[17].
  • Swiss Library Service Platform (SLSP) "L'obiettivo del progetto SLSP è la messa a disposizione di una piattaforma di servizio centralizzata per biblioteche scientifiche." Si pensa sia a servizi nel settore della tecnologia e della standardizzazione, sia a servizi di natura bibliotecaria. L'attuazione della piattaforma dovrà avvenire entro il 2019[18].

E-periodica e e-lib.ch[modifica | modifica wikitesto]

E-periodica[19] è una piattaforma ad accesso aperto lanciata nel 2006 e gestita da ETH-Bibliothek in collaborazione con la Biblioteca nazionale svizzera. Il repository raccoglie le riviste pubblicate in Svizzera o relative alla Svizzera. I contenuti sono disponibili in modalità testo integrale e possono essere scaricati in formato pdf.
Al 2017, e-periodica aveva reso di pubblico dominio 266 riviste per un totale di circa 6 milioni di pagine.

Il progetto nacque nell'ambito di e-lib.ch, un'iniziativa del Politecnico di Zurigo e della Conferenza delle biblioteche universitarie svizzere (CBU)[20], che aveva l'obbiettivo di creare un portale scientifico nazionale[21] per la ricerca della informazioni e la fornitura di contenuti digitali numerici. E-lib.ch integrò le collezioni pubblicate da Rete delle Biblioteche della Svizzera Occidentale (in francese: Réseau des bibliothèques de Suisse occidental, RERO), nonché infoclio.ch, il portale svizzero di informatica umanistica e di storia nazionale, gestito dalla Società di Storia Svizzera e dall'Accademia Svizzera delle Scienze Umane e Sociali (Académie suisse des sciences humaines et sociales, ASSHS). Inoltre, il sito comprendeva:

  • e-codices[22], che conteneva oltre 9 000 manoscritti medievali digitalizzati;
  • e-rara.ch[23], che al 2012 aveva la scansione completa di 5 300 rare stampe svizzere risalenti al XVI secolo e provenienti dalle biblioteche universitarie di Basilea, Berna, Ginevra e Zurigo.[24]
  • kartenportal.ch[25], sito web specialistico che presenta oltre mezzo milione di mappe geografiche e carte topografiche conservate nelle biblioteche svizzere[26][27] e relative a tutto il mondo.

Inizialmente chiamato Biblioteca nazionale svizzera, nel 2016 il sito retro.seals.ch fu riprogettato e ribattezzato E-periodica. Nel periodo della sua massima espansione, e-lib.ch raggiunse la partecipazione di venti biblioteche digitali[28], finché non fu dismessa nel 2015.[29]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Materialsammlung, su materialarchiv.ch.
  2. ^ (EN) Collections, Archives, su library.ethz.ch. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2016).
  3. ^ (EN) Function-collections-statistics/ Function, collections, statistics, su library.ethz.ch. URL consultato il 17 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2016).
  4. ^ (EN) The Search in the Knowledge Portal at a Glance (PDF) [collegamento interrotto], su library.ethz.ch.
  5. ^ (EN) Empowering Libraries to Shape the Discovery Experience, su exlibrisgroup.com.
  6. ^ (EN) Research Collection, su research-collection.ethz.ch.
  7. ^ (EN) e-pics, su e-pics.ethz.ch (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2016).
  8. ^ (FR) À propos de E-Periodica, su e-periodica.ch.
  9. ^ (DE) Thomas-Mann-Archiv Online, su online.tma.ethz.ch.
  10. ^ (FR) Information sur le réseau NEBIS, su nebis.ch (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2016).
  11. ^ (FR) Bibliothèques NEBIS, su nebis.ch. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
  12. ^ (EN) ETH Zurich DOI Desk, su library.ethz.ch. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2016).
  13. ^ (EN) Digital Curation at ETH Zurich, su library.ethz.ch. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2016).
  14. ^ (EN) Open Access at ETH Zurich, su library.ethz.ch. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2016).
  15. ^ (EN) DigiCenter, su library.ethz.ch. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2016).
  16. ^ (EN) Projects, su library.ethz.ch (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2016).
  17. ^ (EN) Research Data Life-Cycle Management (DLCM), su library.ethz.ch (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
  18. ^ (EN) SLSP Swiss Library Service Platform, su library.ethz.ch (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
  19. ^ Sito ufficiale di E-periodica, su e-periodica.ch.
  20. ^ L'informazione è la risorsa del XXI secolo, su e-lib.ch. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2012).
  21. ^ Gabrielle von Roten, Biblioteca Elettronica Svizzera. Il progetto E-lib.ch (PDF), Ginevra, Centro di informazione scientifica dell'Università di Ginevra, 2008.
  22. ^ Sito ufficiale del progetto e-codices, su e-codices.unifr.ch.
  23. ^ Sito ufficiale del progetto e-rara, su e-rara.ch.
  24. ^ (FR) Les trésors des bibliothèques suisses en ligne, su Tribune de Genève, 16 marzo 2010. URL consultato il 30 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2013).
  25. ^ Sito ufficiale del progetto kartenportal.ch, su kartenportal.ch.
  26. ^ (DE) Thomas Klöti e Jost Schmid, Elektronische Bibliothek Schweiz, in Arbido, n. 3, 2011, pp. 27-30.
  27. ^ (EN) Markus Oehrli, Petr Přidal, Susanne Zollinger e Rosi Siber, MapRank. Geographical Search for Cartographic Materials in Libraries, in D-Lib Magazine, vol. 17, n. 9-10, 2011.
  28. ^ (DE) Robert Barth, Bibliotheken in der Schweiz zwischen Tradition und Innovation (PDF), in B.I.T. online, vol. 15, n. 4, 2012, p. 340.
  29. ^ Sito ufficiale di e-lib.ch, su e-lib.ch. URL consultato il 31 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2016).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni (in lingua tedesca)[modifica | modifica wikitesto]

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