Believe (singolo Cher)

Believe
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaCher
Pubblicazione19 ottobre 1998
Durata3:59
Album di provenienzaBelieve
GenereDance pop[1]
Eurodance
Hi-NRG
EtichettaWarner Bros.
ProduttoreMark Taylor, Brian Rawling
Registrazione1998
NoteGrammy Award Miglior registrazione dance 2000
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera della Germania Germania (5)[2]
(vendite: 1 250 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (3)[3]
(vendite: 210 000+)
Bandiera dell'Austria Austria[4]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Belgio Belgio (3)[5]
(vendite: 150 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[6]
(vendite: 90 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (2)[7]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia (2)[8]
(vendite: 20 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[9]
(vendite: 75 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (4)[10]
(vendite: 2 400 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[11]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (3)[12]
(vendite: 90 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[13]
(vendite: 50 000+)
Dischi di diamanteBandiera della Francia Francia[14]
(vendite: 750 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[15]
(vendite: 25 000+)
Cher - cronologia
Singolo precedente
(1996)
Singolo successivo
(1999)

Believe è un singolo della cantante statunitense Cher, pubblicato il 19 ottobre 1998 come primo estratto dall'album omonimo. Il singolo ha venduto 11 milioni di copie nel mondo.

È una delle canzoni di maggiore successo commerciale della storia della musica pop ed ha introdotto per la prima volta l'uso dell'Auto-Tune nelle canzoni.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il testo tratta di una persona che riesce a riprendersi e a stare bene con sé stessa dopo la rottura di una relazione molto dolorosa.

Analisi tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Spettrogramma della canzone Believe, di Cher, ottenuto con il software open-source Sonic Visualizer. Si nota chiaramente il ritmo andante tipico dello stile dance-pop, l'uso frequente delle note minori e dell'Auto-Tune con l'eliminazione del portamento.

La composizione è scritta in Fa maggiore al ritmo di 133 battiti al minuto.

La canzone si distingue per la presenza abbondante di suoni metallici e futuristici - particolarmente distinguibili durante l'introduzione (che contiene anche un campionamento del brano Epilogue della Electric Light Orchestra, tratto dall'album Time del 1981[16]) e viene fatto uso della nuova tecnologia dell'Auto-Tune per rendere la voce dell'artista più "robotica" ed "elettronica" (ad esempio eliminando il portamento e altri accorgimenti vari)[17], effetto che verrà appositamente chiamato "Effetto Cher" e che verrà imitato in varie canzoni del periodo.[18]

Particolarmente orecchiabile il ritornello, dove nella frase principale si nota l'assonanza tra le parole "life" e "love" (in inglese hanno una pronuncia molto simile) e l'uso di scale minori.

Primati e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

Una prima versione circolava negli studi della Warner Records da mesi nel 1998, ma non aveva convinto nessuno.[17] La canzone nella sua versione definitiva fu composta e registrata a metà 1998 a Londra: furono usati i sintetizzatori Clavia Nord Rack e Oberheim Matrix 1000, il registratore vocale TASCAM DA-88 e il microfono Neumann U67.

Il successo mondiale[modifica | modifica wikitesto]

È spesso vista come la canzone che ha riportato la cantante al successo a livello mondiale, avendo raggiunto la prima posizione nelle classifiche di 23 paesi e vincendo un Grammy Award (il primo nella carriera dell'interprete) nella categoria Best Dance Recording.

La canzone ha fatto guadagnare a Cher l'ingresso nel Guinness dei primati per essere stata l'artista donna più anziana (52 anni) ad aver raggiunto la prima posizione della classifica statunitense dei singoli.

In Italia è stata usata come colonna sonora di uno spot di successo dell'azienda telefonica Omnitel, con protagonista Megan Gale.[22]

Anni recenti[modifica | modifica wikitesto]

Giuliano Palma & the Bluebeaters ne hanno realizzato una reinterpretazione pubblicata nel loro primo album The Album.

La cover di Like è stata utilizzata come colonna sonora del film Paparazzi di Neri Parenti. Nel 2014 il brano viene reinterpretato in chiave punk rock dalla cover band statunitense Me First and the Gimme Gimmes nell'album Are We Not Men? We Are Diva!

Il 19 ottobre 2018, per celebrare il ventennale della canzone[23], sul canale ufficiale YouTube di Cher è stato caricato il video originale dell'epoca, restaurato in HD.[24]

Nell’ottobre 2020 è stata pubblicata su YouTube una cover di Believe da parte della cantante norvegese Anna Of The North.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Singolo CD Stati Uniti
  1. Believe (Album Version)
  2. Believe (Xenomania Mix)
Singolo maxi Stati Uniti/Canada
  1. Believe (Album Version)
  2. Believe (Phat 'N' Phunky Club Mix)
  3. Believe (Club 69 Phunk Club Mix)
  4. Believe (Almighty Definitive Mix)
  5. Believe (Xenomania Mad Tim and the Mekon Club Mix)
  6. Believe (Club 69 Future Anthem Mix)
  7. Believe (Grips Heartbroken Mix)
  8. Believe (Club 69 Future Anthem Dub)
  9. Believe (Club 69 Phunk Dub)
  10. Believe (Phat 'N' Phunky 'After Luv' Dub)
Singolo CD 1 Europa/Regno Unito
  1. Believe (Album Version)
  2. Believe (Almighty Definitive Mix)
  3. Believe (Xenomania Mix)
Singolo CD 2 Europa/Regno Unito
  1. Believe (Album Version)
  2. Believe (Grips Heartbroken Mix)
  3. Believe (Club 69 Future Mix)

Versioni ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

  • Main Version (3:58)
  • Edit (3:45)
  • Video Edit (3:55)
  • Acapella (2:43)
  • Almighty Definite Mix (7:35)
  • Almighty Edit (5:11)
  • Almighty Video Edit (4:46)
  • Club 69 Future Anthem Mix (9:20)
  • Club 69 Future Anthem Dub (7:35)
  • Club 69 Future Anthem Dub Edit (7:13)
  • Club 69 Future Dub (7:45)
  • Club 69 Future Mix (9:14)
  • Club 69 Future Mix Edit (6:50)
  • Club 69 Phunk Club Mix (8:43)
  • Club 69 Phunk Dub (7:04)
  • Club 69 Phunk Video Mix (4:54)
  • Grip's Heartbroken Mix (9:12)
  • Grips Heaven Dub (6:50)
  • Phat 'N' Downtempo Club Mix (13:02)
  • Phat 'N' Downtempo Dub Mix (7:27)
  • Phat 'N' Phunky After luv Dub (6:22)
  • Phat 'N' Phunky After luv Dub Edit (6:07)
  • Phat 'N' Phunky Club Mix (7:42)
  • Xenomania Mix (4:20)
  • Xenomania Mad Tim And The Mekon Club Mix (9:15)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1998) Posizione
Austria[34] 16
Belgio (Fiandre)[35] 4
Belgio (Vallonia)[36] 19
Francia[37] 24
Germania[38] 13
Italia[39] 1
Regno Unito[40] 1
Svezia[41] 6
Svizzera[42] 18
Classifica (1999) Posizione
Australia[43] 6
Austria[44] 21
Canada[45] 13
Francia[46] 13
Germania[47] 16
Paesi Bassi[48] 7
Stati Uniti[49] 1
Svizzera[50] 8

Classifiche di fine decennio[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1990-99) Posizione
Regno Unito[40] 5
Stati Uniti[51] 31

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Un viaggio nella musica Dance, su Hit Parade Italia. URL consultato il 25 marzo 2022.
  2. ^ (DE) Cher – Believe – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  3. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 1999 Singles (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  4. ^ (DE) Cher - Believe – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  5. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 1999, su Ultratop. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  6. ^ (DA) Believe, su IFPI Danmark. URL consultato il 31 gennaio 2023.
  7. ^ SANREMO: CHER, 'ESSERE SEMPRE BELLA E' UN LAVORO', su Adnkronos, 23 febbraio 1999. URL consultato il 13 marzo 2016.
  8. ^ (NO) Trofeer 1993–2011, su IFPI Norge. URL consultato il 16 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  9. ^ (NL) Goud/Platina/Diamant, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  10. ^ (EN) Believe, su British Phonographic Industry. URL consultato il 30 luglio 2021.
  11. ^ (EN) Cher - Believe – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  12. ^ (SV) Guld- och Platinacertifikat − År 1999 (PDF), su IFPI Sverige. URL consultato il 16 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2011).
  13. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  14. ^ (FR) Cher - Believe – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  15. ^ Believe (certificazione), su FIMI. URL consultato il 26 agosto 2019.
  16. ^ (EN) Electric Light Orchestra - Epilogue [Album Version], su jefflynnesongs.com. URL consultato il 3 agosto 2021 (archiviato il 3 agosto 2021).
  17. ^ a b Recording Cher's 'Believe', su www.soundonsound.com. URL consultato il 31 agosto 2022.
  18. ^ (EN) Neil Strauss, Cher Resurrected, Again, by a Hit; The Long, Hard but Serendipitous Road to 'Believe', in The New York Times, 11 marzo 1999. URL consultato il 31 agosto 2022.
  19. ^ Throwback Thursday: 'Believe' by Cher, the song that brought you Auto-Tune [LISTEN] : Genres : Music Times, su web.archive.org, 16 agosto 2017. URL consultato il 31 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2017).
  20. ^ (EN) Cheryl Napsha e Connie Berman, 1. And the beat goes on, in Cher, Infobase Publishing, 2001, p. 13, ISBN 978-0-7910-5907-4. URL consultato il 31 agosto 2022.
  21. ^ (EN) Rolling Stone, Rolling Stone, The 500 Greatest Songs of All Time, su Rolling Stone, 15 settembre 2021. URL consultato il 31 agosto 2022.
  22. ^ Un'australiana di 23 anni la ragazza dello spot con i tasti del telefonino come impronte digitali, "Corriere della Sera" del 16 aprile 1999, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato il 21-11-2009.
  23. ^ “Believe” di Cher compie 20 anni!. URL consultato il 28 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2018).
  24. ^ Cher, Cher - Believe [Official Music Video], 19 ottobre 2018. URL consultato il 28 ottobre 2018.
  25. ^ a b c d e f g h i j k l (NL) Cher - Believe, su Ultratop. URL consultato il 13 aprile 2016.
  26. ^ (EN) Top Singles - March 8, 1999, su Library and Archives Canada. URL consultato il 13 aprile 2016.
  27. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Denmark, in Billboard, 28 novembre 1998, p. 43. URL consultato il 13 aprile 2016.
  28. ^ (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Eurochart, in Billboard, 21 novembre 1998, p. 63. URL consultato il 13 aprile 2016.
  29. ^ (EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 13 aprile 2016.
  30. ^ Classifica settimanale WK 52 (dal 18.12.1998 al 24.12.1998), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 13 aprile 2016.
  31. ^ (EN) Official Singles Chart: 25 October 1998 - 31 October 1998, su Official Charts Company. URL consultato il 13 aprile 2016.
  32. ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  33. ^ a b c d e f (EN) Cher – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 13 aprile 2016. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  34. ^ (DE) Jahreshitparade 1998, su austriancharts.at. URL consultato il 13 aprile 2016.
  35. ^ (NL) Jaaroverzichten 1998, su Ultratop. URL consultato il 13 aprile 2016.
  36. ^ (FR) Rapports annuels 1998, su Ultratop. URL consultato il 13 aprile 2016.
  37. ^ (FR) Tops de l'année: Top Singles 1998, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 13 aprile 2016.
  38. ^ (DE) Single – Jahrescharts 1998, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 13 aprile 2016.
  39. ^ I singoli più venduti del 1998, su Hit Parade Italia. URL consultato il 13 aprile 2016.
  40. ^ a b (EN) Chart Archive - 1990s Singles, su everyhit.com. URL consultato il 13 aprile 2016.
  41. ^ (SV) Årslista Singlar, 1998, su Sverigetopplistan. URL consultato il 13 aprile 2016.
  42. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1998, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 13 aprile 2016.
  43. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 1999, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 13 aprile 2016.
  44. ^ (DE) Jahreshitparade 1999, su austriancharts.at. URL consultato il 13 aprile 2016.
  45. ^ (EN) Top 100 Singles of 1999, su Library and Archives Canada. URL consultato il 13 aprile 2016.
  46. ^ (FR) Tops de l'année: Top Singles 1999, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 13 aprile 2016.
  47. ^ (DE) Single – Jahrescharts 1999, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 13 aprile 2016.
  48. ^ (NL) Dutch charts jaaroverzichten 1999, su Dutch Charts. URL consultato il 13 aprile 2016.
  49. ^ (EN) Billboard Top 100 - 1999, su longboredsurfer.com. URL consultato il 13 aprile 2016.
  50. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1999, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 13 aprile 2016.
  51. ^ (EN) Geoff Mayfield, 1999 The Year in Music Totally '90s: Diary of a Decade - The listing of Top Pop Albums of the '90s & Hot 100 Singles of the '90s, in Billboard, 25 dicembre 1999. URL consultato il 13 aprile 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica