Battaglia di Santa Croce di Magliano

Battaglia di Santa Croce di Magliano
Data5 novembre 1862
LuogoSanta Croce di Magliano
EsitoVittoria dei briganti
Modifiche territorialiNessuno
Schieramenti
Bandiera dell'Italia ItaliaBriganti
Comandanti
Effettivi
41 soldati200 briganti
Perdite
23 morti
11 prigionieri
7 feriti
Sconosciute
forse una decina
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La battaglia di Santa Croce di Magliano fu un evento bellico del brigantaggio postunitario italiano, che vide la distruzione dell'intera 13ª compagnia del 35º reggimento di Fanteria da parte della banda di Michele Caruso.

Il contesto storico[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 1863, dopo innumerevoli saccheggi da parte del brigante Michele Caruso, il capitano Giuseppe Rotta (o Rota) ex garibaldino dei Mille, fu incaricato della repressione. Decise di sorprendere Caruso, la cui banda contava circa 100 tra contadini e ex-soldati. Per sorprenderlo, Rotta organizzò una spedizione composta da 37 soldati, 50 guardie nazionali e 2 carabinieri. Caruso, però, sfuggì al garibaldino e radunò uomini di altre bande, arrivando a 200 briganti, con i quali predispose un'imboscata a Santa Croce di Magliano.

Lo svolgimento[modifica | modifica wikitesto]

Caruso fece avanzare alcuni insorti per spingere Rotta all'inseguimento per poi circondarlo con i suoi uomini. Il reparto della Guardia nazionale aveva rifiutato di proseguire per timore di un agguato. Rotta invece avanzò con la sua compagnia, ma venne circondato. Morto il suo vice e molti dei soldati, il capitano già ferito mortalmente al fianco, si tirò un colpo di revolver nella tempia sinistra e cadde dal cavallo. Alla fine l'intero drappello venne distrutto: solo sette feriti, fingendosi morti, riuscirono a sfuggire alla cattura.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Angelo De Witt, Storia politico-militare del brigantaggio nelle province meridionali d’Italia, 1884
  • Andrea Frediani, 101 battaglie che hanno fatto l'Italia Unita, Newton Compton Editori, 2011

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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