Bari Rolfe

Bari Rolfe (Chicago, 20 luglio 1916 – Oakland, 19 ottobre 2002) è stata una mimo, coreografa e scrittrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Bari Rolfe nacque il 20 luglio 1916 da una famiglia di origini ebraiche, in una comunità di immigrati russi a Chicago, nell'Illinois. Il padre era un chiropratico, la madre una stilista; le feste con danze e musica erano comuni nella comunità, e la madre, in particolare, incoraggiò il suo amore per la danza.[1]

Da bambina studiò danza classica e dalla metà degli anni trenta si esibì in teatri e cabaret, oltre che alla Fiera mondiale di Chicago; in seguito ad una caduta dal palco che le procurò alcune conseguenze alla schiena, sospese per un certo periodo l'attività.[2] Successivamente lavorò con il Pan American Dance Group e si esibì presso istituzioni militari nel sud della California.[3]

Dopo la seconda guerra mondiale la sua famiglia si trasferì a Los Angeles, dove Rolfe prese parte ad una piccola compagnia teatrale, in parte politica, acquisendo esperienza di recitazione.[4]

Carriera come mimo ed insegnante[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1955, mentre viveva a San Francisco con il primo dei suoi tre mariti, assistette a un'esibizione del mimo Marcel Marceau, per la prima volta in tour negli Stati Uniti, e ne fu a tal punto colpita da decidere, dopo alcuni anni, di recarsi a Parigi per studiare nella scuola di Étienne Decroux e all'École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq.

Così avrebbe in seguito ricordato: "La mia motivazione è stata quella di diventare un mimo più performante, ma lì ho trovato così tante porte che si aprivano in un mondo di movimento significativo, di maschere, clown e teatro fisico, che volevo solo insegnare".[5]

Inizialmente si dedicò all'insegnamento della danza moderna, poi fece parte di una compagnia di mimo di tre persone al Crazy Horse Saloon, oltre a dare lezioni di mimo nei teatri e all'università e lavorare come coreografa per una compagnia di marionette.[5] Visse nella capitale francese per tre anni e divenne amica e compagna di Marcel Marceau, con cui mantenne per diverso tempo una relazione.[1]

Nel 1967 tornò negli Stati Uniti, in un frangente storico in cui il mimo stava iniziando a essere riconosciuto "sia come forma d'arte, che come abilità utile per gli attori per la sua comprensione del movimento e la sua capacità di migliorare gli aspetti fisici del teatro".[5] Tra il 1972 e il 1978 diversi dipartimenti teatrali statunitensi introdussero corsi di mimo e Rolfe trovò lavoro come insegnante in programmi di formazione per attori, scuole di mimo, scuole di danza e università negli Stati Uniti - Università della California - Los Angeles, California State University, Northridge, Università del Washington, Chabot College, dove contribuì a fondare il Conservatorio di mimo – e in Messico, Francia, Paesi Bassi, Israele e Canada.[6][7]

All'inizio degli anni '70 i suoi articoli sul mimo vennero pubblicati sul Los Angeles Times e sul Chicago Tribune e iniziarono a fare la loro comparsa su riviste specialistiche, come Mime Journal e Mime, Mask and Marionette.[8]

Nel 1974 Rolfe coordinò il programma dell'International Mime Institute and Festival a cui parteciparono artisti americani e internazionali.[9][10] Condusse anche diversi seminari in Europa e in Canada e all'International Festival of Clowning presso la California State University a Sacramento.

Soprannominata "la nonna del mimo americano" dai suoi allievi e ammiratori, scrisse diversi libri sul mimo e su altri argomenti legati al teatro, tra cui Behind the Mask e Commedia dell'Arte: A Scene Study Book, nel 1977; Movement for Period Plays nel 1985 e History and Mystery of Mime nel 1990. Ha curato altri libri, tra cui Mime Directory Bibliography nel 1978 e Mimes on Miming nel 1980.[6]

Attivismo politico[modifica | modifica wikitesto]

Rolfe è stata una delle fondatrici di OWL, la Older Women's League[11][12] e si è unita ad altri gruppi progressisti.[1]

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Ha vissuto a Oakland, in California, dal 1977 fino alla sua morte nel 2002.[1] È morta per complicazioni ai reni.[3]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Bari Rolfe ha scritto diversi libri sul mimo e sulla commedia dell'arte e pubblicato articoli in riviste specialistiche, di mimo e di teatro.[13][14]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • Behind the Mask, 1977
  • Commedia dell'Arte: A Scene Study Book, 1977
  • Movement for Period Plays, 1985
  • History and Mystery of Mime, 1990
  • Actions Speak Louder, 1992
  • Mimes on Miming, An Anthology of Writings on the Art of Mime, 1980 (curatrice)

Articoli[modifica | modifica wikitesto]

  • The Actor's World of Silence, in Quarterly Journal of Speech, 1969, pp. 394–400.
  • Mime-Paradigm of Paradox, in Impulse, (1969-70), p. 37.
  • The Mime of Jacques Lecoq, in Drama Review, 16.1 (marzo 1972), pp. 34–38.
  • Mime in America, in The Mime Journal, 1 (1974), pp. 2–12.
  • Queens of mime, in Dance Magazine, 50 (1976), pp. 68–73.
  • Magic Century of French Mime, in Mime, Mask & Marionette, 1.3 (autunno 1978), pp. 135–158.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Wyatt Buchanan, Bari Rolfe. Grand lady of mime, in San Francisco Chronicle, 29 ottobre 2002.
  2. ^ (EN) Bari Rolfe, 86; Expert on the Art of Mime, su Los Angeles Times, 3 novembre 2002. URL consultato il 18 aprile 2023.
  3. ^ a b Rolfe, Bari 1916-2002, su encyclopedia.com. URL consultato il 24 marzo 2023.
  4. ^ (EN) Helen Krich Chinoy, Linda Walsh Jenkins, Women in American theatre : careers, images, movements : an illustrated anthology and sourcebook, New York, Crown Publishers, 1981, p. 127.
  5. ^ a b c (EN) Helen Krich Chinoy, Linda Walsh Jenkins, Women in American theatre : careers, images, movements : an illustrated anthology and sourcebook, New York, Crown Publishers, 1981, p. 128.
  6. ^ a b (EN) Myrna Oliver, Obituaries; Bari Rolfe, 86. Expert on the Art of Mime, in Los Angeles Times, 3 novembre 2002.
  7. ^ (EN) Bari Rolf, Actions speak louder : a workbook for actors, Berkeley, Personabooks, 1992, p. 75, OCLC 27258833.
  8. ^ (EN) Mime, Mask & Marionette: a quarterly journal of performing arts, New York, Dekker, 1978-.
  9. ^ (EN) Michael Pedretti, The Inside Story of Movement Theatre International’s Mime and Clown Festivals, Cambridge Scholars Publishing, 2023, p. 7, ISBN 978-1-5275-9065-6.
  10. ^ (EN) Annette Lust, From the Greek mimes to Marcel Marceau and beyond : mimes, actors, Pierrots, and clowns : a chronicle of the many visages of mime in the theatre, Lanham, Scarecrow Press, 1998, p. 233.
  11. ^ (EN) Bari Rolfe, su legacy.com, 31 ottobre 2002. URL consultato il 30 marzo 2023.
  12. ^ (EN) Special Gift, in Democratic Left, vol. 31, n. 3, 2003. URL consultato il 15 aprile 2023.
  13. ^ (EN) Bob Fleshman, Theatrical movement : a bibliographical anthology, Metuchen, NJ, Scarecrow Press, 1986, p. 741, OCLC 878137137.
  14. ^ (EN) Franc Chamberlain, Bernadette Sweeney (a cura di), The Routledge Companion to Performance Pratictioners, London, Routledge, 2021, p. 145, ISBN 978-1-138-95375-8.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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