Aurelio Marchese

Aurelio Marchese
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex mediano)
Termine carriera 1952 - giocatore
1963 - allenatore
Carriera
Giovanili
193?-1937Rivarolese
Squadre di club1
1935-1938Sanremese29+ (?)
1938-1944Bologna107 (3)
1943-1944Liguria? (?)
1945Genova 1893? (?)[1]
1945-1948Bologna40 (1)
1948-1949SPAL35 (1)
1951-1952Manduria? (?)[2]
Carriera da allenatore
1958-1959Pescara
1959-1960Trapani
1960-1964SPAL (Giovanili)
1963SPAL
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Aurelio Marchese (Rivarolo, 23 settembre 19151996) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Centrocampista di grande classe e temperamento, gioca inizialmente in squadre minori della provincia di Genova per approdare successivamente alla Sanremese.

Nel 1938, dopo un eccellente campionato da titolare in Serie B con i liguri, ha la sua grande occasione e sale in Serie A con il Bologna. Con gli emiliani esordisce in Serie A il 18 settembre del 1938 con una vittoria esterna per 3 a 2 proprio a Genova contro il Genova 1893. Quella non è l'unica soddisfazione di Marchese perché quell'anno il Bologna, condotto da Hermann Felsner, vince lo scudetto e, dopo il secondo posto del 1940, si laurea di nuovo campione d'Italia nel 1941. Anni d'oro dunque per Marchese che nel 1939 arriva anche in semifinale nella Mitropa Cup (partita persa dal Bologna contro i magiari del Ferencváros), allora la massima competizione europea.

Poi la guerra impedirà a Marchese di esprimersi al meglio negli anni della sua maturazione calcistica; in totale a Bologna giocherà 147 gare di campionato oltre alle competizioni internazionali, di Coppa Italia e del campionato di guerra.

Marchese fu nella rosa del Genova 1893 che partecipò alla Coppa Città di Genova che nei primi mesi del 1945 sostituì il normale campionato a causa degli eventi bellici che sconvolgevano l'Europa in quel periodo.[3] La competizione fu vinta dai rossoblu che sorpassarono all'ultima giornata i rivali del Liguria; a Marchese ed a ciascun vincitore della competizione furono date in premio 20.000 lire dal futuro presidente rossoblu Antonio Lorenzo.[4]

Nel 1948, ormai al tramonto, resta in Emilia, giocando a Ferrara nella SPAL di Paolo Mazza. Con il Mago di campagna, conclusa la carriera calcistica nel 1949, stabilisce un lungo e proficuo sodalizio in veste di allenatore delle giovanili biancoazzurre, gettando le basi per l'importantissimo settore giovanile spallino. Allena anche il Pescara e il Trapani.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Bologna: 1938-1939, 1940-1941
Sanremese: 1936-1937
Bologna: 1945-1946

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Coppa Città di Genova: 1
Genova 1893: 1945

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La Coppa Città di Genova è ritenuta "non ufficiale" dalla FIGC; quindi il dato è riportato più per dovere di cronaca.
  2. ^ [1] Manduriaoggi.it
  3. ^ Maiorca, p.200.
  4. ^ ESCLUSIVA PIANETAGENOA – Emilio Caprile: «Io azzurro nel 1950, ho girato in tanti club. Ma il Genoa è rimasto sempre nel mio cuore», su Pianetagenoa1893.net. URL consultato l'8 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2014). Archiviato il 15 ottobre 2014 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gianluca Maiorca, Marco Montaruli e Paolo Pisano, Almanacco storico del Genoa, Trebaseleghe, Fratelli Frilli Editori, 2011, ISBN 978-88-7563-693-7.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]