Aulo Manlio Torquato Attico

Aulo Manlio Torquato Attico
Console della Repubblica romana
Nome originaleAulus Manlius Torquatus Atticus
GensManlia
Consolato244 a.C.
241 a.C.
Princeps senatus220 a.C. circa

Aulo Manlio Torquato Attico[1] (in latino Aulus Manlius Torquatus Atticus; ... – ...; fl. 247 a.C.241 a.C.) fu un console della Repubblica romana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu censore nel 247 a.C. con Aulo Atilio Calatino; fu quindi eletto console una prima volta nel 244 a.C. ed ebbe come collega Gaio Sempronio Bleso, poi una seconda volta nel 241 a.C. con Quinto Lutazio Cercone. Durante il suo secondo consolato riuscì a sconfiggere i Falisci, che si erano armati contro i Romani; per questo motivo gli fu decretato il trionfo.

Secondo Plinio[2] un console «Aulo Manlio Torquato» morì improvvisamente mangiando una torta: potrebbe trattarsi o di Attico o di Aulo Manlio Torquato, il console del 164 a.C..

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.3 p.1163 n.5[collegamento interrotto]
  2. ^ Naturalis historia, VII, 53
Predecessore Fasti consulares Successore
Marco Fabio Buteone
e
Gaio Atilio Bulbo
244 a.C.
con Gaio Sempronio Bleso II
Gaio Fundanio Fundulo
e
Gaio Sulpicio Gallo
I
Gaio Lutazio Catulo
e
Aulo Postumio Albino
241 a.C.
con Quinto Lutazio Cercone
Gaio Claudio Centone
e
Marco Sempronio Tuditano
II