Armando Cascione

Armando Cascione
Cascione con la maglia del Catanzaro (1982)
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 76 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1996
Carriera
Giovanili
Napoli
Squadre di club1
1980-1981Napoli15 (0)
1981-1982Catanzaro6 (0)
1982-1983Avellino12 (2)
1983-1986Catanzaro93 (7)
1986-1987Pietrasanta15 (1)
1987-1989Catanzaro66 (3)
1989-1990Reggina24 (1)
1990-1991Campania Puteolana19 (2)
1991-1993Viareggio54 (6)
1993-1994Sestese23 (0)
1995-1996 Chianciano12 (0)
Nazionale
1981Bandiera dell'Italia Italia U-211 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Armando Cascione (Napoli, 20 marzo 1961) è un ex calciatore italiano, di ruolo libero o stopper.

È padre dell'ex calciatore Emmanuel Cascione. Ha altri due figli: Davide (1987), e Asia[senza fonte].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel Napoli, debutta nella Serie A 1980-1981 il 14 settembre 1980 in Napoli-Catanzaro totalizzando a fine stagione 15 presenze[1]. In seguito passa al Catanzaro, dove giocherà la maggior parte della sua carriera, disputando nel suo primo anno 6 gare in Serie A e poi all'Avellino disputando altre 12 partite in massima serie e segnandovi due reti[1].

Nel 1983 torna a Catanzaro dove gioca tre anni fra Serie B e Serie C. In seguito va al Pietrasanta e poi torna due anni a Catanzaro, prima di passare ai "cugini" della Reggina in Serie B.

Dal 1990 scende in Serie C1 nel Campania Puteolana e poi in Serie C2 nel Viareggio. Chiude la carriera giocando in squadre dilettantistiche toscane come Sestese e Chianciano.

In carriera ha totalizzato complessivamente 33 presenze e 2 reti in Serie A e 149 presenze e 7 reti in Serie B.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 aprile 1981 giocò la sua unica partita con la Nazionale Under-21 contro i pari età della Germania Est, sconfitti per 1-0.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Almanacco illustrato del calcio 1984, Edizioni Panini Modena, pagina 31

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]