Ardico Magnini

Ardico Magnini
La rovesciata di Magnini, con la maglia dell'Italia, sull'album Calciatori del 1963.
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Calcio
Ruolo Centrocampista, difensore
Termine carriera 1961 - giocatore
1965 - allenatore
Carriera
Giovanili
Pistoiese
Squadre di club1
1947-1950Pistoiese78 (13)
1950-1958Fiorentina225 (8)
1958-1960Genoa26 (2)
1960-1961Prato21 (0)
Nazionale
1953-1957Bandiera dell'Italia Italia20 (0)
Carriera da allenatore
1962Pistoiese
1963Pistoiese
1964-1965Pistoiese
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ardico Magnini [1] (Pistoia, 21 ottobre 1928Firenze, 3 luglio 2020[2]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo terzino.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresce come mezzala nelle giovanili della Pistoiese e trasformato sempre in maglia arancione in difensore dal tecnico Giovanni Vecchina, esordendo in prima squadra nel corso della stagione 1947-1948, in Serie B. Ottiene il posto da titolare per le due stagioni successive, segnando complessivamente 13 reti nel ruolo di centrocampista.

Nell'estate del 1950 viene acquistato dalla Fiorentina[3], squadra con cui esordisce in Serie A il 21 gennaio 1951 durante una gara interna vinta per 2-0 dai viola contro il Napoli; il 17 giugno di quell'anno firma il suo primo gol in maglia viola, contro l'Udinese. Iniziò da mezzala, ma fu Luigi Ferrero a fare la sua fortune, mettendolo terzino a partire dall'inizio della stagione 1952-1953. Titolare della Fiorentina del primo scudetto (1955-1956), con i viola raggiunge le 225 presenze in Serie A (vincendo anche una Coppa Grasshoppers nel 1957), perse una finale di Coppa dei Campioni 1956-1957 e la Coppa Italia 1958, prima di essere ceduto al Genoa. Chiude la carriera nel 1960-1961 nel Prato.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Esordì in nazionale il 26 aprile 1953 a Praga, contro la Cecoslovacchia[4]. Successivamente venne regolarmente convocato, in vista dei Mondiali del 1954 in Svizzera, 20 presenze in azzurro (giocò nella nazionale Italiana dal 1953 al 1957).

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Ha allenato la Pistoiese, dal 1962 al 1965.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Terminata la carriera agonistica, dopo una parentesi come allenatore della Pistoiese, ha gestito un ristorante e poi, fino al 2010 un bar nel centro di Firenze con la moglie Anna.[5]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-4-1953 Praga Cecoslovacchia Bandiera della Cecoslovacchia 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Coppa Internazionale -
13-11-1953 Il Cairo Egitto Bandiera dell'Egitto 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 1954 -
13-12-1953 Genova Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia Coppa Internazionale -
24-1-1954 Milano Italia Bandiera dell'Italia 5 – 1 Bandiera dell'Egitto Egitto Qual. Mondiali 1954 -
20-6-1954 Lugano Belgio Bandiera del Belgio 1 – 4 Bandiera dell'Italia Italia Mondiali 1954 - 1º Turno -
23-6-1954 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 4 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Mondiali 1954 - 1º Turno -
5-12-1954 Roma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
16-1-1955 Bari Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera del Belgio Belgio Amichevole -
30-3-1955 Stoccarda Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
29-5-1955 Torino Italia Bandiera dell'Italia 0 – 4 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Coppa Internazionale -
27-11-1955 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Coppa Internazionale -
18-12-1955 Roma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest Amichevole -
15-2-1956 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Francia Francia Amichevole -
25-4-1956 Milano Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
24-6-1956 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
1-7-1956 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
11-11-1956 Berna Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Coppa Internazionale - cap.
9-12-1956 Genova Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera dell'Austria Austria Coppa Internazionale -
25-4-1957 Roma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1958 -
12-5-1957 Zagabria Jugoslavia Bandiera della Jugoslavia 6 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Coppa Internazionale - cap.
Totale Presenze 20 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Fiorentina:1955-1956

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Fiorentina: 1957

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 - Marzocco viola[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ardico Magnini
  2. ^ [1] "firenze.repubblica.it", "3 luglio 2020"
  3. ^ Biografia di Ardico Magnini ex calciatore viola anni 50 e 60, su violanelcuore.altervista.org, 17 febbraio 2018. URL consultato il 23 marzo 2019.
  4. ^ (ENRUCS) Czechoslovakia national football team defeated Italy 2:0, 26 April 1953, su eu-football.info. URL consultato il 23 marzo 2019.
  5. ^ Andrea Nocini, Incontri ravvicinati: Ardico Magnini [collegamento interrotto], su pianeta-calcio.it, 8 marzo 2012. URL consultato il 23 marzo 2019.
  6. ^ Stefano Rossi, Matteo Dovellini, La seconda Hall of Fame Viola, su violanews.com, 21 ottobre 2013. URL consultato il 25 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2013).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]