Antonio Manicone

Antonio Manicone
Manicone all'Inter
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 177 cm
Peso 64 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 2003 - giocatore
Carriera
Giovanili
1983-1986Inter
Squadre di club1
1986-1987Licata32 (1)
1987-1989Palermo65 (4)
1989-1991Foggia67 (0)
1991-1992Udinese43 (3)
1992-1994Inter52 (1)
1994-1995Genoa25 (1)
1995-1996Inter7 (0)
1996-1998Perugia24 (0)
1998-1999Cosenza17 (0)
1999-2000Lecco36 (0)
2000-2003Pro Patria70 (1)
Nazionale
1993Bandiera dell'Italia Italia1 (0)
Carriera da allenatore
2004-2005InterVice Primavera
2005-2006InterAllievi Naz.
2006-2008InterAllievi Reg.
2008-2011InterVice Primavera
2011-2012InterVice Berretti
2012-2014LazioVice
2014-2021Bandiera della Svizzera SvizzeraVice
2021-2022BordeauxVice
2023-Bandiera dell'Iran IranVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 19 agosto 2021

Antonio Manicone (Milano, 27 ottobre 1966) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Suo figlio Carlo Manicone (nato nel 1998) è anch'egli un calciatore.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Manicone (accosciato, primo da sinistra) al Foggia nel 1989-1990

Cresciuto nelle giovanili dell'Inter, si mette in mostra nel Licata, dove disputa da titolare il campionato di Serie C1. Gioca poi due anni col Palermo. Qui ottiene una promozione dalla Serie C2 alla Serie C1 e nella stagione 1987-1988 raggiunge la finale di Coppa Italia Serie C, persa nel doppio confronto col Monza, giocando entrambe le sfide.

Passato al Foggia di Zdeněk Zeman, sotto la guida del boemo disputa con i rossoneri pugliesi due campionati di Serie B, il secondo concluso con la promozione in Serie A. Nel 1991-1992 passa all'Udinese, con la quale ottiene un'altra promozione nella massima serie (34 presenze e 2 gol all'attivo) giocando un ottimo campionato,[2] e con la quale la stagione successiva esordisce in A (il 6 settembre 1992 in Udinese-Inter 2-1) nel corso del campionato 1992-1993. Il 4 ottobre 1992 firma il suo primo gol in Serie A nella partita Udinese-Pescara (5-2).

Manicone in azione al Perugia nel 1996

Nell'autunno del 1992 lo ingaggia l'Inter, che lo fa debuttare in campionato il 3 gennaio 1993 nella partita Inter-Genoa (4-0)[3], e totalizza 20 presenze in campionato, con un gol. Il 22 settembre del 1993 esordisce in Nazionale a Tallinn contro l'Estonia, convocato da Arrigo Sacchi per la gara di qualificazione ai Mondiali statunitensi del 1994. Nel 1993-1994 vince la Coppa UEFA con l'Inter; non viene inserito dal CT azzurro nella lista dei convocati per il campionato del mondo.

Inizia la stagione 1994-1995 nell'Inter e a novembre del 1994 lascia i nerazzurri dopo aver totalizzato 59 presenze e un gol in gare di campionato, 11 presenze e 1 gol nelle coppe europee e 9 presenze in Coppa Italia; lo ingaggia il Genoa, con il quale retrocede in Serie B dopo uno spareggio con il Padova; nella stagione 1995-1996 è all'Inter sotto la guida di Hodgson.

Nel 1997 va al Perugia e termina la stagione con la retrocessione in Serie B; l'anno successivo sempre con il Perugia è promosso in Serie A. A gennaio del 1999 si trasferisce al Cosenza in Serie B, contribuendo alla salvezza della compagine calabrese.

Successivamente prosegue la propria carriera nei campionati di Serie C1 e Serie C2 indossando le maglie di Lecco e Pro Patria, dove ottiene una promozione dalla Serie C2 alla Serie C1.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Terminata la carriera da calciatore, Manicone intraprende quella da allenatore entrando come prima esperienza nello staff delle giovanili dell'Inter: 2004-05 vice allenatore della Primavera,[4] 2005-2006 tecnico degli Allievi nazionali,[5] dal 2006 al 2008 tecnico degli Allievi regionali,[6][7] un triennio tornando nel ruolo di vice allenatore della Primavera, con Esposito prima e poi con Fulvio Pea. Nel 2011 è vice allenatore della Berretti[8][9] guidata da Sergio Zanetti, che a fine anno vince il campionato nazionale di categoria.

Nel giugno del 2012 diventa l'allenatore in seconda del tecnico Vladimir Petković sulla panchina della Lazio,[10][11][12] con cui vince, nel giugno 2013, la finale di Coppa Italia contro la Roma. A gennaio 2014 viene esonerato, insieme a Vladimir Petković, dal club romano.[13] Dal 1º luglio 2014 è vice-allenatore della Nazionale svizzera[14]. Nell'estate del 2021 segue il tecnico slavo a Bordeaux.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Ha collaborato come opinionista sportivo in trasmissioni della TV Svizzera.[15]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
22-9-1993 Tallinn Estonia Bandiera dell'Estonia 0 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 1994 -
Totale Presenze 1 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 1986

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Palermo: 1987-1988 (girone D)
Foggia: 1990-1991

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 1993-1994

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlo Manicone, già un "Golden Boy", su rsi.ch. URL consultato il 18 agosto 2020.
  2. ^ Marco Sappino, Dizionario del calcio italiano, vol. 1, Baldini & Castoldi, novembre 2000, p. 326.
  3. ^ almanacco nerazzurro Archiviato il 9 gennaio 2014 in Internet Archive. Interfc.it
  4. ^ Antonio Manicone vice alla Primavera Archiviato il 4 agosto 2004 in Internet Archive. Inter.it
  5. ^ La scheda: ecco Goran Slavkovski Inter.it
  6. ^ Primavera: ripartono i campioni del Viareggio Inter.it
  7. ^ Allievi Regionali: oggi il raduno ad Asiago [collegamento interrotto], su inter.it, 17 agosto 2007.
  8. ^ Giovanili Inter: Ecco tutti gli allenatori Calciomercato.com
  9. ^ organigramma settore giovanile Archiviato il 14 maggio 2010 in Internet Archive. giovanili.inter.it
  10. ^ La scelta è fatta: sarà Manicone il vice di Petković Archiviato il 6 giugno 2012 in Internet Archive. Ilmessaggero.it
  11. ^ Lazio, Petkovic si presenta: “Puntare sempre più in alto” Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive. Romacapitale.net
  12. ^ Parla Manicone, il vice di Petković "Sarà una sfida che proveremo a vincere...Passando per il bel gioco" Archiviato il 17 giugno 2012 in Internet Archive. Cittaceleste.it
  13. ^ Reja nuovo allenatore della Lazio, su sslazio.it, 4 gennaio 2014. URL consultato il 4 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).
  14. ^ Associazione Svizzera di Football - Vladimir Petkovic succede a Ottmar Hitzfeld
  15. ^ Svanisce il sogno di Rossini, il vice Petkovic è Manicone, su ricerca.repubblica.it, 4 giugno 2012. URL consultato il 4 gennaio 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]