Antonfrancesco Vivarelli Colonna

Antonfrancesco Vivarelli Colonna

Sindaco di Grosseto
In carica
Inizio mandato23 giugno 2016
PredecessoreEmilio Bonifazi

Presidente della Provincia di Grosseto
Durata mandato9 gennaio 2017 –
19 dicembre 2021
PredecessoreEmilio Bonifazi
SuccessoreFrancesco Limatola

Dati generali
Partito politicoIndipendente di centro-destra
Titolo di studioDiploma di liceo scientifico
ProfessioneImprenditore

Antonfrancesco Vivarelli Colonna (Firenze, 24 novembre 1969[1]) è un politico e imprenditore italiano, sindaco di Grosseto dal 2016 e presidente della Provincia di Grosseto dal 2017 al 2021.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studi e formazione[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Firenze, da famiglia aristocratica, dopo aver conseguito la maturità scientifica, frequenta per un anno l'Accademia navale di Livorno.[2][3]

In seguito si iscrive alla Scuola superiore per interpreti e traduttori di Pisa, dove consegue il diploma professionale d'interpretariato parlamentare per inglese e tedesco.[3] Avviatosi in un primo momento alla carriera di traduttore e interprete professionista, diviene ufficiale di complemento del reggimento "Piemonte Cavalleria" II di Villa Opicina, dal quale si congeda col grado di tenente nel 1998 per dedicarsi all'impresa agricola di famiglia nella Maremma grossetana.[2][3]

Impegno nel settore agricolo[modifica | modifica wikitesto]

In seguito all'esperienza maturata nella gestione della tenuta di famiglia, Vivarelli Colonna inizia l'impegno sindacale in associazioni dedite alla salvaguardia del settore agricolo, agroalimentare e dell'allevamento.[3] Nel 2011 viene eletto presidente di Confagricoltura della Provincia di Grosseto, poi riconfermato nel 2014.[4] In Confagricoltura si distingue in particolar modo nella battaglia nazionale condotta contro l'IMU agricola, partita da Grosseto e poi estesa a tutto il territorio nazionale, che porterà all'abolizione della tassa nel 2016.[5][6][7]

Altri incarichi coperti prima del 2016: presidente di Confagri e di Co.Agri, consigliere presso la Camera di commercio di Grosseto, consigliere presso Conserve Italia, presidente della sezione "Colture industriali" di Confagricoltura Toscana e presidente di Grossetofiere.[3]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Sindaco di Grosseto[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2016 Vivarelli Colonna entra in politica come indipendente, candidandosi a sindaco di Grosseto per le elezioni amministrative in rappresentanza di una coalizione di centro-destra formata da Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale e liste civiche.[2] Al primo turno del 5 giugno raccoglie 16 777 voti (39,50%) contro lo sfidante di centro-sinistra Lorenzo Mascagni che ottiene 14 659 suffragi (34,52%). Al ballottaggio del 19 giugno vince con 19 511 voti (56,38%).[8]

Il 22 giugno si insedia ufficialmente come sindaco di Grosseto.[9]

L'8 gennaio 2017 diventa presidente della Provincia di Grosseto, dopo aver vinto le elezioni provinciali prevalendo su Giancarlo Farnetani, sindaco di Castiglione della Pescaia e candidato del Partito Democratico.[10] Si tratta della prima volta che la provincia di Grosseto è presieduta da un esponente di destra.[10][11][12]

Il 6 marzo 2017 il sindaco firma con il presidente del consiglio Paolo Gentiloni l'accordo con il quale il governo si impegna a stanziare circa 11 milioni di euro per la riqualificazione delle periferie riguardanti il progetto presentato dal Comune di Grosseto nell'ambito del "Bando delle periferie" indetto nel 2016 dal Governo Renzi.[13][14][15]

Il 22 luglio 2018 è stato eletto vicepresidente toscano dell'Unione delle province d'Italia, mentre dal 2 aprile 2019 è vicepresidente del Consiglio delle autonomie locali per la Toscana.[16][17]

Alle comunali del 3-4 ottobre 2021 viene rieletto al primo turno con il 56,2% dei voti, sostenuto da Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e dalla sua lista civica.[18][19]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Sposato con Lucia Leoni,[20] ha una figlia, Beatrice.[21]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Amministrazione comunale Grosseto, su Tuttitalia.it. Guida ai Comuni, alle Province ed alle Regioni d'Italia. URL consultato il 12 luglio 2016.
  2. ^ a b c Enrico Pizzi, Vivarelli Colonna col botto. Il candidato del centrodestra si presenta al pubblico in una sala stracolma, in Il Tirreno, 24 gennaio 2016. URL consultato l'8 dicembre 2016.
  3. ^ a b c d e Antonfrancesco Vivarelli Colonna – Sindaco, su Città di Grosseto. Sito ufficiale del Comune di Grosseto. URL consultato l'8 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2016).
  4. ^ Vivarelli Colonna confermato alla guida di Confagricoltura: le linee programmatiche del mandato, in Grosseto Notizie, 1º agosto 2014. URL consultato l'8 dicembre 2016.
  5. ^ Imu agricola illegitima: Confagricoltura vince il ricorso sul pagamento, in Il Giunco.net. Il quotidiano della Maremma, 14 gennaio 2016. URL consultato l'8 dicembre 2016.
  6. ^ Simona Lotta, Quanto incide sull'economia maremmana l'agricoltura?, in Maremma News. Il primo quotidiano online della Maremma, 7 gennaio 2016. URL consultato l'8 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  7. ^ Vivarelli Colonna incontra a Roma Silvio Berlusconi, in Il Tirreno, 29 gennaio 2016. URL consultato l'8 dicembre 2016.
  8. ^ Laura De Feudis, Grosseto, la roccaforte Pd va al centrodestra, in Corriere della Sera, 20 giugno 2016. URL consultato il 9 dicembre 2016.
  9. ^ Vivarelli Colonna indossa la fascia tricolore: è ufficialmente sindaco di Grosseto, in Il Tirreno, 23 giugno 2016. URL consultato l'8 dicembre 2016.
  10. ^ a b Daniele Reali, #ElezioniProvincia17. Vivarelli Colonna eletto presidente della Provincia di Grosseto, in Il Giunco.net, 8 gennaio 2017. URL consultato il 25 marzo 2017.
  11. ^ Valerio Falerni, Svolta a Grosseto: alle elezioni provinciali vince il centrodestra, su Secolo d'Italia, 9 gennaio 2017. URL consultato il 25 marzo 2017.
  12. ^ Elezioni provinciali, i risultati. Grosseto per la prima volta al centrodestra, in Gonews.it, 9 gennaio 2017. URL consultato il 25 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2017).
  13. ^ Gerardo Adinolfi, Scuole, piazze e parchi: così rinasceranno le periferie di Firenze, Prato e Grosseto, in Repubblica.it, 6 marzo 2017. URL consultato il 25 marzo 2017.
  14. ^ Daniele Reali, Undici milioni per Grosseto: Vivarelli Colonna firma con Gentiloni, in Il Giunco.net, 6 marzo 2017. URL consultato il 25 marzo 2017.
  15. ^ Periferie, oggi firma accordo Gentiloni-Sindaci, 24 città pronte a cambiare volto, in Il Sole 24 Ore, 6 marzo 2017. URL consultato il 25 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2017).
  16. ^ Upi Toscana, Vivarelli Colonna eletto vicepresidente: "Lotterò per maggiori risorse alle Province", in Grosseto Notizie, 23 luglio 2018. URL consultato il 20 settembre 2019.
  17. ^ Cal, eletto presidente Dario Nardella. Vice sarà Vivarelli Colonna, in Gonews.it, 2 aprile 2019. URL consultato il 20 settembre 2019.
  18. ^ Elezioni comunali, i risultati nelle 20 città capoluogo, la Repubblica, 4 ottobre 2021. URL consultato il 26 ottobre 2021.
  19. ^ Marzio Fatucchi, Grosseto, stravince Vivarelli Colonna: l'alleanza giallorossa non basta (anzi), in Corriere Fiorentino, 5 ottobre 2021. URL consultato il 26 ottobre 2021.
  20. ^ Che mansioni ha la moglie del sindaco nell'ente comunale?, in Il Tirreno, 1º agosto 2018. URL consultato il 2 marzo 2023.
  21. ^ Alberto Celata, Beatrice Vivarelli Colonna in una fiction Sky, in La Nazione, 9 gennaio 2022. URL consultato il 2 marzo 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Grosseto Successore
Emilio Bonifazi dal 22 giugno 2016 in carica
Predecessore Presidente della Provincia di Grosseto Successore
Emilio Bonifazi dall'8 gennaio 2017 al 19 dicembre 2021 Francesco Limatola