Angelo Fabroni

Lapide e busto di Angelo Fabroni nel Camposanto monumentale di Pisa

Angelo Fabroni (Marradi, 25 settembre 1732Pisa, 22 settembre 1803) è stato uno storico e religioso italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli studi compiuti a Faenza, Fabroni divenne sacerdote.

Alla fine dei suoi studi continuò la sua permanenza a Roma e qui conobbe il famoso giansenista Giovanni Gaetano Bottari (bibliotecario della famiglia Corsini esponente illustre del giansenismo toscano a Roma) e ricevette da lui la guida della canonica di Santa Maria in Trastevere.

In seguito Fabroni fu scelto a predicare nella cappella pontificia, producendo una profonda ammirazione nel Pontefice Benedetto XIV.

Era inoltre amico intimo di Pietro Leopoldo Granduca di Toscana (che successivamente diverrà Leopoldo II d'Asburgo-Lorena), ma i Gesuiti non lo apprezzavano per le sue tesi gianseniste.

A Pisa nel 1771 diresse un giornale letterario, il Giornale de' letterati, e ne fu a capo fino al 1796. Fu Provveditore dell'Università di Pisa per 34 anni.

Nel 1772 condusse un viaggio a Parigi, dove fece la conoscenza di Condorcet, Diderot, D'Alembert, Rousseau e della maggioranza degli uomini di spicco dell'epoca. Passò alcuni mesi anche a Londra.

Morì a Pisa il 22 settembre 1803 e fu sepolto nella Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Vitae Italorum doctrina excellentium qui saeculis XVII et XVIII floruerunt (20 vol., Pisa, 1778-1799, 1804-1805) (gli ultimi due volumi, pubblicati postumi, contengono la vita dell'autore);
  • Laurentii Medicei Magnifici Vita (2 vol., Pisa, 1784);
  • Historiae Academicae Pisanae, Volumen I, Pisis 1794 … Volumen II, ibid. 1792; … Volumen III, ibid. 1795;
  • Leonis X pontificis maximi Vita (Pisa, 1797);
  • Elogi di Dante Alighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di Torq. Tasso (Parma, 1800)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Maurice A. Finocchiaro, University of California Press, Berkeley and Los Angeles, 2005, ISBN 0-520-24261-0.

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