Anders Rasmussen

Anders Rasmussen
NazionalitàBandiera della Danimarca Danimarca
Motociclismo
Carriera
Carriera in Superbike
Esordio1993
Gare disputate21
 

Anders Rasmussen (8 novembre 1968) è un pilota motociclistico danese, ritiratosi dall'attività agonistica, campione europeo Superbike nel 1994[1].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1993 prende parte al Gran Premio di Svezia nel campionato mondiale Superbike in qualità di wildcard. Dopo essersi ritirato in gara uno, chiude tra i primi venti la seconda prova: questo piazzamento, essendo la gara valevole anche per il campionato europeo, gli consente di conquistare quattro punti continentali.[2] Nel 1994 è pilota titolare nel campionato europeo Superbike dove, in sella ad una Yamaha, pur senza vincere prende punti in tutte le quattro gare disputate.[3] Si laurea campione europeo con un margine di quattro punti di vantaggio su Massimiliano Colombari.[3] Nel 1995 prende parte a cinque Gran Premi nel mondiale Superbike: anche in questa circostanza non ottiene punti iridati. Nel 1996 disputa altri sei Gran Premi, sempre con Yamaha senza ottenere punti.[4]

Risultati in gara nel mondiale Superbike[modifica | modifica wikitesto]

1993 Moto Punti Pos.
Yamaha Rit 19 0
1995 Moto Punti Pos.
Yamaha NQ NQ 27 Rit 26 23 21 23 22 17 0
1996 Moto Punti Pos.
Yamaha 24 18 Rit NP Rit 18 18 19 20 16 20 Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DA) Anders med beviset på sit Europamesterskab 1994 i Superbike, su amk-historisk.dk. URL consultato il 28 aprile 2024.
  2. ^ Risultati seconda manche sul sito ufficiale del mondiale Superbike, su oldsbk.perugiatiming.com (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2015).
  3. ^ a b (FR) Vincent Glon, Campionato europeo Superbike 1994, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 28 aprile 2024.
  4. ^ (EN) Profilo del pilota, su motorsportstats.com. URL consultato il 28 aprile 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]