Ancelle di Maria (Anglet)

Le ancelle di Maria (in francese Servantes de Marie d'Anglet) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Louis-Édouard Cestac, fondatore della congregazione

Le origini della congregazione risalgono all'opera di assistenza all'infanzia abbandonata avviata l'11 giugno 1836 ad Anglet dal sacerdote Louis-Édouard Cestac, vicario della cattedrale di Bayonne.[2]

Le prime sette orfane vennero ospitate in una stanza con annessa cucina offerta dall'ex sindaco della città, Dubroc:[2] all'unica anziana domestica che si occupava della cura delle ospiti si unirono presto altre volontarie e l'opera fu estesa alla rieducazione delle prostitute pentite; le ausiliare si unirono nell'associazione delle Ancelle di Maria e il 9 giugno 1839 aprirono la casa di Notre-Dame du Refuge.[3]

Con l'aiuto del suo amico Michel Garicoïts, nel 1841 Cestac redasse delle costituzioni per le ancelle di Maria, che vennero riconosciute come religiose il 6 gennaio 1842.[3]

Nel 1851 le suore iniziarono a dedicarsi anche all'insegnamento e fu istituito anche un ramo di religiose contemplative, dette bernardine o silenziose di Maria.[3]

Il riconoscimento civile concesso da Napoleone III il 14 dicembre 1852 permise alle ancelle di Maria di diffondersi rapidamente, tanto che nel 1873 la congregazione contava 165 case e le suore avevano superato il migliaio;[3] le leggi anticongregazioniste francesi del 1903 causarono la chiusura di 151 case e costrinsero le religiose a trasferirsi in Spagna, in Belgio e in Argentina, dove si dedicarono all'assistenza agli emigrati baschi.[4]

Le ancelle di Maria iniziarono a lavorare nelle missioni nel 1949, affiancando i Preti del Sacro Cuore di Gesù di Bétharram in Marocco.[4]

L'istituto ottenne il pontificio decreto di lode il 16 maggio 1870 e l'approvazione definitiva il 2 novembre 1911.[2]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le suore si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù e all'assistenza agli ammalati.[4]

Sono presenti in Francia, in Spagna, in Costa d'Avorio, in India e in alcuni paesi dell'America Latina (Argentina, Paraguay, Uruguay);[5] la sede generalizia è ad Anglet.[1]

Alla fine del 2008 la congregazione contava 302 religiose in 43 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2010, p. 1586.
  2. ^ a b c F. Marticorena, DIP, I (1974), col. 578.
  3. ^ a b c d F. Marticorena, DIP, I (1974), col. 579.
  4. ^ a b c F. Marticorena, DIP, I (1974), col. 580.
  5. ^ Servantes de Marie d'Anglet, su viereligieuse.fr. URL consultato il 31 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2015).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli istituti di perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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