Alligatoridae

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Alligatoridae
Alligatore del Mississipi (Alligator mississippiensis)
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Reptilia
Ordine Crocodylia
Clade Globidonta
Famiglia Alligatoridae
Gray, 1844
Sottofamiglie

Gli alligatoridi (Alligatoridae Gray, 1844) sono una famiglia di rettili appartenente all'ordine Crocodylia, noti come alligatori e caimani, attualmente rappresentati da varie specie viventi nelle Americhe e una specie presente in Cina. Il nome deriva dallo spagnolo el lagarto (= la lucertola), attraverso l'inglese alligator.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Gli alligatori differiscono dai coccodrilli soprattutto per la testa, più larga e corta, con un muso più ottuso; in questo gruppo, il quarto grande dente sulla mandibola viene riposto in una fossa formata nella mascella superiore appositamente per accoglierlo. Altre caratteristiche riguardano le zampe, meno palmate che nei coccodrilli, e una particolare intolleranza alla salinità: i coccodrilli infatti possono sopportare meglio l'acqua di mare grazie a ghiandole specializzate per il filtraggio del sale.

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

Gli alligatori si sono evoluti verso la fine del Mesozoico, e alcune forme primitive si rinvengono negli strati del Cretaceo superiore (circa 70 milioni di anni fa) in Europa. In questo continente scomparvero solo nel Pliocene (circa 5 milioni di anni fa). Anche in Nordamerica erano già diffusi verso la fine del Cretaceo, e diedero vita a una moltitudine di forme di varie dimensioni. Nel corso del Cenozoico gli alligatori raggiunsero il Sudamerica dove si svilupparono in specie giganti (ad esempio Purussaurus e Mourasuchus), poi estintesi.

Alligatori e caimani[modifica | modifica wikitesto]

Solo due specie di alligatori propriamente detti sono presenti tuttora: l'alligatore americano (Alligator mississippiensis), presente nel Sud-Est degli Stati Uniti e lungo circa 4 metri, e il piccolo alligatore cinese (Alligator sinensis), caratteristico del fiume Yangtze in Cina.

In America centrale e meridionale, la famiglia degli alligatori è rappresentata dai caimani, che differiscono dagli alligatori propriamente detti per l'assenza di un setto nasale osseo; l'armatura ventrale, inoltre, è composta da scudi ossei che si sovrappongono, ognuno dei quali è formato da due parti unite da una sutura. Si riconoscono tre generi di caimani: Caiman, Paleosuchus e Melanosuchus; alcuni studiosi, però, radunano tutte le specie nel solo genere Caiman. Il caimano dagli occhiali (Caiman crocodilus) ha la distribuzione più ampia, dal Messico meridionale alla parte settentrionale dell'Argentina, e supera di poco i due metri di lunghezza. Il caimano più grande, il raro caimano nero (Melanosuchus niger), tocca i sei metri di lunghezza. Questo animale, insieme con l'alligatore americano, è l'unico ad essere un effettivo pericolo per l'uomo.

Nonostante i caimani non siano stati studiati approfonditamente, si è scoperto che i loro cicli riproduttivi sono collegati ai cicli delle piogge e dei livelli dei fiumi; questo per accrescere le possibilità di sopravvivenza della propria prole. Ricerche ed esperimenti sulle uova di alligatore sembrano invece confermare la teoria per cui la determinazione del sesso nei rettili dipenderebbe dalla temperatura di incubazione delle uova, anche se il meccanismo non è ancora chiaro.[1]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Un nido di alligatore nel Parco nazionale delle Everglades, Florida, USA
Arti posteriori A. olseni
Fossile di Alligator prenasalis

Aspetti culturali[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Alligatori nelle fogne.

El hombre caiman (L'uomo caimano) è una leggenda diffusa nella costa settentrionale della Colombia.

Una leggenda urbana narra che nelle fogne di molte città, come New York vivono alligatori adulti. Secondo una versione della storia, la gente comprerebbe piccoli alligatori dopo aver visitato la Florida o altri posti dove vivono questi animali, e se ne sbarazzerebbe attraverso lo scarico del wc quando gli alligatori iniziano a crescere troppo. Ma, in realtà, gli alligatori non potrebbero sopravvivere anche solo per l'assenza dei raggi UV del sole. Piccoli alligatori e caimani, in ogni caso, sono stati rinvenuti nei laghi del nord degli Stati Uniti. Questo tipo di leggende ha ispirato film come Alligator e Lake Placid.

Nel 1962 Hanna e Barbera realizzarono una serie di cartoni animati il cui protagonista era un alligatore pasticcione ma di buon carattere, Wally Gator.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Mark Ferguson e Ted Joanen, "Temperature of egg incubation determines sex in Alligator mississippiensis", in Nature, n. 296, 1982, pp. 850-853; riportato da Giovanni Chieffi in "Sesso", sull'Enciclopedia Italiana, V Appendice, 1994.

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